Buongiorno a tutti,
ho ereditato una 245 Comofer in scala H0.
Mi scoccia però metterla in teca e non utilizzala perchè non sono un collezionista, ma più un plasticista (la mia passione è però la scala N)
Ho pensato di fare un diorama operativo dove poterla utilizzare con 3 o 4 carri al massimo e fare un po' di movimentazioni.

Il diorama ha le seguenti misure:
Profondità 48 cm
Lunghezza 320 cm
dei 320 cm i primi 80 li vorrei dedicare ad una coulisse in movimento per alternare i carri in ingresso nel diorama

Ho diversi dubbi su cui mi sto arrovellando e ho pensato di condividere il progetto nel forum in modo da vedere se riesco ad ottenere qualche spunto che mi sblocchi, da inesperto di scala H0 quale sono.

dubbi al momento:
1) che armamento usare ? vorrei qualcosa di bello e anche se complicato che valorizzi il diorama, i Tillig per esempio mi affascinano molto per l'ago flessibile dei deviatoi, ma non ho esperienza in merito.
2) tracciato? sto ancora studiando cosa fare, difficile far coesistere diorama e gioco.
3) automatizzare il tutto con rockrail? sarebbe un bel esercizio e soprattutto different edal mio plastico in N, ma ne vale la pena?

per ora mi fermo qui.

Un saluto
Andrea

Al momento sono arrivato a questa ipotesi

Direi troppi binari in così poco spazio e incoerenti con raccordi con aziende di così piccole dimensioni.

Grazie!
qualche spunto per migliorarlo?

Intanto dimezza il numero dei binari che rappresentano i raccordi.
Tipicamente i raccordi industriali (escluso quelli per merci pericolose o refrigerate) sono in cortili dove circolano e vengono caricati/scaricati mezzi gommati, ovvero la merce passa da carri ferroviari a mezzi gommati, quindi a fianco dei binari questi spazi di manovra ci devono essere.
Senza dimenticare che in qualsiasi scalo ferroviario l'interasse tra i binari è maggiore che in linea.

Limitandoci all'Italia.
In rete di immagini se ne trovano tante, specialmente in forum ferroviari, e ci sono anche pubblicazioni, trovi esempi anche su cataloghi di produttori di edifici modellistici.
Ma devi fare riferimento a situazioni ante anni '90 oppure a raccordi nel raccordo, diversamente per gli anni successivi trovi piante di scali intermodali moderni.

Con
google earth
e
https://www.openstreetmap.org
puoi vedere attorno ai porti di Ravenna e Marghera, attorno a Mantova, attorno a Monfalcone e Portogruaro, di buono spunto per la riproduzione anche la situazione di Sant Ilario d'Enza (RE), su vecchie immagini trovi anche Piacenza e Bologna; oppure cerchi vecchie immagini di Milano, Torino, Verona, ciò è quanto mi viene al volo e che ricordo, oppure cerca qui
https://www.lombardiabeniculturali.it/archivi/
c'è anche tanta roba ferroviaria, da non arrivare mai all'ultima pagina.

Grazie per il prezioso aiuto.
STUDIO!

Per un diorama molto semplice vedi link sotto che si puo` adattare per qualsiasi tipo di industria o raccordo.

https://www.youtube.com/watch?v=k9fsmzv ... L&index=21

Il diorama e` anche nel TTM 95 settembre 2023

https://www.duegieditricestore.it/tutto ... -2023.html

Giovanni

Grazie mille giovanni

Seguendo un po' i vostri consigli e spunti vari sono arrivato a questo tracciato.

i due binari su sfondo blu rappresentano una chiatta che porta dei vagoni.

Su uno dei primi TTM c'era il progetto di un bel plastirama "Nestore Porto" che potrebbe fare al caso tuo.

Non ho il numero, hai percasoun abozza del tracciato ?

Era, se non vado errato, su Tutto Treno Modellismo numero 8 (che purtroppo non è più a mia disposizione).
Magari qualche altro collega ci potrà dare una mano.

Se il moderatore mi autorizza posso fare io una scansione del plastirama di Nestore Porto. A meno che il nr.8 sia ancora presente come vendita negli arretrati della rivista.

Su TT 79 (di un secolo fa!) c'è il mio diorama con il pontile di imbarco carri su chiatte di Venezia.
Se ti serve qualcosa...
Saluti
Michele

Il progetto di TTM56 sui raccordi di Torino sembra proprio fare al caso tuo.
Il gruppo Facebook "Micro Layouts" e il forum Inglese RMweb sono un'inesauribile fonte di ispirazione per quanto riguarda i micro plastici/diorami operativi.

Saluti,
Alessio