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ELETTROTECNICA: prendicorrente lungo il traggiato, come? https://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=7&t=46601 |
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Autore: | Drago53 [ sabato 26 giugno 2010, 14:22 ] |
Oggetto del messaggio: | ELETTROTECNICA: prendicorrente lungo il traggiato, come? |
Salve a tutti, volevo chiedervi come realizzate i prendicorrente lungo il tracciato dei vostri plastici, o meglio i punti dove fornite l'alimentazione ai binari. Io conosco le scarpette di giunzione con i fili saldati od i tronchettini di binario predisposti con gli attacchi per i cavi, ma mi chiedo se esistono dei metodi per realizzare in proprio i più punti di alimentazione lungo il tracciato, anche perchè quegli accessori che citavo hanno un costo non da poco. ![]() Inoltre un'altra curiosità che mi assilla è come "moltiplicare" il segnale che esce dall'alimentatore, mi spiego meglio, dall'alimentatore escono due cavi e devo portare la corrente diciamo a dieci punti diversi lungo il tracciato, cosa usate materialmente per sdoppiare i cavi? ![]() Grazie. Saluti. Drago53 |
Autore: | capolinea [ sabato 26 giugno 2010, 16:51 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Realizzare prendicorrente lungo il traggiato |
Non so come fanno gli altri, io, in analogico, faccio così: - per alimentare il binario ivi inclusi i tratti isolati saldo a stagno sotto la suola del binario un cavetto con guaina di opportuno colore e lo faccio uscire sotto alla piattaforma del binario praticando un foro nello stesso. A massicciata posata risulta totalmente invisibile. Lo stesso per portare l'alimentazione nei vari punti del tracciato. - per "moltiplicare" come dici l'alimentazione uso un mammouth con connessioni a vite e da una parte lo cavallotto per N volte e dall'altra ottengo tutte le singole alimentazioni che ho bisogno, sempre con guaine colorate per capirci qualcosa in caso di guasti e/o modifiche. Spero di essere stato chiaro, buon lavoro. |
Autore: | Drago53 [ sabato 26 giugno 2010, 18:04 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Realizzare prendicorrente lungo il traggiato |
Se ho ben capito, saldi il cavetto alla rotaia da sotto prima di posare la rotaia stessa, immagino che il cavetto lo fai della lunghezza sufficiente per arrivare direttamente alla morsettiera ottenuta con i mammut, per evitare troppe interruzioni? come fai però a realizzare la saldatura da sotto alla rotaia? Voglio dire, sotto ci sarà la plastica della struttura del binario, cosa fai la tagli via nel punto in cui vai a saldare? ![]() Da qui forse si capisce che i binari che ho per le mani io al momento (nel senso che il tracciato che voglio realizzare sarà con armamento nuovo e del tipo flessibile, che ancora devo procurarmi perchè sono abbastanza disorientato anche lì... ![]() ![]() Altro punto di domanda: che tipo di cavo usate? Diametro del rame intendo soprattutto. ![]() Grazie. Drago53 |
Autore: | olimpionic2007 [ domenica 27 giugno 2010, 17:46 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Realizzare prendicorrente lungo il traggiato |
Scusate se mi intrometto ma avrei pure io una domanda/dubbio. Leggendo ho capito che per avere una migliore distribuzione di corrente lungo tutto un tracciato è opportuno che si creino vari punti di collegamento dei cavi della corrente ogni tot metri (mi pare ogni 2 metri ma non ricordo), ma volevo sapere se poi tra queste varie parti i binari debbano essere isolati tra loro oppure no? ![]() Non so se mi sono spiegato. ![]() La stessa procedura poi si fa sia per l'analogico che per il digitale? |
Autore: | capolinea [ domenica 27 giugno 2010, 18:29 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Realizzare prendicorrente lungo il traggiato |
