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 Oggetto del messaggio: Z21 e modulo Lenz LK200 per cappi di ritorno
MessaggioInviato: mercoledì 31 maggio 2023, 16:44 
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Iscritto il: sabato 4 ottobre 2008, 16:48
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Buonasera a tutti.

Dopo essermi sbattuto per due giorni e dopo aver speso 80€ per il Lenz lk200 (precedente avevo il modulo lk100 e credevo il problema fosse quello), sono giunto alla conclusione che il problema sia la Z21, ma vorrei un parere anche da parte vostra.

Qui è il topic dal quale penso di aver compreso la problematica:

viewtopic.php?f=7&t=91225&start=15

La centralina l'ho collegata correttamente tant'è che funziona con tutte le loco di recente produzione e fa il suo dovere.

Se provo invece ad usare loco più vecchiotte come la d343 Roco, la 636 Roco o una BR38 Fleischmann tutte di vecchia produzione (pre 2000) al momento del passaggio di polarità la Z21 va in corto.

Il 636 addirittura alle volte riesce a passare senza problemi, ma altre volte fa andare la Z21 in blocco.

Il punto in cui è necessario il cambio di polarità è in corrispondenza di una coulisse, ma ho provato a costruire anche un cappietto di prova ed il problema è lo stesso.

Spero possiate delucidarmi maggiormente e magari darmi qualche buon consiglio ...

Grazie,
Matteo


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 Oggetto del messaggio: Re: Z21 e modulo Lenz LK200 per cappi di ritorno
MessaggioInviato: mercoledì 31 maggio 2023, 16:58 
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Sicuramente sono diversi le configurazioni/tarature del controllo di corrente delle due apparecchiature:
- limite di corrente
- tempo di intervento.

Non ho nessuno dei due apparecchi, ma come elettrotecnico non vedo altra ragione valida.
A memoria sul manuale della Z21 c'è scritto: ora non ho sottomano i file pdf dei manuali.


Il fatto che con locomotive recenti la Z21 non vada in corto è molto semplice: i moderni motori assorbono circa metà corrente di quelli datati; ma qui devi in ogni caso vedere anche come è impostato il limite di corrente in funzionamento normle della Z21.


Però ripeto il mio modo operare con i cappi o consimili, da elettrotecnico non utilizzero mai un apparecchio che riconosce il cortocircuito per invertire le polarità: siccome c'è sempre almeno uno scambio di mezzo, utilizzo la posizione degli aghi per invertire le polarità = problemi zero da tanti anni, e costo di un relè bipolare.


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 Oggetto del messaggio: Re: Z21 e modulo Lenz LK200 per cappi di ritorno
MessaggioInviato: mercoledì 31 maggio 2023, 17:07 
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Iscritto il: sabato 4 ottobre 2008, 16:48
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Purtroppo per come ho impostato io il cappio beh ... non è un vero e proprio cappio, bensì due binari vanno dalla linea principale verso una coulisse formando una Y, e gli scambi restano fissi in posizione una volta impostato il tracciato per utilizzare la coulisse anziché il tracciato passante.

Ecco una foto schematica.

Immagine


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 Oggetto del messaggio: Re: Z21 e modulo Lenz LK200 per cappi di ritorno
MessaggioInviato: mercoledì 31 maggio 2023, 18:54 
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Iscritto il: lunedì 5 novembre 2018, 16:40
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Ciao.
Nel 2021 decisi per la digitalizzazione del mio vecchio plastico "Solis".
Centralina z21 (quindi bianca).
Il plastico aveva due cappi.
Dopo un pò di letture (inclusa quella da te citata) di casi di problemi della centralina Roco quando abbinata a moduli di altre marche, decisi per l'acquisto dei costosi moduli Roco multi LOOP (art. 10797).
I problemi segnalati riguardavano l'eccessiva sensibilità della z21.
Ero un principiante nel digitale e non volevo correre rischi...

Il multiLOOP funzionò perfettamente.
E' parecchio costoso (lo pagai 99 € ma vedo che ora costa 114,90 € :evil: ) ma offre caratteristiche superiori alla concorrenza.
Oltre al classico metodo del corto-circuito (con sensibilità regolabile) può funzionare senza corto-circuiti grazie a dei sensori che lo informano della polarità del treno che arriva.
Inoltre può funzionare anche per impianti analogici.

Questo è un estratto del manuale (in Inglese):

The terminal loop module provides numerous operation modes:
▪ The use of additional “sensors“ enables the Z21® multi LOOP to be used short circuit-free.
The Z21® multi LOOP detects the polarization of the entering train and adjusts the polarity of the reversing loop section accordingly before the train enters the loop.
▪ As an alternative, the module can also be used via the short circuit detection. This has the advantage that fewer separating points and less cabling is necessary but this also results in the wheels and tracks being subjected to increased material wear.
▪ A mixed operation with sensor tracks and short circuit detection is available. In case a sensor track does not work properly due to contaminated or corroded tracks, the short circuit detection will pro- vide a correct operation at all times. The short circuit detection may be turned on/off with a button inside the module.


