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MessaggioInviato: giovedì 30 ottobre 2008, 14:59 
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Grazie ad Alex ed Electrofrog.
Sicuramente è valida l'idea degli scambi manuali, ma cerco qualcosa di più interessante e sfidante, per esempio, ho trovato quest'articolo

http://www.interrail.publinet.it/febbraio99/motori.html

Non sono un perito elettrotecnico ma penso che si possa facilmente realizzare una centralina elettronica di controllo. Che ne dite?

Giusto, invertirò la posizione degli scambi come suggerito da Electrofrog

Luca


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MessaggioInviato: giovedì 30 ottobre 2008, 15:11 
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wolf05 ha scritto:
Grazie ad Alex ed Electrofrog.
Sicuramente è valida l'idea degli scambi manuali, ma cerco qualcosa di più interessante e sfidante, per esempio, ho trovato quest'articolo

http://www.interrail.publinet.it/febbraio99/motori.html

Non sono un perito elettrotecnico ma penso che si possa facilmente realizzare una centralina elettronica di controllo. Che ne dite?

Giusto, invertirò la posizione degli scambi come suggerito da Electrofrog

Luca


Usare i relè per motorizzare gli scambi è un vecchio trucco, ma mi pare ci siano dei problemi con i fine corsa....forse quello che potrebbe aiutarci è marcello(PT). Certo qualche problema lo ho sentito qui nel forum, ma non me ne sono mai occupato perchè uso i tiretti manuali nel mio plastico. Sicuramente se fosse così economico e allo stesso tempo innovativo, non si venderebbero più motori per scambi e tutti avremmo dei relè. :D


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MessaggioInviato: venerdì 31 ottobre 2008, 13:31 
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Iscritto il: martedì 13 marzo 2007, 13:40
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wolf05 ha scritto:
...
Giusto, invertirò la posizione degli scambi come suggerito da Electrofrog

Luca


Fatto!

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MessaggioInviato: sabato 1 novembre 2008, 8:27 
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electrofrog ha scritto:

Usare i relè per motorizzare gli scambi è un vecchio trucco, ma mi pare ci siano dei problemi con i fine corsa....forse quello che potrebbe aiutarci è marcello(PT). Certo qualche problema lo ho sentito qui nel forum, ma non me ne sono mai occupato perchè uso i tiretti manuali nel mio plastico. Sicuramente se fosse così economico e allo stesso tempo innovativo, non si venderebbero più motori per scambi e tutti avremmo dei relè. :D


Io ho montato motori Hornby (5€ cadauno) sottoplancia su scambi PECO e HRR con l' astina di problunga in dotazione al motore stesso... Li muovo in digitale con decoder DCC per accesori ma anche con il trucco del consensatore (suggerito proprio da Marcello-PT) funzionano bene, senza incertezze: un solo interruttore che è anche indicatore della posizione...

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Saluti


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MessaggioInviato: sabato 1 novembre 2008, 13:20 
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Iscritto il: mercoledì 5 aprile 2006, 16:11
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Non ho mai usato relè per azionare gli scambi perché hanno una posizione instabile. Un relè può anche avere la forza di muovere gli aghi dello scambio, ma una volta che è azionato, quando si spenge l'impianto e viene a mancare corrente torna a riposo, anche se fosse nella condizione di dover restare azionato.

Ho l'impressione che questo possa creare inconvenienti specialmente nelle zone nascoste.

Ho usato, invece, i servo per radiocomandi che mi sembrano davvero ottimi e costano quanto un relè, oltre ai normali motori per scambi, specialmente i Peco che reputo di gran lunga i più affidabili.


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MessaggioInviato: sabato 1 novembre 2008, 19:56 
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Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2006, 19:38
Messaggi: 133
Località: bergamo
Ho utilizzato relè monostabili (per intenderci i semplici relè che si trovano da RS o catene di vendita in internet equivalenti) per almeno 6 anni senza alcun inconveniente per il comando degli aghi di deviatoi "ROCO LINE 10°".
Ho saldato il perno di comando degli aghi del daviatoio, all'ancora mobile, all'interno del relè.
L'involucro esterno del relè deve essere ovviamente rimosso.
Il relè è collocato sotto il piano di appoggio tramite una piastrina a forma di "L" avvitata sotto il piano e saldata ad un punto fisso della struttura del relè.
Ho comandato il relè tramite un semplice interrutore.
Ho utilizzato i contatti del relè per polarizzare in cuore del deviatoio e per retrosegnalare la posizione degli aghi al quadro di comando.
Vantaggi:
- costo molto contenuto dei relè;
- comando tramite interrutore che consente oltretutto di ritrovare la posizione dei deviatoi secondo l'ultima configurazione (gli interrutori - essendo organi meccanici - mantengono la loro originaria posizione);
- polarizzazione del cuore e segnalazione della posizione degli aghi (salvo un problema meccanico tra il rele e gli aghi l'indicazione della posizione è sicura essendo garantita da un perno di ottone);
- discreta silenziosità;
- non sono necessari "fine corsa"; l'elasticità del perno garantisce una buona tenuta meccanica della posizione;
- quando il relè non è alimentato la molla di richiamo dell'ancora dei contatti riporta il perno e gli aghi a questo solidali nella posizione di riposo che per convenzione sulla mia linea avevo individuato nella posizione di corretto tracciato;
- assorbimento di corrente quando il relè è alimentato molto limitata essendo relè progettati per l'elettronica;
Svantaggi:
- movimento degli aghi "a scatto" e non lentamente come garantisce un motore;
- non utilizzabile con scambi "PILZ" che necessitano di una superiore forza per il movimento degli aghi di quella fornita da semplici relè e difficolta con scambi "Peco" salvo eliminare la molla di richiamo degli aghi di questi scambi.
Dati dei relè utilizzati:
12-24 v uno ovvero due scambi.

Ciao

gabriele


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MessaggioInviato: domenica 2 novembre 2008, 14:44 
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Iscritto il: martedì 13 marzo 2007, 13:40
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antogar ha scritto:

Io ho montato motori Hornby (5€ cadauno) sottoplancia su scambi PECO e HRR con l' astina di problunga in dotazione al motore stesso... Li muovo in digitale con decoder DCC per accesori ma anche con il trucco del consensatore (suggerito proprio da Marcello-PT) funzionano bene, senza incertezze: un solo interruttore che è anche indicatore della posizione...

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Saluti


Non sapevo dei motori Hornby a 5€ :shock: Mi dovrò informare meglio.
Chissà se possono essere utilizzati per scambi Tillig. Che ingombro hanno?

Intanto grazie a tutti e tre (antogar, Marcello (PT), gabrieleforcella) per i suggerimenti... elettrotecnici.

PS x tutti: Ho avviato un nuovo filetto http://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?t=30236
dove racconto l'avvio dei lavori.

Ciao e buona domenica a tutti.

Luca


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MessaggioInviato: domenica 2 novembre 2008, 20:52 
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Località: Pistoia
Cita:
Chissà se possono essere utilizzati per scambi Tillig. Che ingombro hanno?


http://www.marmari.org/modellismo/elett ... cambi1.htm
http://www.marmari.org/modellismo/foto/foto30.htm


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