Complimenti per i portali e per la torre. Comunque riguardo alle rocce di cui parlava Taurus, mi immagino che scompariranno parzialmente sotto un po' di vegetazione!?!

Luciano

Ciao a tutti e grazie per i vostri interventi.

@San_tino: Si, il portale e' costruito pietra su pietra. Ad essere sincero il primo portale per doppio binario lo realizzai incidendo ed invecchiando il forex, poi l'amico Giorgio (autore della torre) mi ha mostrato una sua realizzazione 'mattone su mattone' e seguendo i suoi consigli ho deciso di realizzarli in questo modo. Qui sul forum Ho visto molte e belle realizzazioni fatte con il forex, vedi Luciano, Carlo ed altri..solo che non sono riuscito minimamente ad avvicinarmi ai loro risultati mentre mattone su mattone mi ha dato più soddisfazione.
Le pietre sono dei listelli realizzati con gesso e spezzati a misura. Per il coronamento taglierò e sagomerò a misura listelli più spessi.
I primi due portali realizzati in questo modo sono i due a semplice binario postati qualche trafiletto più su.

@Taurus484: Si, le dovrò un po' modificare, smussare, come suggerito anche da Fao45.

@Luciano: Giusto. Rocce e rilievi saranno coperti da vegetazione.

Buona serata a tutti.
Elvino

Grazie mille Elvino per le risposte ... continuerò a seguire il tuo lavoro

Ciao Elvcic. Mi permetto di darti un piccolo consiglio x sistemare meglio i due portali e renderli più credibili.. Non dovrebbe essere difficile fare la modifica.
Buon lavoro.
Carlo

.

Ciao Carlo, grazie per i consigli, sono sempre ben accetti.
Ciao Emilio, grazie anche a te.
Appena ritorno a lavorare in quella parte del plastico apporterò modifiche.
Grazie Ancora a tutti.

Elvino

Dopo quasi tre anni di attesa, ho deciso di portare a termine la ri-motorizzazione della piattaforma girevole MFAL UTECA

La Motorizzazione

La motorizzazione originale presa a suo tempo con la piattaforma consiste in un moto-riduttore alimentato 12V cc; tale dispositivo e’ funzionante ma e’ piuttosto difficile gestire in modo automatizzato le posizioni del ponte, per cui ho scelto di sostituire il motore in CC con uno passo passo in modo da avere un controllo accurato.
Il primo passo e’ stato quello di capire come abbinare un motore passo passo all’albero del ponte e dopo diverse prove, sfruttando i due ingranaggi originali, mi sono reso conto che non sarei mai riuscito ad ottenere qualcosa di preciso, optando per la ricerca di una soluzione in rete.
Cercando ho trovato un negozio on-line Italiano di componentistica per la robotica, la StepLab, a cui ho chiesto una soluzione al mio problema.
Ottenuto il pezzo, ho aggiunto uno switch per avere il riferimento della posizione origine ed il motore passo passo già’ in mio possesso.

Il Controllo

Il controllo della rotazione del motore e delle relative posizioni e’ affidato and una centralina basata su microcontroller Arduino.
Nulla di inventato, ho modificato un progetto esistente di Drew Anderson (Proto-Pic) adattando software ed hardware alle mie esigenze:

- aumentato il numero di posizioni memorizzatili da 6 a 12;
- aggiunto 2 tasti per la rotazione del ponte di 180 gradi nei due sensi;
- integrato display touch lcd come seconda modalità’ di comando da integrare nel futuro pannello di comando della stazione. Pulsanti ed Encoder rimaranno in zona piattaforma.

Dopo diverse prove eseguite con un Arduino, ho fatto realizzare in Cina, partendo dallo schema elettrico da me modificato, il PCB del controller con tutta la componentistica smd già’ saldata. A me e’ rimasto il compito di saldare i connettori necessari e realizzare una pulsantiera.


Il Funzionamento

-All’accensione del circuito il ponte inizia a ruotare fino al raggiungimento della posizione origine, indicata con il lampeggio di tutti i led del pannello di controllo;
- premendo il tasto setup si entra nella fase conteggio passi e memorizzazione della posizione, quindi ruoto l’encoder per spostare lentamente il ponte nella posizione voluta e premo il pulsante corrispondente per memorizzarla. Cosi via per le altre posizioni. La memorizzazione della posizione avviene tramite il lampeggio del led corrispondente alla posizione;
- una volta memorizzate le posizioni, il ponte si sposterà’ conseguentemente in base al tasto premuto;
- con i tasti + e - 180 gradi ruoto il ponte in un senso o nell’altro. La rotazione può’ avvenire una sola volta per senso di rotazione.
- le stesse manovre si possono ottenere premendo i tasti sul display touch fatta eccezione per l’encoder.
- sul display e’ visualizzabile, oltre ai vari tasti da premere, un numero che indica la posizione del ponte ed un numero che indica i passi fatti dal motore per raggiungere quella determinata posizione partendo dal punto di origine. A tempo perso migliorerò la grafica del display.

Qui di seguito qualche immagine del lavoro svolto ed un video con la piattaforma in funzione (le posizioni sono già’ memorizzate).

