Leggo spesso e volentieri il sito di Giorgio Stagni.
Persona molto competente. I suoi studi, le sue soluzioni e le sue riflessioni sono interessantissimi e giustissimi. Sono discorsi molto complessi, dove vi sono in gioco tanti fattori. Il primo fattore sono i soldi derivanti dai finanziamenti. Tutto ruota intorno a quello. Rifare una ferrovia da zero, nel pubblico, fa muovere una montagna di soldi e fa gola a molti

Rimodernizzare una linea, no.
Non so se sono stato spiegato...
Tuttavia, ritornando al discorso di riutilizzo e la riqualificazione della sede già esistente tra Albenga e Loano, o tra Andora e Albenga, comporta comunque delle difficolta logistiche non da poco, tra l'altro su una zona di territorio urbano già al collasso. Forse è più facile far andare na TBM dentro una montagna...
Ma ipotiziamo il riutilizzo di ciò che esiste già:
Lavorando sulla linea esistente per il raddoppio, nel frattempo, dove favvio passare i treni ?
Interrompo la linea per 3-4 anni?
Rimodernare una linea vuol dire anche farla secondo l'attuale normativa urbanistica, ambientale e acustica.
Solo da un punto di vista acustico, far ripassare il treno in mezzo a Laigueglia o Alassio vorrebbe dire installare enormi barriere fonoassorbenti. Faranno schifo ma è un boomerang normativo voluto dagli stessi ambientalisti che tirano al trsporto su rotaia e non su gomma...

Cosi come i vincoli urbanistici, molto singolari in Liguria. Esempio banale, se ad Andora si può fare una cosa, stai pure certo che basta andare 3 km più in là, a Diano Marina, che già non si può più fare perchè è un'altra Provincia con altre regole urbanistiche. Quindi forse è meglio fare tutto in galleria...

meno problemi in corso d'opera e meno problemi con l'esistente.
Poi vi sono altri mille inghippi...che portano alla conclusione che forse è meglio spostare tutto in galleria... Lo hanno appena fatto gli svizzeri e va bene...lo si fa in Italia e non va più bene... Vai a capire...
Concludo raccontando questo fatto successo anni fa, prima dell'inizio dell'ultimo raddoppio:
un mio amico aveva i genitori prossimi alla pensione, i quali volevano investire in una casa al mare per sfruttarla e utilizzarla. A loro piaceva Cervo (come dargli torto...

). Volevano però un posto comodo e veloce da raggiungere col treno da Alessandria, perchè con l'avanzare dell'età, andare in auto sino la, diventava scomodo e rischioso. Ecco...alla fine, scartabellando gli orari dei treni, e vedendo che per andare a Cervo ci volevano 4 ore con cambio a Genova o Savona, l'anno comprata...ma tra Rapallo e Chiavari.
