Da tempo mi ronza in testa l'idea, per quando avrò spazio, tempo e soldi (per questo parlo di lungo periodo...) di realizzare un plastico di una tratta a me molto cara della tirrenica meridionale: la tratta tra Agropoli e Vallo della Lucania, che dal mare va verso il centro del Cilento. Vivendo a Napoli, ma frequentando per le vacanze estive quella terra, ho potuto apprezzare innumerevoli volte questa linea, sia dal treno, sia dall'auto, poiché per lunghi tratti la strada corre vicino alla ferrovia.
E' una linea altimetricamente non facile: tra Agropoli e Vallo i binari si inerpicano attraverso le colline cilentane, e fino a metà anni '90 molti treni hanno richiesto la spinta in coda tra le due stazioni maggiori e il punto di valico.
Perché "all'americana"? Perché questa tratta ben si presta a una riproduzione a più livelli: - al livello più basso, nascosto, una stazione ombra; - al primo livello in vista, le due stazioni maggiori, Agropoli da un lato (con magari anche il ponte che sovrappassa la SS18), Vallo della Lucania dall'altro; - al secondo livello le due piccole stazioni (oggi PM) in cui avveniva lo sgancio della locomotiva di spinta, Torchiara lato Agropoli, Rutino lato Vallo (ho omesso la stazione di Omignano, ma non si può inserire tutto...).
Alcune caratteristiche paesaggistiche aiuterebbero la riproduzione: il punto di valico è in galleria tra le due stazioni minori, mentre altre due gallerie separano le stazioni minori dalle maggiori.
In realtà, a parte le manovre di spinta, l'esercizio si presta più a una passerella che ad altro (non ci sono diramazioni, raccordi o scambio di carrozze). Il sogno nel sogno sarebbe riuscire ad aggiungere, adeguatamente separata da questa parte principale, anche la riproduzione di Napoli Mergellina, ma già così la fantasia ha corso a sufficienza.
Ora, vi chiedo consigli, innanzitutto sugli spazi: secondo voi qual è la dimensione minima di una stanza utile a ricreare tutto questo po' po' di roba? Ovviamente con la necessaria compressione dei piani di stazione, ma essendo una linea principale, su cui hanno viaggiato alcuni dei più significativi rotabili italiani, sarebbe un peccato non poterci almeno far girare i pendolini in composizione realistica da 9 pezzi.
Attendo vostre riflessioni e suggerimenti...
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