ale656 ha scritto:
G-master ha scritto:
Il plastico di Robert è bellissimo e su questo non si discute.
Ma proprio come un tedesco è liberissimo di creare un'ambientazione che gli piace (e fa benissimo), perché un italiano non dovrebbe esserlo altrettanto?
C'è una direttiva del MinCulPop che stabilisce "solo plastici di ambientazione nazionale", firmato Pavolini?
Assolutamente no, almeno fino a prova contraria.
Il modellismo è bello proprio perché ognuno fa quello che gli piace di più, e se possibile cerca di farlo nel modo migliore.
Robert, da straniero che ama l'italia, ha fatto un bel plastico con la DD e la LL con coerenza e precisione, documentandosi.
Quoto! Ognuno deve essere liberissimo di fare ciò che preferisce in relazione ai propri gusti, alle proprie capacità e ovviamente ai propri mezzi, anche economici. Il resto sono solo chiacchere che portano ad una inutile e sterile polemica. Il plastico di Robert è bellissimo e quando l'avrà ultimato sarà ancora meglio ma non perchè un ragazzo tedesco ha realizzato uno scenario italiano dobbiamo di conseguenza sentirci in colpa autodefinendoci tutti degli "anti-italiani". D'altra parte, plastici come quello di Roveto, la Porrettana e la Direttissima BO-FI ne sono la dimostrazione.
Da noi si direbbe: "Che c'entra il culo con le quarant'ore?"
Complimenti Robert!!
Ciao, Alessandro
Non so come mai, ma il mio intervento ha preso una piega politica, quando non era quella la mia intenzione. Prova ne è che mi si accusa una sorta di ispirazione a organi come il MinCulPop, Pavolini e altre robe del ventennio fascista...
A parte che non c'è niente di più lontano da me dell'ideologia fascista, non è causa mia se l'idea di apprezzamento e di promozione del territorio e della cultura italiana, in questo caso ferroviaria, viene presa con simpatia da determinati schieramenti politici oggi in auge.
Penso che qui la politica non deve entrarci, non he ho mai parlato di cosa voto e non penso sia di interesse nella discussione.
Volevo solo dire che i fermodellisti italiani spesso cercano altrove situazioni e idee che sono alla portata di mano, spesso sotto casa propria.
Tutto qui.
Potrebbe essere la notevole offerta commerciale del mercato tedesco e americano. Potrebbe essere che con l'estero costa meno fare il plastico. Potrebbe essere spesso una passione personale per USA e germania, che io rispetto e approvo se fatta con rigore e disciplina.
Permettete solo che, oltre a fare i complimenti a questo plastico, possa solo ritenere curioso il fatto che un tedesco faccia un lavoro italiano, tutto qui. Siccome è la prima volta che rilevo una situazione come questa, lo ho fatto notare.
Non spetta a me fare il telebano del Made In Italy.