Ogni tanto in estate vado a Camogli (mio zio ha casa li), un caro amico a Rapallo, da bambino andavo Cavi di Lavagna e ho fatto il militare a La Spezia...

A Cavi di Lavagna ho passato tutte le estati sino alla maggiore età.... Mi ricordo il negozio di giocattoli dell'Arenella sulle cui vetrine spiaccicavo il naso .... che ricordi hai suscitato....

Belin siamo andati tutti al mare nello stesso posto (vabbè, io anche perché sono nato a Chiavari e abito non molto lontano, quindi se si andava al mare, o era Cavi/lavagna o era Chiavari)
Il negozio di giocattoli a Cavi Arenelle me lo ricordo pure io, anche se non so se avete mai girato in caruggio a Chiavari, ma lì c'era Tomalino, negozio di giocattoli storico che aveva un sacco di treni, quindi era quello la mia meta preferita ma "ovviamente" sparito pure quello da molti anni.


Vabbè, tornando in topic, direi che sta decisamente prendendo forma.. non vedo l'ora che arrivino altre foto

Lo ricordo eccome! Era piuttosto caro.....

Buongiorno a tutti.
Proseguo l'OT con un cimelio storico: estate 1970, bagni Ziki Paki.
Io sono quello seduto con la prima delle mie sorelle (la seconda era appena nata), mio fratello è dietro di noi...

Tra il '65 e il '68 vivevamo a Roma, da inizio Giugno mare a Fregene e, in Agosto, a Massa Lubrense sulla penisola Sorrentina.
Poi siamo rientrati a Milano e andavamo al mare a Cavi di Lavagna anche per trovare i nonni paterni che, per quanto separati da anni, vivevano vicini (uno a Chiavari e l'altra a Rapallo).
Qualche anno più tardi mio padre ha potuto coronare il sogno di comprarsi un suo appartamento al mare e scelse il ponente: sono 45 anni che vado a Bordighera...

P.S. per Luca Regoli.
leggo che abiti a Bracciano.
Nei tre anni passati a Roma di domenica andavamo di frequente in gita al lago.
Il secondo anno mio padre acquistò un piccolo gommone a motore (Johnson 18 CV) principalmente per le vacanze estive al mare, ma in primavera e autunno lo utilizzavamo spesso dalle tue parti...

Io sono nato a Genova e ho frequentato Chiavari e poi Cavi sino alla maggiore età.
Poi i fatti della vita mi han portato via dalla città avita e ho girato l’Italia sino ad approdare a Bracciano. Ma sin da piccolissimo, venivo portato a “vedere i treni” a Brignole e lì ho ricevuto l’imprinting. Era l’unica cosa che mi faceva star calmo
Il mio riferimento a Cavi erano i bagni Astoria, a pochi passi da dove hai scattato la tua foto!

Vi ricorda qualcosa?

Belle immagini!

Come accennato, sospendo i lavori per una settimana.
Vi lascio con la situazione ad oggi: prima mano di fondo a rocce, muri e aree da rinverdire.
La vernice in alcuni punti deve ancora asciugare...
Ho anche iniziato a posare la sabbiolina chiara per i sentieri pedonali.

abbi pazienza...le rocce vanno , ma i muri nò...troppo uniformi i blocchi , troppo grossi , piatti e questo intonaco bianco nelle fughe in scala sarebbe uno strato di 30 cm...su un muro a pietra secca di sostegno non va bene...cerca qualche cosa tra lastrine , redutex o in gesso che lo simuli diversamente.
Io almeno la vedo così...

Ciao Claudio.
Grazie per il suggerimento: hai sicuramente ragione!
Ho usato lo stesso materiale (Faller/Heki) dei muraglioni di fianco alla ferrovia. Anche nei casi in cui ho auto-costruito io i muri la pezzatura dei blocchi è simile.
In questo caso però non vanno bene!!
Tra l'altro due casette hanno alcuni particolari in pietra e la pezzatura dei singoli blocchi è di misura più corretta e con disposizione molto irregolare (si veda la foto).
Le fughe bianche dopo l'invecchiamento sarebbero state molto meno visibili ma la dimensione delle singole pietre rimarrebbe comunque quella...
Dovevo fare altri acquisti per il plastico e quindi ne ho approfittato per aggiungere all'ordine con un paio di muraglioni Faller per la scala N e al ritorno dalla mia settimana al mare provvederò alla sostituzione.
Buona domenica a tutti

Luca, siamo concordi che il tipo di muro non è corretto. Io, per vari motivi, userei un muro a secco. Se vuoi e se non hai tempo, ti cerco qualcosa e che ti sottoporrò per il giudizio anche perchè, oltre al web, mi sono arrivati gentilmente offerti i cataloghi Kibri, Faller, Noch, Vollmer, Preiser, Viessmann e Bemo assieme alle mie adorate Code70 .
Novità Faller la nuova e rinnovata stazione Ardez con la scritta in decals come la vecchia Pola, e questo qui, caso mai....
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Una mia personale valutazione in merito alla strada di accesso sulla sinistra, se vorrai considerarla.
Così come è stata riprodotta presuppone che il materiale di riempimento sia stato trasportato lì da un altro luogo.
Se invece il muro fosse stato a monte della strada, presupponeva che il materiale asportato sia stato portato via o lasciato a valle e quindi andrebbe riprodotto l'ammasso di terra e pietre.
Secondo il mio modesto parere, era più credibile la soluzione con mezzo muro a monte e mezzo a valle della strada, in modo da far vedere che è stato semplicemente spostato il terreno sul posto, con meno costi di realizzazione come nella realtà.