aiupira ha scritto:
A mio avviso, il problema di fondo è la nostra "ignoranza" sul digitale
Aiupira ha centrato il problema....personalmente molte volte mi sono sentito dare dello smanettone (e...accusare...proprio su questo forum) solo perchè ho letto le istruzioni o la brochure con le specifiche tecniche di un prodotto!!! Anche sui mie porgetti sistematicamente mi accorgo che nonostante scrivo un poema di manuale sistematicamente non viene letto!
red707 ha scritto:
In digitale invece? Se vuoi comandare alla locomotiva di fermarsi, devi prima avere un sensore che la riconosce, in modo da dare il comando alla locomotiva giusta, quindi lissy o cos'altro?
E qui ci ricolleghiamo a quanto detto da Aiupira (scarsa conoscenza della materia)....come già scritto in altro topic il Lissy ed uno di quei sistemi che sta bene sugli scaffali dei negozi..a prendere la polvere è invasivo come installazione sia sui rotabili che sul plastico ed è usato da un solo produttore.
AndreaM ha scritto:
Mi riferisco alle varie ecos, intellibox, z21, ma anche a quelle auto costruite, che fra centrale, alimentatore e palmari si supera facilmente i 200€ di spesa
E qui rispondiamo ad AndreaM delle sopracitate vanno bene la ecos e l'intellibox aggiungendo ad entrambi un modulo railcom "dovrebbero*" poter fermare un treno nella stazione nascosta (e non solo). Perchè il Railcom e non il Lissy? Perché il railcom è uno standard DCC e buona parte dei decoder attualmente in produzione supportano già detto protocollo...che per farlo funzionare quindi serve solo il modulo a terra (di fatto rende inutile il Lissy).
* dovrebbero perché personalmente non l'ho mai provato ma leggendo le caratteristiche tecniche la cosa dovrebbe essere fattibile. Effettivamente ci sto lavorando anche io ad un modulo railcom per la mia centrale che faccia la medesima cosa in maniera abbastanza stupida.