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COME FARE: vegetazione nei plastici
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Autore:  Gery [ martedì 2 giugno 2009, 20:43 ]
Oggetto del messaggio:  COME FARE: vegetazione nei plastici

inserisco qui una foto (scusate la qualita' del cellulare)

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con cui vorrei raccogliere le vostre opinioni sul tema vegetazione;
solitamente, sui moduli in mostra, si nota una "pulizia" sulla vegetazione: alberelli ordinati, erbetta tosata, rocce pulite e regolari. Vada per il paesaggio dolomitico (pulito anche in realta'), ma le nostre ferrovie corrono soprattutto altrove!
ho abondato in cespugli, erba, sporcature, terreni brulli o abbandonati... e il risultato e' "fuori media". Rincorro i paesaggi di Lazio, Toscana,... ma mi sento solitario.

da che puo' dipendere?
vilmente, il costo dei cespugli?
Mussinatto sta per distribuire i semi di alberi colpiti da anoressia... (comunque molto belli) che in realta' vedo poco dai finestrini...: piacciono di piu?

aspetto commenti
ciao Gery

Autore:  Torrino-Pollino [ martedì 2 giugno 2009, 22:21 ]
Oggetto del messaggio: 

Beh, da parte mia... Che ti devo dire, io il paesaggio cerco di rappresentarlo com'è nella realtà....
E la teloxis, non è una pianta anoressica, forse dovresti aggiungergli la giusta chioma col giusto fogliame, no? :wink:
I materiali sono tutti validi, l'importante è saperli usare.....
Fabrizio.

Autore:  Tito [ martedì 2 giugno 2009, 23:56 ]
Oggetto del messaggio: 

A livello di volume direi che ci siamo ma ti consiglio di guardare più attentamente il paesaggio campagnolo quando ti capita: oltre al fatto di avere un notevole piattume cromatico (la campagna è composta da mille sfumature di verde, giallo, marrone, rosso, ecc..) noto anche un'errata distribuzione di cespugli nei campi in primo piano.
Dato che il campo lo hai fatto marrone deduco sia un campo da poco lavorato (se fosse un capo abbandonato dovrebbe essere pieno di sterpaglie e piccoli arbusti): i cespugli andrebbero posizionati nei pressi delle rocce che formano la ripa e non sul bordo del campo o su zone "lavorabili": di solito un'area seminativa si sfrutta il più possibile.
Inoltre ti consiglio di aggiungere un po' di alberi sulla ripa vicino l'imbocco delle gallerie e magari uno o due alberi molto grandi fra due campi coltivati in quanto, molto spesso in passato ed anche oggi, vengono usato come confini naturali.

spero di essere stato utile...

ciaociao
:shock: :shock: :shock:

PS: cambia quei portali che potranno andare bene forse in Germania ma non in Centro Italia

Autore:  Gery [ mercoledì 3 giugno 2009, 9:43 ]
Oggetto del messaggio: 

grazie Tito, provero' a seguire i consigli;
mi sai dare una dritta per i portali? quale compro o clono?

ciao gery

Autore:  Tito [ mercoledì 3 giugno 2009, 11:56 ]
Oggetto del messaggio: 

Se proprio vuoi comprare e/o clonare usa Minitalia o Ninive ma, visto che da noi ce ne sono di svariate foggie e misure, ti consiglio caldamente una seconda ipotesi: scegli il portale che ti piace, fotografi e te lo rifai così spendi meno e ti diverti...

ciaociao
:shock: :shock: :shock:

Autore:  Gery [ mercoledì 3 giugno 2009, 13:06 ]
Oggetto del messaggio: 

per seguire Tito, apro una richiesta formale :)
chi ha una jpg con un portale di galleria a 2 binari, in stile italiano?

gery

Autore:  viga69 [ mercoledì 3 giugno 2009, 13:23 ]
Oggetto del messaggio: 

Io sto usando questi della Noch.......opportunamente colorati ti assicuro che "fanno" molto italiano.
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Autore:  viga69 [ lunedì 8 giugno 2009, 11:14 ]
Oggetto del messaggio: 

Nel week-end ho fatto alcune prove di erba (ero ossessionato e la volevo alla "Brandl" :D ) ."Condita" con qualche cespuglio ed un alberello mi soddisfa. Sara' la soluzione che adottero' sul plastico.
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Autore:  Davide(Vi) [ lunedì 8 giugno 2009, 11:19 ]
Oggetto del messaggio: 

Stavo per scrivere "ma che belli gli asrbusti e le siepi di sfondo!", poi mi son reso conto che era il tuo giardino....

