Giusto per mettere i miei due centesimi nella discussione..
Ho (ri)cominciato ad interessarmi di modellismo ferroviario attorno al 2000, all'epoca i sistemi digitali erano gia' abbastanza diffusi, ma fino al 2006 non ho fatto il grande passo di comprare uno
start set digitale Roco col MultiMaus.. Da li' ho iniziato a capire e a scoprire come funziona, sia a livello di materiale motore che di impianto, facendo prove con i binari GeoLine che venivano
a corredo dello start set. Ho anche comprato altri accessori (come i decoder per scambi GeoLine) che mi hanno fatto capire bene il funzionamento di questa tecnologia.
Mi sono anche ben presto accorto dei limiti del MultiMaus (almeno per me che sono interessato a poter controllare ogni aspetto di questi sistemi), per cui ho comprato un sistema Lenz, il Set/100.
Con quella centralina ho finalmente potuto accedere alla programmazione dei decoder e alla configurazione personalizzata di tutti i parametri, potendo cosi' calibrare il tutto in base alle necessita'.
Avendo a quel momento gia' un parco motore piuttosto consistente (all'epoca erano gia' circa 80 locomotori), ho preso la decisione di non comprare modelli per un paio di anni e di digitalizzare
ogni modello che avevo. Sono riuscito a tenere a bada la tentazione di comprare altri locomotori (anche se un paio sono "scappati"), quindi adesso tutti i miei mezzi (almeno in H0, quelli in H0m
credo che resteranno analogici) sono DCC-powered

Ora che sto finalmente costruendo il mio impianto "definitivo", sto sperimentando i famosi moduli di retroazione, in quanto oltre a fare manovre e a controllare direttamente i treni, voglio anche
creare un sistema totalmente automatico (che so bene non essere quello per cui il DCC e' stato pensato, ma sono appassionato di automazione e robotica, che ci volete fare

Non avendo molto tempo libero a disposizione, alla fine compro quello che mi serve anziche' costruirmelo (nonostante non mi manchi la conoscenza tecnica per fare PCB o programmare i PIC),
pero' consiglio caldamente a chi non e' ancora molto "ferrato" nella materia di autocostruirsi il piu' possibile, si impara tanto e ci si diverte un casino (si vede che mi manca, eh?).
Ciao,
Alessandro