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 Oggetto del messaggio: Re: Z21 e modulo Lenz LK200 per cappi di ritorno
MessaggioInviato: giovedì 1 giugno 2023, 8:40 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
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Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Celioth ha scritto:
Purtroppo per come ho impostato io il cappio beh ... non è un vero e proprio cappio, bensì due binari vanno dalla linea principale verso una coulisse formando una Y, e gli scambi restano fissi in posizione una volta impostato il tracciato per utilizzare la coulisse anziché il tracciato passante.

Ecco una foto schematica.

Immagine


Con quella confogurazione si può fare in maniera semplice ed economica in due modi:
1- un microinterruttore e un relè
2- due microinterruttori azionati assieme, ancora più economica.
Poi si sistemano le camme di comando in modo adeguato, e i binari sono alimentati alternativamente in modo invertito a seconda della posizione della coulisse:
- binari 1 e 3 = + - oppure - +
- binari 2 e 4 = - + oppure + -

E si scordano le tarature delle correnti e i tempi d'intervento.
E va bene con ogni tipo di alimentazione.


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 Oggetto del messaggio: Re: Z21 e modulo Lenz LK200 per cappi di ritorno
MessaggioInviato: sabato 3 giugno 2023, 8:29 
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Iscritto il: sabato 4 ottobre 2008, 16:48
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Località: Nettuno (RM)
Grazie Luca e Grazie Marco.

Grazie Luca per il consiglio sul Multi Loop della Roco: immaginavo che usando stessa marca per stessa marca le cose chiaramente funzionano (ma guarda un pò), quindi le alternative erano o cambiare centralina digitale (che è mia intenzione farlo ma in futuro) oppure cambiare modulo per il loop.
Dato che avevo appena comprato la LK200 ho deciso, prima di spendere altri soldi, di cercare una soluzione con quanto avevo in mano: considerando che anche la LK200 è venuta una 70ina di Euro ... :roll:

Grazie Marco per il consiglio sui micro interruttori: allora, personalmente ho capito in linea teoria cosa sono ma all'atto pratico non saprei minimamente come sono fatti né come funzionano o come andrebbero collegati, ma a questo punto inizio a informarmi.

Una soluzione alla fine l'ho trovata grazie a Despx che mi ha spiegato come poter fare, o cioè di aggiungere delle resistenze da 1 Ohm all'ingresso della centralina LK200 così da "assorbire" i corti causati dalle loco più vecchiotte e dare tempo alla Lk200 di agire nell'insensibilità della Z21.
Le resistenze sono momentanee, delle lampadine da 12 V e tra i 20/25 W funzioneranno molto meglio e le sostituirò presto alle resistenze: con queste ultime, infatti, una vecchia 626 Roco non da più problemi ma altre loco come la 343 Roco o la BR38 Fleischmann (vecchie produzioni) devo farle entrare nel circuito ad assorbimenti minimi.

Questo è ciò che ho fatto:
Immagine


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 Oggetto del messaggio: Re: Z21 e modulo Lenz LK200 per cappi di ritorno
MessaggioInviato: venerdì 16 giugno 2023, 11:09 
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Iscritto il: mercoledì 14 giugno 2006, 21:42
Messaggi: 335
Località: Torino
Buongiorno,
Rispondo senza fare polemica alcuna e senza giudicare i prodotti...
Anche io mi sono avviato al digitale gradualmente e dopo aver giocato un po con le varie centrali roco sono passato al sistema Lenz.
Secondo me i dispositivi Lenz, per creare un impianto sono di ottimo livello, sopportano correnti elevate, soprattutto per il tipo di prodotto a cui sono rivolti, ( basti pensare l'assorbimento di una locomotiva Lenz o MBW, scala 0 anche senza convogli di carri o carrozze e confrontare con roco acme o mini giocattoli tipo badoni...)
Il roco è comodo per programmare, anche Lenz è semplice anche se il tedesco o l'inglese complica la vita...
Concludo pensando al trasformatore... Lenz vende un trasformatore a 90 euro da 70VA... 70W, la centralina è da 5A.
Roco usa alimentatori per la centralina forse da 500/800mA... , la corrente della centralina non so proprio.
Con questo non faccio commenti ma voglio indicare la diversità dei sistemi.
Una volta esisteva lenz che ha prestato il proprio mouse a roco... Roco ha fatto le evoluzioni, idem lenz... In direzione leggermente diverse, con scale diverse.

Buon digitale a tutti.
Sergio


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