Purtroppo è una missione impossibile, sul diorama è stato riciclato armamento della Lima risalente agli anni '60/70 vecchio e probabilmente anche ossidato, i deviatoi sono in pessimo stato del tipo manuale ai quali è stato asportato il meccanismo di funzionamento per motivi estetici, inoltre i due moduli per via degli assi inferiori non sono mai stati uniti con viti e bulloni come per gli altri lavori ma solo appoggiati l'uno contro l'altro, ma questo problema sarebbe ancora risolvibile con qualche modifica, il vero problema rimane l'armamento che andrebbe sostituito smantellando tutto quanto fatto finora. il lavoro è stato concepito come banco di prova per valutare le mie capacità in attesa di iniziare i lavori sul ben più impegnativo plastico di Borgo Ligure.
Ciao
Massimo

Penso che in realtà possa essere solo un po' impegnativo ma affrontabile.
Come?
Semplice: gli scambi Peco Setrak (cod.100; 25 NEM) hanno la geometria strettamente compatibile con i Lima che sono montati sul plastico.
Dremel, taglio delle giunzioni degli scambi, apertura foro 6mm per sottoplancia PL-1000 e poco più per l'alimentazione, una centrale digitale tipo Uhlenbrock Daisy II e una pulita al piano di rotolamento.
Non tutti i rotabili potrebbero girare sul raggio stertto degli scambi ma generamete è un problema dei rotabili troppo lunghi,
il resto è puro divertimento.

Senza nulla togliere al futuro plastico che sarà sicuramente bello, vista la buona mano.

I deviatoi si possono anche auto-costruire e poi farli commutare magari con qualcosa di meglio (con meno assorbimento, bassa velocità e rumore quasi inesistente).

Così non vale però, vi siete coalizzati tutti contro di me, comunque anche ammesso che sostituisca i deviatoi con i peco che conosco molto bene con motori sottoplancia a funzionamento lento, vedi diorama raccordo cartiera, la zona stabilimento rimarrebbe intatta, pena lo smantellamento di tutto essendo i binari affogati nell'asfalto, rimarrebbero i due binari di corsa e precedenza con i due deviatoi alle radici della stazione e al limite i due deviatoi dello scalo merci ma la cosa da non sottovalutare è che il diorama così come è stato concepito con consente l'operatività necessitando almeno di due prolungamenti anche farlocchi privi di elementi decorativi per ricoverare i vari convogli ma con lo spazio la vedo dura e tra l'altro l'epoca scelta imporrebbe le littorine di colore castano isabella che non possiedo, forse l'unica opzione sarebbe quella di trasformare la stazione in una di testa, mettere un fermacarri a dx ed eventualmente eliminare il ponte, poi ci vorrebbe almeno una piattaforma girevole ed un altro binario sfruttando lo spazio della discesa nella parte anteriore poi sfruttare la montagna per farci una stazione nascosta con vari binari di ricovero realizzando un altro modulo a sn del diorama.
Non prometto nulla ma ci penso e vedo di pianificare il tutto magari anche con un progettino da condividere e discutere qui sul forum.
Ciao
Massimo

Lancio un appello. qualcuno si è cimentato nella realizzazione delle campate tra tralicci dell'alta tensione ho provato in tutti i modi, con fili di rame con filo da cucito cosparso di colla vinilica dopo aver posto dei pesi sui fili, ma nessun risultato soddisfacente che imiti le campate lisce ed arcuate dovute al peso dei cavi, con i fili tesi non è la stessa cosa, perde di realismo.
Grazie in anticipo a chi mi saprà dare una valida alternativa.

Hai provato con filo elastico di opportuno diametro?

https://www.amazon.it/AK-Interactive-Fi ... B09446G17F

https://www.modelland.it/kit-e-altro/24 ... 01-mm.html

Grazie mille per la dritta Alessandro, proverò senz'altro anche quel prodotto.
Ti auguro una buona giornata
Massimo

Figurati, comunque se hai in casa una pistola a caldo, puoi provare a fare i fili pure con quella, sempre se la lunghezza non sia eccessiva.Con questo metodo ti do la certezza, perchè ho già provato.Unica difficoltà, fare i fili tutti dello stesso diametro.Ma una volta presa la mano ci si riesce

Quella ce l'ho , mi preoccupa solo la lunghezza che supera il metro e mezzo moltiplicata per tre campate, la vedo dura, comunque non mi costa nulla ci posso provare.
Ancora grazie e ciao
Massimo

Prova con del filo da cucito di cotone del colore che ti serve e bagnato: lo tagli nelle misura che ti serve più le ecceddenze di fissaggio più 10% per il ritiro, quindi lo immergi per 10 minuti in acqua a 40-60 gradi, poi lo posi provvisoriamente tra due punti imitanti la destinazione finale, meglio non bagnare il plastico, lascialo usciugare in luogo arieggiato ma senza vento per almeno 24 ore.
Se necessario prima di metterlo a dimora passalo sotto a un ferro da stiro a 180 gradi.
Ah, quando lo metti ad asciugare fai in modo che sia attorciliato su se stesso.

Ti ringrazio Marco,, proverò anche questo metodo che mi sembra molto semplice da eseguire.
Ciao
Massimo

ciao e complimenti! Hai ricreato una atmosfera fantastica!!
Tanto bella che...ho deciso di ricopiare quei magnifici magazzini affiancati! Quelli più alti, per la precisione
potresti cortesemente fornirmene la misure di massima?
ti sei ispirato a qualche sito reale?
un saluto.
Giuseppe

Grazie molte Giuseppe, sono contento che il mio lavoro si sia rivelato fonte d'ispirazione, i magazzini in questione misurano 28 cm in lunghezza, le altezze sono 11,5 cm e 9 cm così ti puoi regolare per la pendenza dei tetti, purtroppo in rete si trova poco e niente così mi sono arrangiato usando un poco di fantasia, se ti serve ancora qualche informazione contattami pure senza farti problemi.
Ciao
Massimo

Ciao Massimo! E grazie per la cortese risposta. Le misure sono quelle dei magazzini davanti al muletto giallo, giusto? Che misure hai usato in profondità? Un saluto.
Giuseppe
grazie a

Valutare le tue capacità?
Ma non è tuo questo capolavoro?Il Borgo Ligure non era già completato?


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