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MessaggioInviato: lunedì 19 gennaio 2009, 9:33 
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Robert ETR500 ha scritto:
Sono affascinato della ferrovia italiana, soprattutto della DD e la LL dal piu che 20 anni. La bellezza della Toscana e Umbria, il paessaggio stupende, le citte vecchie con storie interessante e lunghe, per me non esiste un paese piu belle che il vostro ! La ferrovia mi ha piacuto molto di piu nel paragona di quella in Germania.


Come dicevo, forse gli italiani dovrebbero apprezzare di più il Paese dove vivono visto che all'estero ci guardano con ammirazione.

Del resto anche nel corso dei secoli l'Italia tutti la hanno voluta; gli italiani però non hanno ancora imparato a volte ad essere contenti di esserlo.

E' curioso che ci sono tanti modellisti italiani che fanno plastici in stile tedesco, oppure in stile "italiano di confine", tipo ferrovie simili a svizzere e austriache, molto alpine (gallerie, gole rocciose, viadotti...mucche e cervi in mezzo ad abeti...etc...) mentre invece è il lavoro di un tedesco che ci fa riscoprire il fascino del centro italia. Certo, un lavoro simile come resa è quello di pesitalia...


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MessaggioInviato: lunedì 19 gennaio 2009, 11:35 
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....e la Direttissima Bologna-Pratofirenze !


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MessaggioInviato: lunedì 19 gennaio 2009, 13:05 
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Il plastico di Robert è bellissimo e su questo non si discute.
Ma proprio come un tedesco è liberissimo di creare un'ambientazione che gli piace (e fa benissimo), perché un italiano non dovrebbe esserlo altrettanto?
C'è una direttiva del MinCulPop che stabilisce "solo plastici di ambientazione nazionale", firmato Pavolini?
Assolutamente no, almeno fino a prova contraria.
Il modellismo è bello proprio perché ognuno fa quello che gli piace di più, e se possibile cerca di farlo nel modo migliore.
Robert, da straniero che ama l'italia, ha fatto un bel plastico con la DD e la LL con coerenza e precisione, documentandosi.


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MessaggioInviato: lunedì 19 gennaio 2009, 20:21 
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Iscritto il: lunedì 15 dicembre 2008, 22:37
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Località: Pfaffenhofen, Baviera (Germania)
Ho caricato un paio di altre fotografie. È facile da vedere, che sono scatto su tempi differenti e percio le immagine mostrano differenti stati della realizzazione.
Per minico: Conosco Josef Brandl da persona, non abita lontano da me. Devo dire, che lui è un vero artista sul campo fermodellismo. Ha la capacità da trattare il materiale Silhouette in modo straordinario, una cosa non facile. La "natura Brandl" è come la realtà. Di questo punto sono davvero lontano da lui. Si vede il paessaggio che è creato da Josef Brandl, non sa che dire, ma stupirsi. Con lui voglio confrontare solo Carlo che mi ha convincato molto con la sua realizzazione benissima della linea adriatica e la sua tipica atmosfera.

Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine Immagine[/url] Immagine Immagine Immagine


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MessaggioInviato: lunedì 19 gennaio 2009, 20:48 
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Iscritto il: lunedì 24 dicembre 2007, 16:05
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Località: Quinto di Treviso
Fantastico davvero,sono senza parole!Complimentoni il paesaggio toscano è reso alla perfezione...cavolo però,un tedesco che segue lo stile italiano,è il mondo che gira al contrario :D !


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MessaggioInviato: lunedì 19 gennaio 2009, 20:52 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
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Località: Fabriano
No, no, è il mondo "Italiano" che noi stessi disprezziamo, mentre gli altri sanno benissimo apprezzare! :wink:


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MessaggioInviato: lunedì 19 gennaio 2009, 21:14 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Fratello, perché dici questo? Chi è che disprezza lo stile italiano?


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MessaggioInviato: lunedì 19 gennaio 2009, 21:53 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 17:38
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Comunque sia, il "ragazzo" ci sa fare. Eccellente ambientazione e cura dei dettagli nonche' giusta colorazione del verde (avete notato il campo arato con le balle di fieno ?)...

Oltre a saperci fare, Robert e' un ottimo osservatore.

Bravissimo !


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MessaggioInviato: lunedì 19 gennaio 2009, 22:11 
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Iscritto il: sabato 17 maggio 2008, 8:32
Messaggi: 192
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Bravo Robert, ricordo la foto e le tue domande sui primi numeri di TTM, vedo che hai fatto molta strada... anzi molta ferrovia!!! :D


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MessaggioInviato: martedì 20 gennaio 2009, 2:10 
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Iscritto il: giovedì 13 marzo 2008, 19:06
Messaggi: 1286
Località: Pistoia
G-master ha scritto:
Il plastico di Robert è bellissimo e su questo non si discute.
Ma proprio come un tedesco è liberissimo di creare un'ambientazione che gli piace (e fa benissimo), perché un italiano non dovrebbe esserlo altrettanto?
C'è una direttiva del MinCulPop che stabilisce "solo plastici di ambientazione nazionale", firmato Pavolini?
Assolutamente no, almeno fino a prova contraria.
Il modellismo è bello proprio perché ognuno fa quello che gli piace di più, e se possibile cerca di farlo nel modo migliore.
Robert, da straniero che ama l'italia, ha fatto un bel plastico con la DD e la LL con coerenza e precisione, documentandosi.