:lol:

Scherzo, la prova è venuta molto bene; l'erba l'hai piantata elettrostaticamente?

Autore:  viga69 [ lunedì 8 giugno 2009, 11:30 ]
Oggetto del messaggio: 

:D
Hai ragione, quelli sullo sfondo sono belli, pero' hanno il difetto che crescono e vanno tagliati...... :(

Scherzi a parte si', l'erba l'ho messa con l'aggeggio Noch su una superficie formata da impasto terra e vinavil. L'ho fatto in 3 passate separate (lasciando asciugare ogni applicazione per lameno un giorno) con 3 colori di fibra diversi e "giocando" con la colla in modo da non avere nemmeno un pezzettino omogeneo (sia di colore che di superficie piatta tipo prato rasato). I fili piu' marroni li ho invece colorati alla fine con un pennello quasi asciutto.

Autore:  Gery [ lunedì 8 giugno 2009, 11:35 ]
Oggetto del messaggio: 

risultato eccellente;
sarebbe molto utile se insieme alle foto ci fosse tutta la spiegazione, gli strumenti usati, il costo degli strumenti e dei materiali... e il tempo occorrente (da principianti e da esperti);


osservazione da attapirato:
un conto e' fare un modulo lavorandoci un'oretta tutte le sere,... altro e' avere a disposizione 4 ore a settimana nel locale del plastico...

preferisco una realizzazione "progressiva" ( nel senso delle foto su internet): qualita' grezzina per tutto il plastico, per cominciare a vedere qualcosa; poi, un pezzo alla volta, rifargli il look con precisione crescente

ciao gery

Autore:  viga69 [ lunedì 8 giugno 2009, 11:54 ]
Oggetto del messaggio: 

Gery, posso dirti da principiante (e' la mia prima esperienza con fibre verdi e apparecchio elettrostatico) che mi hanno stupito la facilita' e la velocita' di utilizzo. Sicuramente con un'oretta al giorno si possono coprire superfici molto vaste (mettere la colla e' un attimo e farci cadere sopra le fibre e' altrettanto veloce) e quindi, secondo me, in una settimana, si potra' ottenere il risultato definitivo anche subito, senza dover rifare nulla. Il consiglio e' di non esagerare con la colla, visto che e' molto piu' facile coprire un pezzetto venuto un po' "spoglio" che togliere erba e colla da dove ne sono cadute grandi quantita'. Poi il fondo di terra "vera" aiuta anche l'occhio, perche' in qualche punto un po' scoperto di erba, ti assicuro che il realismo e' il massimo e quei ciuffetti un po' radi rendono molto bene (tipo sui bordi della mia prova).

Autore:  Celioth [ lunedì 8 giugno 2009, 13:09 ]
Oggetto del messaggio: 

Per quanto possa essere un principiante in confronto a vi altri (viga 69 complimenti, io non saprei nemmeno da dove cominciare ... spazio in casa incluso XD) p966225 ha dato, a mio parere, un ottimo consiglio!

Quel che ho notato quando, in passato (e tutto'ora :) ) mi sono messo a lavorare per progetti anche piccoli, è che alla lunga possono stancare.
Poi, più tali progetti sono grandi e più è elevato questo rischio.

Quindi, effettivamente, passare da una prima infarinatura dell'oggetto per andare via via sempre più nel particolare è anche un modo per "godersi", frattanto, l'operato (e magari distogliersi da quello per fare qualcsa di diverso), per poi abbellirlo in fasi successive evitando così di cadere nella monotonia dello stesso lavoro.

Autore:  Gery [ lunedì 8 giugno 2009, 15:04 ]
Oggetto del messaggio: 

viga96, dicci pure qualcosa sugli alberelli...
gery

Autore:  Gery [ lunedì 8 giugno 2009, 15:06 ]
Oggetto del messaggio: 

dimenticavo: i segnali che si vedono vicino alle gallerie, di che marca sono? e i pali e catenaria?

ciao gery

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