Bellissimo.

Ciao!
Con i rotabili italiani non è credibile, servirebbe un degrado assai maggiore!
Con i suoi rotabili mi pare ottimale!

Antonio

Vi ringrazio dei commenti e dei complimenti.
Oggi la mansarda è arrivata a 32 gradi. Impossibile fare lavori minuziosi. Mi sto limitando a fare girare qualche treno e a fare qualche foto, comunque utile per capire se l'insieme è convincente oppure no.
Qui lo stesso treno, una 218 con un EN dall'Austria, fotografato da due angolazioni diverse fermo in stazione al segnale di via impedita.





Nel programma di lavori, non appena scenderemo sotto i 30 gradi interni , c'è l'erbatura delle colline e soprattutto l'installazione di uno sfondo fotografico. Poi, a margine convinceremo la fidanzata a dipingere di azzurro-cielo buona parte del soffitto della mansarda.

Molti lavori nei giorni scorsi sul plastico, nonostante la mansarda abbia raggiunto temperature roventi.

Innanzitutto, la parete dietro al plastico è passata da bianca al blu cielo! L'idea è di usare comunque uno sfondo fotografico, probabilmente ritagliando via il cielo dai cartoncini e mantenendo solo la parte inferiore con il terreno. Qui una fase del tinteggio (in foto la moglie, non io eh! )

Poi, mi sono concentrato sulla vegetazione.
Sul lato nord della stazione si erge una collina che sarà ricoperta di abeti. Qui una prima "piantumazione", ma è evidente che ne servano di più. Il grosso dell'erba (5 tonalità e 3 lunghezze diverse!!) è posato, ma manca ancora tutto il sottobosco da fare con foliage, fiocchi e fiori.

Sempre lato nord, appena usciti dalla galleria, si incontra un PL e si entra in stazione. Dietro al Mercedes, uno dei circa 30 alberi costruiti con la benedetta teloxis aristata che ho disseminato lungo il plastico. Dietro la piantina lo sfondo servirà a "estendere la realtà", visto che in quel punto tra binario e muro ci saranno... 6 centimetri, non di più.

Questo l'ingresso della stazione nord al momento.
Si parlava di teloxis aristata. Non sarò certo il primo a scoprirlo , ma con queste piantine (vendute sia dai grossisti che dai produttori di materiale di modellismo) si riescono a tirar fuori dei signori alberi a veramente poco prezzo.
Serve: vernice marrone (io ho usato una bomboletta), vernice opaca trasparente, foglioline modellistiche di vari colori, colla vinilica e taaanta pazienza. Si parte da questo...

...per arrivare a questi.


In questo modo, con una trentina di euro in totale, sono riuscito a disseminare un po' di alberi isolati dove mi piaceva (quelli venuti più belli, dai... ), ma soprattutto a "riempire" con un bel boschetto intricato ed incasinato la zona dietro l'ingresso sud della stazione, che adesso si presenta così:

Proprio in corrispondenza del muso della 2043 c'è un albero costruito da zero con un'altra tecnica... ma per stavolta non vi annoio oltre.

Alla prossima!

Complimenti gran bel lavoro!!!

Ciao Francesco,
anche se non intervengo, seguo sempre con interesse gli sviluppi del tuo plastico, che, debbo dire, mi piace sempre piu'.
Nelle ultime foto c' e' un passeggeri OBB con 2043 + convoglio di Schlieren Jaffa.
Tra quelle Schlieren c' e' mica anche quella che ti ho ceduto un paio di mesi fa ?
Mi farebbe tanto piacere sapere che la "mia" Schlieren dopo tanti anni abbia trovato casa in un bel plastico come il tuo...
Un salutone
Stefano.

Mi piace molto la vegetazione e i suoi colori.
Luciano

Veramente tutto molto bello e curato nei particolari.Bravo!

veramente un lavoro splendido, bello pulito ed ordinato complimenti!!

mi aggiungo hai complimenti, un bel plastico pulito e ordinato e funzionale, e difficile a trovarsi familiari che non solo comprendono ma anche aiutano, ritieniti tra i pochi fortunati.

Non ci annoi, anzi...

quanto costa la. moglie così? dove si può trovare?

Edizione limitata, molto limitata per quello che si diceva: valore inestimabile

Una così che poi si interessi di fermodellismo te la fanno solo su ordinazione a costi stratosferici...