Quoto! Ognuno deve essere liberissimo di fare ciò che preferisce in relazione ai propri gusti, alle proprie capacità e ovviamente ai propri mezzi, anche economici. Il resto sono solo chiacchere che portano ad una inutile e sterile polemica. Il plastico di Robert è bellissimo e quando l'avrà ultimato sarà ancora meglio ma non perchè un ragazzo tedesco ha realizzato uno scenario italiano dobbiamo di conseguenza sentirci in colpa autodefinendoci tutti degli "anti-italiani". D'altra parte, plastici come quello di Roveto, la Porrettana e la Direttissima BO-FI ne sono la dimostrazione.

Da noi si direbbe: "Che c'entra il culo con le quarant'ore?" :lol:

Complimenti Robert!!

Ciao, Alessandro


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MessaggioInviato: martedì 20 gennaio 2009, 2:16 
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Iscritto il: giovedì 6 aprile 2006, 14:53
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Località: lucca Toscana
bravo complimenti


marco


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MessaggioInviato: martedì 20 gennaio 2009, 8:47 
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Robert,io penso invece che tu sia molto vicino a Josef Brandl, certamente lui è un vero maestro e moltissimi di noi dovrebbero imparare dalle opere da lui realizzate (io non capisco il tedesco, ma le illustrazioni dei vari plastici presentati su Eisenbhan Journal, che ho analizzato con molta attenzione, sono state una musa ispiratrice)
Va ricordato che la vegetazione in italia è completamente diversa rispetto alla germania.
Oggi in italia sono disponibili ottimi prodotti per realizzare una natura molto verosimile e sono finiti itempi in cui erano disponibili solo polverine colorate color prato tedesco! :D
La prima volta che sono stato in Germania ho capito perche le varie ditte producevano le polveri di quei colori :o
Anch'io sto tendando di costruire un plastico brandl stile, ma è molto, molto diffcile
ciao
Antonio


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Robert, semplicemente meraviglioso.

Fioi, c'è poco da dire, tutto il mondo ha luoghi splendidi (fa eccezione l'agglomerato urbano che ora occupa lo spazio di Sant Ambreus sur Lac :) )


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MessaggioInviato: martedì 20 gennaio 2009, 10:04 
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ale656 ha scritto:
G-master ha scritto:
Il plastico di Robert è bellissimo e su questo non si discute.
Ma proprio come un tedesco è liberissimo di creare un'ambientazione che gli piace (e fa benissimo), perché un italiano non dovrebbe esserlo altrettanto?
C'è una direttiva del MinCulPop che stabilisce "solo plastici di ambientazione nazionale", firmato Pavolini?
Assolutamente no, almeno fino a prova contraria.
Il modellismo è bello proprio perché ognuno fa quello che gli piace di più, e se possibile cerca di farlo nel modo migliore.
Robert, da straniero che ama l'italia, ha fatto un bel plastico con la DD e la LL con coerenza e precisione, documentandosi.


Quoto! Ognuno deve essere liberissimo di fare ciò che preferisce in relazione ai propri gusti, alle proprie capacità e ovviamente ai propri mezzi, anche economici. Il resto sono solo chiacchere che portano ad una inutile e sterile polemica. Il plastico di Robert è bellissimo e quando l'avrà ultimato sarà ancora meglio ma non perchè un ragazzo tedesco ha realizzato uno scenario italiano dobbiamo di conseguenza sentirci in colpa autodefinendoci tutti degli "anti-italiani". D'altra parte, plastici come quello di Roveto, la Porrettana e la Direttissima BO-FI ne sono la dimostrazione.

Da noi si direbbe: "Che c'entra il culo con le quarant'ore?" :lol:

Complimenti Robert!!

Ciao, Alessandro


Non so come mai, ma il mio intervento ha preso una piega politica, quando non era quella la mia intenzione. Prova ne è che mi si accusa una sorta di ispirazione a organi come il MinCulPop, Pavolini e altre robe del ventennio fascista...

A parte che non c'è niente di più lontano da me dell'ideologia fascista, non è causa mia se l'idea di apprezzamento e di promozione del territorio e della cultura italiana, in questo caso ferroviaria, viene presa con simpatia da determinati schieramenti politici oggi in auge.

Penso che qui la politica non deve entrarci, non he ho mai parlato di cosa voto e non penso sia di interesse nella discussione.

Volevo solo dire che i fermodellisti italiani spesso cercano altrove situazioni e idee che sono alla portata di mano, spesso sotto casa propria.

Tutto qui.

Potrebbe essere la notevole offerta commerciale del mercato tedesco e americano. Potrebbe essere che con l'estero costa meno fare il plastico. Potrebbe essere spesso una passione personale per USA e germania, che io rispetto e approvo se fatta con rigore e disciplina.

Permettete solo che, oltre a fare i complimenti a questo plastico, possa solo ritenere curioso il fatto che un tedesco faccia un lavoro italiano, tutto qui. Siccome è la prima volta che rilevo una situazione come questa, lo ho fatto notare.

Non spetta a me fare il telebano del Made In Italy.


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MessaggioInviato: martedì 20 gennaio 2009, 13:29 
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Sono perfettamente d'accordo con te quando dici che esistono idee sotto mano che spesso ignoriamo; però dal tono di uno dei tuoi interventi sembrava che disprezzassi quei modellisti italiani che si appassionano a realtà estere.
Tutto qui, può darsi che io e altri abbimo travisato il tono delle tue considerazioni.


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