bigboy60 ha scritto:
Ciao Pierpaolo,
seguo sempre gli aggiornamenti del tuo plastico. Piccolo, ma interessante. Alcune cose mi piacciono molto, altre un pò meno, ma nel complesso lo apprezzo assai. Dimostra che anche un piccolo plastico può essere divertente da fare e da giocarci.
Un dettaglio mi lascia un pò basito. La Mini rossa col tetto bianco. Mi par "grande". Sarà mica una Hornby in 00=1:76 ?
La locomotivetta Lima G elaborata mi pare che sta venendo bene. Un bell' esempio di free lance a costo basso, se non nullo.
Personalmente l' avrei "immatricolata" presso un' impresa totalmente inventata, ma va bene anche così, con insegne Arcese.
Dopo che avrai provveduto alla sostituzione dei corrimani frontali, non sarebbe male provvedere ad un micro convoglio da trainare. Sarebbero di effetto un paio di pianali carichi di materiale vario per riparazione e manutenzione linee: rotoli di cavi, spezzoni di binario, sacchi, casse, etc. Tutto rigorosamente free lance e tutto rigorosamente di recupero.
Ammiraglio docet !
Buon we
Stefano.
Ciao Stefano. Grazie del messaggio, molto gradito. Ovvio che del mio plastico qualcosa ti piaccia e altre no. Guai se non fosse così!

Per quanto riguarda la Mini rossa col tetto bianco, questo modellino era montato, con altri 7 su carri porta auto bisarca della SIFTA, prodotti dalla Electrotren. Di questi carri ne ho comprati due. Non mi sono posto mai problemi perché a me l'automobilina sembra in scala giusta. E' prodotta dalla Siku, marca che non conoscevo prima. Tieni conto che le Mini di recente produzione (ovvero NON quelle fabbricate al vero negli anni Sessanta/Settanta) sono auto abbastanza grosse dopotutto. Altre 8 auto uguali a quelle montate sui carri menzionati le ho acquistate da Dario, ovvero l'Utente a nome Silver, per caricare altri bisarca vuoti. Forse il modellino sembra un po' fuori misura solo per un effetto fotografico. Se avrò tempo inserirò foto di un convoglio composto di carri Electrotren che trasportano appunto queste automobiline. L'elaborazione, banale e semplicissima, della loco Lima motore G è stato solo uno sfizio fine a se stesso, senza finalità né di realismo, né modellistiche. Il modello dovrebbe riprodurre un diesel americano (come ha scritto Marco), è piuttosto massiccio oltre che spartano. Ho dovuto, tra le altre cose, abbassare i respingenti che erano posti troppo in alto. Ripeto però, è stato solo un intervento fine a se stesso, tanto per rendere appena più accettabile una loco che di modellistico ha poco o nulla.
Un caro saluto.
Pierpaolo