Molte secondarie sono giunte a metà anni 90 con i segnali a disco di seconda categoria... Per rimanere in tema di FSE, ci sono ancora segnali di protezione ad ala di seconda categoria, gli ultimi li stanno dismettendo adesso. In questo casi, il segnale di partenza non serve. Altro discorso se ipotizzi una linea appena ammodernata con apparati centrali e segnali luminosi. In questo caso sono a fuochi di colore e diversi dai canonici FS. C'era una discussione iniziata da me tempo fa. In sostanza, se non ricordo male (e la mia memoria fa schifo), la disposizione era classica, avviso+protezione+partenza, anche se le funzionalità erano più limitate rispetto agli impianti FS.
- L'avviso era a due luci, gialla avviso VI o bianco latte avviso VL;
- La protezione era a tre luci, bianca VL, gialla avviso VI e rossa VI;
- La partenza, in certe applicazioni avente la forma di segnale basso a due luci, aveva due aspetti bianco VL e rosso VI.
Vele ovali se i segnali sono disposti a sinistra, rettangolari se disposti a destra. Triangolo per indicare la partenza da binario deviato (non applicato sulle partenze basse, se non ricordo male).
Un'applicazione, sulla FUC (in cui convive anche coi segnali a disco!), la puoi trovare sui cabride di manfredi caricati recentemente su YT. Altre che mi vengono in mente, le ferrovie Padane, le Reggiane (ma ora non credo siano più in uso), sulla Adria-Mestre (stesso discorso).
EDIT: scritto cagata. Interventi di Federici nel topic summenzionato.
Cita:
A quanto mi risulta, le secondarie con segnalamento luminoso "atipico", in opera prima dell'attuale "era" dei CTC, erano:
- SNTF (iseo) con gli apparati tipo Siemens ed i segnali a grappolo (le FNM adottavano invece segnalamento tipo FS, con alcune particolarità, tipo accoppiamento dell'ala di avviso ai segnali di 2a cat);
- ferrovia Settimo-Rivarolo-Pont ex SATTI: adottava un sistema simile alla SNFT, con apparati tipo Siemens;
- FTM (ante apparati statici): segnalamento con stanti di tipo tedesco, colorazioni semplificate, apparati siemens
- FSF (anni '80-90): segnalamento luminoso di tipo FS, con la particolarità del segnale di partenza unico per i due binari di circolazione, ed a due vele; segnalavano il verde per le partenze dal binario di corretto tracciato, ed il rosso/verde per le partenze dal binario deviato;
-LFI: stazioni con binari specializzati e scambi a ritorno a molla, con segnali di protezioni luminosi a due fuochi (R - V e R/V), disposti a via impedita solo in configurazione di manovra;
- Roma-Fiuggi: segnalamento luminoso di protezione a Roma e Fiuggi (R/V); segnalamento di tipo FS a semplice vela (senza avviso, se la memoria non mi inganna) a Centocelle, altrove segnali ad ala;
Roma-VT: segnalamento luminoso tipo FS nelle tratta urbana, ali semaforiche prive di avviso altrove;
- S.Maria Capua Vetere-Piedimonte: segnali luminosi tipo FS di protezione a semplice vela con apparati a leve individuali, affitate a gestori;
-Ferrotranviaria: segnali luminosi , con l'inconsueto aspetto del Rosso lampeggiante (Rx) per arrivi con binario occupato da altro materiale (le composizioni venivano modificate in corsa treno con aggancio o sgancio di rimorchi);
FSE: segnalamento tipo FS;
FCS, SFS: segnali luminosi di 2a cat (R/V), comandati dagli apparati a filo.
Ricordo inoltre che per molti anni alcun concesse (ex ACT, ex Ferrara Codigoro, Adria-Mestre, Udine Cividale, FCU) adottarono gli ACEIsemplificati da secondarie con segnali di protezione a fuoco di colore e indicatori bassi di istradamento in partenza, sostituiti dai segnali alti solo con l'istallazione del blocco conta assi.
Antonio
Cita:
Gli ACEI tipo "parisini", ancora in uso su ex ACT, FCU, Codigoro ecc, prevedono segnali di protezione e avviso luminosi rispettivamente a 3/2 fuochi, su unica vela, con aspetti del segnalamento (quasi) conformi al RS FS (non sono rispettate le distanze fra segnali delle istruzioni FS e manca il Gx), e segnali di partenza "alti" a 2 fuochi su vela unica con aspetti R-V (ed eventualmente R/V).
Questi ACEI sono stati messi in servizi negli anni '80 e '90, e spesso hanno preceduto di anni l'avvento del Blocco Conta Assi e del CTC, per cui sono predisposti per il comando automatico degli itinerari da parte dei treni (autocomando), con possibilità di incrocio in automatico dei treni.
In una prima fase, mancando il controllo della libertà della via, i segnali di partenza erano sostituiti da segnali bassi "di itinerario", che propiettavano luce rossa o bianca secondoché l'itinerario di partenza dal singolo binario fosse o meno formato e bloccato. Non davano nessuna informazione sulla libertà della sezione di linea, per cui la circolazione veniva regolata dal DU con controllo degli incroci da parte del personale dei treni.
Marcello, nel filetto "foto curose", ha appena postato una foto di un segnale basso di istradamento, a fianco del quale è già stato eretto il segnale alto che lo avrebbe sostituito a breve - presumo - con l'introduzione del BCA.
viewtopic.php?f=20&t=68268
Ho dimenticato di dire che FAL, FC e le linee sarde stanno rimpiazzando i loro impianti a filo con ACEI, con segnalamento luminoso con vele tipo FS, ma a fuoco di colore, per cui, ad esempio, nei segnali di protezione a tre vele l'aspetto verde è dato dalla accensione della vela bassa con spegnimento delle vele superiori.
Antonio