ste.klausen21 ha scritto:
marco_58 ha scritto:
Ovviamente non lo voglio fare in ottome, ma in acciaio.
Oggigiorno, con la fotoincisione, si può fare anche in acciaio.
marco_58 ha scritto:
Va dase che non posso copiare pari pari uno vero, non regge, ma va ricalcolato
Io credo che reggerebbe. Scalando in basso le dimensioni, credo che diminuisca la flessione e che diventi più robusto.
Ammesso di riportare in scala anche gli spessori. E credo sia questa la parte difficile.
Stefano Minghetti
No Stefano miente fotoincisione (o taglio ad acqua che così non inquino): piatti, angolari e chiodi (e qualche bullone dove indispensabile) come al vero.
Gli spessori dei particolari e la loro flessibilità sono i principali problemi da risolvere, i 14 mm minimi delle lamiere diventano 160/100, poi a salire fino ai 206/100 delle lamiere da 18 mm, su un metro di lunghezza riproducento ogni singolo pezzo come al vero, dai calcoli statici teorici si reggerebbe, ma poi diventa una bandiera al vento appena ci passa un treno o uno gli alita vicino.
Si tenga conto che bisogna utilizzare anche angolari di 1x1 mm spessi 1/100 (carta spagna se fosse ottone) con tanto di fori da 0,2 mm
per la riproduzione modellistica occorre utilizzare minimo lamiera di 0,2 mm e allora il mio progetto vale una cippa lippa.
Certo si può semplificare e fare dei pezzi che incorporino già tanti particolari confidando sul fatto che tanto non si vede: non è questo il mio scopo.
Voglio riprodurre un clasico ponte chiodato prodotto fino a circa 40 anni fa, da quei tempi per tanti pezzi si è passati:
- o la taglio diretto delle lamiere prodotte appositamente e poi all'orientamento elettromagnetico dei cristalli
- o alla saldatura di pezzi da lamiere sempre prodotte appositamente, e poi a seguire i trattaemti termici ed elettromagnetici sulle saldature.
Allora se nel plastico riesco a metterci un ponte o un viadotto (sono ancora indeciso), vado di muratura faccia a vista misto mattoni e pietre.
Oppure per un ponticello riproduco uno di quelli a pareti portanti in lamiera, che lì gli spessori si nascondono, e non c'è nulla da calcolare, tanto diventa tante volte più robusto di uno vero.
E in verità se devo farlo moderno, l'ideale è utilizzare l'acciaio Corten
Esigente o/e saputello?
Pignolo allo stremo?
No, solo voglia di riprodurre la realtà!
Lo so è una fissa, ma qui i compromessi modellistici non mi sono graditi.