accontento qualche amico che mi ha richiesto delle foto in diurna! premetto che sono state scattate con il telefonino e quindi alla buona, anche la qualità della luce non era delle migliori, quindi solo qualche scatto provvisorio, vi prometto che durante il periodo di ferie preparerò qualcosa di piu esaltante!

Ho avuto il privilegio di vederlo dal vivo un paio di mesi fa ma vedo che sei andato ancora avanti! Gia' da vicino mi ha fatto accapponare la pelle ma visto cosi mi spacchi veramente il cuore mi ricordo quando da ragazzini complici gli amici macchinisti scorrazzavamo sulle 245 in manovra o quando prendevamo il locale con destinazione Porta Nuova e rientravamo di nascosto a piedi tra i binari...se continui cosi mi mandi in Paradiso!!!
Tornando a bomba sulla stazione di Porta Nuova, una volta sbirciando nella tua immensa collezione fotografica ho notato una foto aerea scattata presumo negli anni 50 (quindi la mia epoca di ambientazione) che potrebbe essere molto utile al mio lavoro, ti chiedo troppo per un'altra eventuale sbirciatina?

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Si, l'immagine era questa, grazie! Il raccordo industriale che congiungeva lo scalo con il cementificio e la diramazione per il porto canale di Pescara desumo sia quel binario che si distacca sulla destra in prossimità della vecchia linea per Roma e scende di fianco la strada? Di certo negli anni 70/80 tale raccordo partiva per l'appunto dal fascio merci che costeggiava la"romana", ma in precedenza alcuni abitanti della zona mi riferirono che lo scambio per il raccordo era ubicato appena dopo od in prossimità del P.L. Di via Tiburtina, qualcuno ne sa qualcosa di più?

Non l'ho fatto finora per mancanza di tempo, ma adesso ho pronto un primo schema del realizzando plastico "Pescara Centrale". Sul layout non è riportata la radice Nord in quanto almeno nell'immediato non è prevista la realizzazione, sarà oggetto di argomenti futuri. Ad oggi sono stati realizzati al 95%% i moduli 0.0 & 0.2; nell'immediato data la stagione estiva ed il caldo incombente è stato programmato il semimodulo 3.2 (120 x 30). Lo stesso è di relativa facile costruzione in quanto comprende il solo fabbricato PP.TT. già realizzato, alcuni binari tronchi ed il piano caricatore, il resto del piazzale è tutto asfaltato. In autunno, dopo aver ultimato i primi due moduli, vedrà la luce il modulo 0.4, con la realizzazione della radice Sud ed a seguire il 3.4.

davvero bello

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Approfitto per augurarti un buon lavoro e farti i complimenti, ma quindi i treni per roma-sulmona effettuavano cambio di marcia a Porta Nuova prima che fosse fatta la variante sud?
Interessantissimo il binario che accedeva al porto.
Ora che vado al mare, (ho casa nelle vicinanze del porto) vado ad esplorare un pò la zona.

Ciao

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Ah ok pensavo erroneamente che la diramazione che tu indicavi per il porto fosse un tempo la prosecuzione per chieti-sulmona ecc.ecc. ok tutto come prima allora. Il cementificio di cui parli è quello che si vede dall'asse attrezzato?

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Ma l'ALn 880, il D 141 ed i carri Vafcc sono di produzione artigianale? Non ricordo produzioni industriali di tali macchine, ma solo modelli in kit di ottone. L'automotrice mi sembra molto ben assemblata e verniciata. Guardando il video del link che hai proposto ho notato il rumore di fondo della Gr 740 HR, quindi immagino l'impianto e' digitalizzato.

Splendido lavoro . Complimenti !! Grande passione e competenza !

Ciao
Riccardo

Bello, mi ricorda la mia stazione di Faenza di tempo fà.
- attraversamenti a raso
- ALn 880
- ma, soprattutto, la colorazione della massicciata, le rotaie scure, quasi nere, il grasso delle automotrici colato fra le rotaie, la polvere dei freni che dava quella patina (spessa) di marrone. E tutt' intorno la ghiaia bianca ...

Ma anche :
- le traverse spaziate diversamente fra binari di corsa e secondari
- i binari di corsa (leggermente) più sporchi di quelli secondari

Avete fatto una bella osservazione della realtà.

Anche il colpo d' occhio d' insieme mi piace.

Bravi.

Stefano Minghetti

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