Buongiorno a tutti,
sono in procinto di cambiare casa e realizzare il mio sogno fin da quando ero bambino, realizzare un plastico ferroviario.
Lo spazio che ho a disposizione è il seguente, ovviamente solo le misure delle pareti e serramenti sono definiti, il resto lo posso gestire come mi pare



La mia idea era quella di creare un plastico a ferro di cavallo, che corra lungo le pareti ed ambientarlo in ep IVb-Va, avere almeno una stazione principale ed una piccolissima stazione (anche di testa) di una località marittima, ed avere anche un minimo spazio per far sgranchire il pendolino con una piccola parata; so che dovrò predisporre un elicoidale per un piano sottostante con stazione nascosta. Ovviamente questo sarebbe l'optimum, ma ho scritto a voi per avere più consigli possibile

Grazie mille

Ciao, complimenti per lo spazio che riesci a ritagliarti per il plastico.

Per un elicoidale dovresti avere un quadrato di almeno 100x100 cm ad una delle due estremità. Spero che persone più esperte di me ti aiutino a trovare una soluzione.

Saluti

Andrea

ciao potresti anche allargare uno dei due lati che scendono verso il basso e decentrare il tavolo stampante 3D

A me viene in mente questo :



Ruotando la scrivania ed avvicinandole la stampante 3D.

Inserendo i due quadrati 1 metro x 1 metro per gli anelli di ritorno.

Spostando il banco di lavoro, da illuminare con una adeguata lampada da tavolo.


Stefano Minghetti

io non farei nessun elicoidale...farei dei moduli leggeri e smontabili in corrispondenza delle finestre da montarsi quando si " gioca", come ha fatto Stefano nel suo plastico

Secondo me gli elicoidali sono solo grattacapi

Anche io farei come ste.klausen21, eventualmente portando l'elicoidale di destra vicino alla porta allungando così la parte di plastico a vista.
Cos'hanno di così ostico le elicoidali? Ne ho costruite diverse, con il tempo e la pratica si colgono alcune delicatezze di cui tener conto (pendenza, distanza tra i piani, raggio minimo) ma non sono cose insuperabili. Anche il metodo di costruzione varia: dai pannelli di compensato tagliati in casa ai moduli tagliati al laser, elicoidali o profili a C.
Riguardo alla linea di parata, occhio ai raggi di curvatura della parte a vista. Ti serve una bella curva con raggi superiori ai 1500mm (1,5m di raggio) per non avere spanciamenti e godere della vista del treno in corsa.
Invece per le parti non a vista puoi scendere a 600mm di raggio
ti consiglio di seguire https://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=7&t=109662

Io ti consiglierei la consultazione dei vari speciali sui tracciati, in particolar modo quello de Federici e De Regis, pubblicato da questa casa editrice.

Ciao,
anche io dopo due plastici con elicoidali ho abbandonato i piani multipli e per il terzo plastico sono passato a un piano unico che gira tutto attorno alla stanza.
Contro le pareti ho sviluppato le stazioni fantasma, dietro e/o sotto agli edifici di fondale.
In un angolo ho realizzato un "anello smistatore" che mi permette di generare tutti gli instradamenti possibili.
Lamps

Che roba é l'anello smistatore?

RF

E' forse la cintura usata in Klausen21 e descritta su TTM41 ?



Stefano Minghetti

Credo sia una specie di rotonda ferroviaria: ci entri da tutti i lati e ci esci da tutti e puoi anche usarla come cappio in ogni direzione. Elettricamente va studiata bene, ma non è male come idea. Su ttm: plastico "Genova per noi" di De Regis-Federici

Esatto...
quando progettavo il plastico ho fatto varie prove a Cad per vedere quale soluzione occupava meno spazio, e alla fine sono arrivato a questa.

È l'unica parte del plastico che verrà coperta da colline.
In basso a sinistra un accesso della fantasma che si trova nel fondale del plastico e che alla fine termina dalla parte opposta con la linea secondaria a un binario.
Le altre due linee a doppio binario sono la linea principale che percorre tutto il plastico e transita nella stazione principale.

Questa soluzione permette di ricevere i treni da qualsiasi direzione e reinstradarli in qualsiasi altra direzione, sia con circolazione a sinistra che a destra sulle doppio binario.
Ovviamente servono gli opportuni sezionamenti e inversioni di polarità ma quello l'ho risolto con il mio sistema di gestione del plastico.

Era una circuitazione molto in voga per i tram. Si chiamava “carosello”….
Bella idea comunque! lavori in DCC?

Non è male, come idea, anche perchè non richiede pendenze.
La si può usare anche per simulare un falso doppio binario, azionando opportunamente gli scambi.
Così facendo i treni uscenti dalla stazione tornerebbero dalla stessa parte, così come avviene nella realtà.

L' unico inconveniente che vedo è che non consente di accumulare treni e di cambiare la loro sequenza fuori dalla stazione.


Stefano Minghetti