Ciao a tutti.
Elvino

https://www.youtube.com/watch?v=3WG_IfsVxN8

azzo lavorone! bella!

.

@nanniag: Grazie.

@Emilio: Grazie. Disponibile quando volete. Mi incuriosisce la soluzione di Carlo.

Ciao.

Buona sera a tutti,
sono trascorsi oltre due anni dal mio ultimo post ma i lavori a Valsogno non si sono fermati.

Dopo la motorizzazione della piattaforma girevole mi sono dedicato alla copertura dell'elicoide di destra del plastico e, una volta coperta, mi sono
reso conto che coprendo anche l'elicoide di sinistra non mi sarebbe rimasto molto tracciato a vista dove veder circolare i convogli, se non per il tratto della stazione e qualche metro di curva.
Ho cosi valutato e deciso lo spostamento di un armadio dalla sala del plastico alla sala laboratorio liberando un angolo di 2metri e 70 x 2 metri e 40. Ottenuto libero il nuovo spazio ho spostato l'elicoide di sinistra rifacendola (struttura acquistata da Portigliatti) con raggi di curvatura più ampi ( da 484 binario interno -540 binario esterno a 540 - 600 binario). Ho cosi ottenuto una parete dove sono visibili per intero oltre 3 metri di doppio binario per il livello superiore e livello intermedio e previsto una piccola stazione di incrocio a livello più basso.

In un metro del nuovo livello intermedio verra' riprodotto in scala esatta un tratto li linea realmente esistente e situato qualche km prima della stazione di Bordighera arrivando da Sanremo, si tratta della zona ex macello, all'altezza del Grand Hotel del Mare e Giardino esotico Pallanca.
Grazie all'interruzione della linea tra Taggia e Ventimiglia avvenuta per qualche giorno nel Dicembre 2018, con l'aiuto di un amico ho misurato centimetro per centimetro e fotografato quel tratto, portali gallerie comprese. La riproduzione sara' allo stato degli anni anni 80.

Qualche scatto:

















Buona notte.
Elvino

GRANDIOSO!!!!
Elvino il tuo plastico mi fa impazzire, anche perche noto che i tuoi dubbi, spesso sono anche i miei (es..
Io nel mio piccolo, avendo già adottato raggi di curvatura da 540 e 600 mm, mi limitero ad arretrare i portali galleria rispetto alle posizioni del progetto iniziale in modo da avere qualche decina di cm di tracciato a vista ... certo le curve non saranno realistiche ma tant'è.
Una domanda ho visto questa foto ...

in cui notavo che la base/supporto del muro di sostegno è stato realizzato con un pannello di legno. Per la riproduzione delle finitura finale (pietre mattoni che siano) cosa pensi adottare?
Materiali commerciali? quali?
Autocostruzione? come?

Come vedi non ho perso il vizio di farti il 3° grado ... scusa
Ho il medesimo problema con il muro che costeggerà la linea di parata .... ma non ho ancora scelto come comportarmi, tra i materiali commerciali non ho ancora trovato nulla che mi soddisfi a pieno (solo all'ultimo Novegro avevo visto qualcosa di interessante ma stupidamente non ho preso nota del produttore). Nell'autocostruzione ho provato ad incidere del polistirene (quello giallo da isolamento) ma ora si tratta di provare a dipingerlo ... e qui sono entrato in paranoia e per ora sto rimandando.

Grazie per le risposte e buon lavoro.
Santino

Ciao Santino grazie.

Per i muri di sostegno che hai notato procederò con l'auto-costruzione cosi come sto sto facendo per i portali.
I pannelli di legno saranno 'rivestiti' con piccole pietre create ad hoc in modo da simulare le pietre vere.

In passato ho provato a fare dei portali incidendo il forex ma il risultato non mi ha soddisfatto, forse perché non sono stato in grado di invecchiarli in modo ottimale ma sono sembrati troppo 'piatti'. Non vuol dire che non sia una buona tecnica, solo che non sono riuscito ad ottenere gli stessi risultati ottenuti da altri modellisti ed apprezzabili qui sul forum o nelle riviste di chi ci ospita.

Ho anche acquistato qualche muretto commerciale ma non ne sono rimasto particolarmente colpito così, seguendo un esempio di un amico modellista qui della mia zona, ho colto i suoi suggerimenti ed ho optato per l'auto-costruzione. Certo ci vuole molto più tempo per realizzare un manufatto perché le pietre sono da incollare una ad una, come si vede in una delle foto postate ieri.

Le pietre sono realizzate tagliando a fettine delle liste di gesso 5x5mm o 5x6mm realizzate colando del gesso (con punta di coire che si vuole) in apposite forme create ad hoc. In questo modo ottengo delle pietre di 5-6mm larghezza per 2.5-3 mm di altezza per 5mm di profondità.
Lavoro lungo ma che alla fine mi da soddisfazione.

A presto, ciao
Elvino

Grazie Evino per le risposte ... che dire, ti aspetta un bel lavorone, e quindi ancora complimenti!

E' sempre bello vedere le fasi di costruzione di un plastico, specialmente se sta venendo bene come questo!! Complimenti.
Luciano