Grazie delle spiegazioni Emilio, effettivamente assomiglia a questa foto!
Ciao
Luca


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Tutto il diorama ha un impostazione, per scelta ovviamente, con ambientazione tardo primavera inizio estate. I colori sono al massimo dello splendore e tutto è più brillante, quasi surreale. Certo in autunno si ha un esplosione di colori ed anche parecchie piante cominciamo a perdere le foglie, sicuramente molto scenografico da riprodurre e da osservare, ma troppo ristretto come periodo di ambientazione.

Il periodo da me prescelto, oltre per il fatto che la tarda primavera è la mia stagione preferita, i primi caldi, gli ormoni frullano e le gonne si accorciano.....vabbè questa è un'altra storia, dicevo, è stato scelto anche per motivi dettati dall'esercizio ferroviario. In questo periodo si avevano treni straordinari e supplementari per le vacanze pasqua, i ponti vari (25 aprile e 1 maggio), treni pellegrini, ma soprattutto arrivavano numeri collegamenti internazionali diretti quali, Dortumund, Sciaffusa, Monaco, Parigi, Berna, Basilea ed altri. Ciò mi permetterà di utilizzare materiale SBB, DB, OBB e SNCF oltre numerose carrozze dirette da inserire a piacimento.

Emilio tutto molto bello,come sempre,questa parte e l'ingresso che portava al vecchio deposito locomotive?Saluti.

Condiviso l´opinione di nonomologati che l´ultima fotografia della riga dei foto tutti fantastici spicca ancora per il suo realismo excellente.
Non si puo fare migliore, i miei complimenti. Anche il carro Gabs invecciata in modo super-realistico (che non riesco a imitare, purtroppo) fa il suo
da creare una scena ferroviaria ormai quotidiana e normale, ma dal punto di fermodellismo spettacolare.

Cordiali saluti


Robert

Grazie di cuore agli amici intervenuti anzitutto
Per Francesco: probabilmente ricordi un'altra cabina che si trovava proprio di fianco la rimessa locomotive, è quella indicata nella planimetria e posta Nord del vecchio impianto, in effetti era molto simile anche se leggermente più piccola. La zona oggetto della riproduzione di questo modulo è all'incirca quella evidenziata nel riquadro rosso.

Emilio

Stupendo! Stupendo, stupendo!!!
Sto lavorando anch'io ad un angolino più o meno simile e mi sei stato utilissimo come spunto
Azzardata e coraggiosa la scelta della vite sul tetto... scommessa vinta
Saluti
Giuseppe

Grazie per la spiegazione Emilio,saluti.

Grazie Giuseppe, detto da te è un grosso conforto ed un grosso complimento. In effetti il dubbio di Luca pervadeva anche nella mia testa, ho provato in di fatto anche con l'edera ma la resa era diversa, tutta la scena ne risentiva con una tendenza all'oscuramento generale. Poi riguardando la foto che ho allegato sopra non ho avuto dubbi, ho osato convinto che almeno avrei rispettato la realtà, ed il risultato è sotto gli occhi di tutti, sono soddisfatto; però come dice giustamente Robert Silhouette è un'altra storia

Emilio







Intanto ai tempi di 744.....

Iniziati i lavori sulla quinta sezione a Sud, penultimo modulo prima di quello che comprende il ponte sul fiume Pescara ed il picchetto di limite manovra. Ho provato le geometrie di binario, ed anche se le deviate sono purtroppo di 15° (Roco e Tillig) non si discostano molto da quelle realmente presenti sulla stazione reale.
La scelta iniziale di realizzare l'impianto secondo le norme F.I.M.F. quindi utilizzando moduli da 120 x 60 h influenzato non poco le geometrie del binari, costringendomi ad utilizzare scambi corti per evitare l'accavallamento trai vari moduli, purtroppo a svantaggio del realismo generale.
Su questo modulo, ad eccezione dei due binari di corsa che verranno posati come il resto dell'impianto su fogli di sughero, per il resto dei binari sperimenterò un tappetino in gomma estremamente sottile, liscio da un lato e bollato dall'altro, in sostanza un prodotto del noto produttore svedese che viene utilizzato per rivestire i cassetti della cucina.



















Intanto dopo aver riportato tra le mura domestiche il modulo del dormitorio ho provveduto al riaccoppiamento con il modulo adiacente appena ultimato, qualche slide.....

Ultimata la posa dei binari sul modulo 0.8. Le prossime tappe vedranno la realizzazione di tutti i cablaggi e dell'impianto elettrico. In attesa della stesura della massicciata (in arrivo) verranno effettuati i dovuti collaudi dinamici con la rettifica di eventuali anomalie dei binari.
Il tema di questo modulo è quello di cercare di riprodurre l'intera radice Sud della vecchia stazione di Pescara Centrale con tutte le modifiche planimetriche di tracciato dovute alla presenza del doppio binario, non esistente nella realtà cosi come citato in epigrafe.
La grande zona colorata in beige posta a destra nelle foto verrà utilizzata per la realizzazione di strade e tessuto urbano esistente nella realtà.
Il complesso di scambi ed incroci sarà in futuro utilizzato per le innumerevoli manovre che i treni merci e loco da manovra effettuavano continuamente di giorno e di notte anche con numerose manovre a spinta (che aimè nel modellismo non è possibile riprodurre...). Anche questo impianto avrà finalmente il suo "timesaver".

Buongiorno, Emilio.
Posso chiederti se la rampicante sul pozzo è prodotto commerciale e come hai realizzato i suoi sostegni?
Grazie e complimenti vivissimi.

Anzitutto grazie di cuore per i complimenti !
Il rampicante riproduce un vigneto posto "a tendone" che oltre a fornire una buona uva produce un bel freschetto con la sua ombra....
E un prodotto commerciale, è una fotoincisione in metallo bianco che riproduce grappoli e foglie, si tratta dell'articolo VG7-222 Model-Scene, ha un prezzo relativamente basso e per fare la scenetta sono state necessarie cinque confezioni. Lo ritengo comunque un ottimo prodotto e soddisfa pienamente le mie esigenze, le foto che seguono aiutano a capire.
L'intelaiatura del pergolato è un profilo metallico da 0,5 mm tagliato e sagomato a misura, il cianoacrilico unisce il tutto.

Emilio

IL TRENO PLASTICI D'ITALIA A PESCARA CENTRALE


https://www.youtube.com/watch?v=lZ6J4o58fao

Video e riprese molto suggestive. La stazione di Pescara ben riprodotta con dettagli veramente di pregio. La piccola vigna è a dir poco sublime

Comunque, visto e considerato che qui siamo a livelli di eccellenza e sarebbe mieloso sotto lineare i pregi che sono sotto gli occhi di tutti mi sento di suggerire di evitare il grandangolo per le "riprese dal finestrino" (quelle laterali mentre il convoglio è in movimento per intendersi), l'effetto di "stondamento" ai lati è bruttino e poi un piccolo appunto sulla posa dei binari. Un po' troppi saltellamenti lungo la linea e con riprese così ravvicinate si vede.

Bella l'iniziativa del TPI

Un saluto

Francesco