posto che non sono una autorità in materia, per Drago 53: Si saldo il cavetto sotto la suola, prima della posa della rotaia, detesto vedere, anche in plastici bellissimi e curatissimi un cavo saldato al fianco della rotaia appena sotto al fungo! Uso solo ed esclusivamente binari flessibili Peco fine scale cod. 75, dilatando le traversine per simulare un armamento leggero di epoca III, ma anche con traversine da direttissima nulla impedisce di dilatare le stesse per quel che serve ad effettuare la saldatura a stagno senza cuocerle e poi ravvicinarle sino alla situazione di partenza. Riguardo alla lunghezza dei cavetti, da 0,6/0,8 mm2 di sezione, quel tanto che basta per attraversare il piano di posa dei binari e terminare in un mammouth, e qui poi, quando completo l'impianto elettrico, collego i cablaggi con comodo. http://img85.imageshack.us/img85/7706/dscn0042n.jpg nella foto si nota come, prima della posa della massicciata le suole delle rotaie, con l'armamento Peco, sono libere. per olimpionic 2007: riportare l'alimentazione in vari punti del tracciato serve per evitare la caduta di tensione e di conseguenza una cattiva captazione dei mezzi di trazione dovuta alle molte giunzioni con le scarpette elastiche che non sempre possono funzionare a dovere non garantendo la continuità elettrica. Naturalmente senza aggiungere isolamenti, a meno che siano voluti. buon lavoro a tutti |
Autore: | FSE [ domenica 27 giugno 2010, 18:38 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Realizzare prendicorrente lungo il traggiato |
![]() Devi collegare l'alimentazione al binario tenendo presente che se colleghi il positivo (rosso) alla rotaia destra e il negativo (nero) alla rotaia sinistra, devi rispettare questa polarità per tutto il tracciato. Per i collegamenti non farti problemi a usare i mammut lungo il tracciato e collegandolo ai fili che portano l'alimentazione per tutto il tracciato. Ovviamente gli eventuali sezionamenti vanno fatti su una sola rotaia. Buon lavoro, Cesare |
Autore: | Drago53 [ domenica 27 giugno 2010, 18:46 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Realizzare prendicorrente lungo il traggiato |
Ok ora mi torna meglio il discorso della saldatura da sotto, ![]() Io per l'armamento stavo pensando di prendere qualche spezzone sia di Peco che Tillig sempre cod.83, e potendoli maneggiare, facendovi prove di assemblaggio e saldature, poter decidere quali preferisco. Per le giunzioni tra i vari spezzoni o con gli scambi, usi le rispettive scarpette commerciali (a proposito sono intercambiabili fra loro? cioè a parità di cod. le scarpette roco vanno sui binari Peco piuttosto che tillig, eccc? ![]() Drago53 |
Autore: | olimpionic2007 [ domenica 27 giugno 2010, 19:45 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Realizzare prendicorrente lungo il traggiato |
capolinea ha scritto: posto che non sono una autorità in materia, riportare l'alimentazione in vari punti del tracciato serve per evitare la caduta di tensione e di conseguenza una cattiva captazione dei mezzi di trazione dovuta alle molte giunzioni con le scarpette elastiche che non sempre possono funzionare a dovere non garantendo la continuità elettrica. Naturalmente senza aggiungere isolamenti, a meno che siano voluti. buon lavoro a tutti Ok, chiaro. Solo altri due dubbi. Per il fatto di mettere i collegamenti ogni 2 metri, ricordo bene o era diverso? E per la sezione dei cavi quali usare, sia per quello che corre sotto il piano per tutto il tracciato e sia quelli che poi vanno collegati alle rotaie nei vari punti? Possono essere uguali oppure si usano in due sezioni diverse? Parlavi dello 0,6/0,8 mm2 di sezione. Si può usare per tutto? Grazie |
Autore: | gmg20 [ lunedì 28 giugno 2010, 17:30 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Realizzare prendicorrente lungo il traggiato |
Dipende molto fino a dove devi andare. Si tratta di evitare di trasformarli in resistenze. Sostanzialmente se il cavo(o comunque cio' che deve trasmettere) è corto puo' anche avere una sezione piccola,piu' e lungo piu aumenta la resistenza(che solo da un certo livello è avvertita come calore sviluppato). I puristi ovviamente la considereranno molto semplicistica come spiegazione ma per farti capire dovrebbe andare. Quando saprai dove portare e quanta potenza avrai la risposta della sezione adatta di cavo da usare. |
Autore: | olimpionic2007 [ lunedì 28 giugno 2010, 18:24 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Realizzare prendicorrente lungo il traggiato |
OK, perfetto. Allora quando sarà il momento opportuno con dimensioni del tracciato alla mano, proporrò ancora il problema. Grazie comunque Un saluto a tutti |
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