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| PLASTICO: San Rocco al Porto https://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=7&t=55149 |
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| Autore: | Madalex [ mercoledì 4 maggio 2011, 8:45 ] |
| Oggetto del messaggio: | PLASTICO: San Rocco al Porto |
Ciao a tutti. Alcuni conosceranno sicuramente di già la prima parte del mio costruendo plastico, viewtopic.php?f=21&t=15748&hilit=san+rocco&start=3330 quella che accoglie il viadotto di San Rocco al porto ed un "omaggio" a quello di Ostiglia, al vero distanti diversi km ma tutti e due di recente costruzione, che scavalcano il fiume Po su due linee che viaggiano una (a monte rispetto al corso del fiume) da Bologna verso Milano, nei pressi di Piacenza, l'altra (a valle rispetto al Po) da Bologna verso Verona, nei pressi di Mantova. Le immagini al vero del ponte di San Rocco sono moltissime, un pò meno quelle di ostiglia, ne riporto solo una per riportarsi al manufatto reale, che ha (se non vengo smentito) 12 campate in ferro (io ne ho riprodotte "solo" 7). ![]() ringrazio pubblicamente Fogagnolo per la sua foto! Partendo da tali presupposti, ho voluto immaginare sulla sinistra di tale modulo un canale artificiale che portasse delle chiatte da carico fino ad un molo con scalo intermodale, dove potesse al vero avvenire l'interoperabilità gomma-ferro-acqua. Ho il terminal container della Heljan, ho deciso di utilizzare un metodo piuttosto ingegnoso (vedremo che ne viene fuori) per "inglobare" le rotaie nello scalo , ed ho collegato il tutto con la strada statale che corre di fianco al fiume. Le due linee accoppiate sono sotto il caricatore, quella singola poco sopra è a disposizione dei convogli RoLa. Ancora più a sinistra, una stazione di transito non troppo grande da cui parte appunto la linea verso lo scalo che scompare in galleria per riapparire dopo qualche metro a livello del fiume. Ora volevo condividere con voi i miei dubbi (anzitutto) e le mie idee nel corso della realizzazione. Come prima cosa, sotto con le idee di tracciato. Quello proposto è il mio, ma a parte la zona dei viadotti, il resto è tutto in costruzione, ma non vorrei poi un giorno svegliarmi con il dubbio di aver vagliato tutte le ipotesi..... Come vi sembra il progetto? ![]() Accetto tutti i consigli e le critiche, ma vi prego solo considerare alcuni punti: 1 le quote riportate nei pressi dei viadotti sono quelle attuali e non modificabili (+20 per l'AV, +12 per la linea lenta, +3 per lo scalo), tutto il resto si 2 Alle due estremità prevedo degli elicoidali che portano tutti i treni in una stazione (o due) sotto il piano visibile, lunga quanto il plastico stesso (circa 10 metri) 3 Il raggio minimo delle curve dovrebbe essere di circa 60 cm per evitare intoppi (l'AV anche di più, se ce la faccio) 4 non vorrei avere l'effetto groviglio di linee, ma neanche un tracciato noioso 5 epoca, come intuibile, V/VI 6 operabilità per convogli realistici (merci e rola da 15/16 carri e pax da 10/11 carrozze) 7 Non ci sono limiti all'immaginazione!! Vi prego non fucilarmi.... sono anni ormai che sono tra di voi!! Alessio |
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| Autore: | dany-mc [ mercoledì 4 maggio 2011, 11:52 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Finalmente faccio sul serio! Consigli e critiche.... |
ottimo Alessio secondo me il tuo progetto e' ottimo a lavori conclusi sara' sicuramente uno spettacolo vedere treni in movimento sul plastico. man mano che avanzano i lavori pubblica altre foto cosi magari ci fai venire voglia di fare anche a noi un mega plastico,avendone di spazio |
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| Autore: | Gr471 [ mercoledì 4 maggio 2011, 13:04 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Finalmente faccio sul serio! Consigli e critiche.... |
La domanda principe, se vuoi andare avanti, è la seguente: Qual'è lo spazio a disposizione? Misure e forma. |
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| Autore: | Marcello (PT) [ mercoledì 4 maggio 2011, 13:46 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Finalmente faccio sul serio! Consigli e critiche.... |
Come vuoi comandare il plastico? 1) Vuoi avere la possibilità che la circolazione possa avvenire anche tutta in automatico? 2) La circolazione in automatico, se prevista, vuoi che possa avvenire casualmente, oppure vincolata da un orario, manovre comprese? 3) Se intendi automatizzare con quale software hai intenzione di farlo? 4) L'Intellibox che possiedi di quale tipo è? |
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| Autore: | giangi [ mercoledì 4 maggio 2011, 14:06 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Finalmente faccio sul serio! Consigli e critiche.... |
Qui occorre organizzare una pizzata con anche il Ferretti, ce la faremo a conoscierci un giorno???!!!! VOIO VEDE' SO PLASTICO!!! si lo so' ho urlato Saluti alluvionati, Gianluca |
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| Autore: | Madalex [ mercoledì 4 maggio 2011, 16:42 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Finalmente faccio sul serio! Consigli e critiche.... |
Grazie a tutti! Giangi, effettivamente, ci dividono si e no 30 km... come procedono un pò i lavori, pizza e Fabrizio, ma anche chiunque voglia unirsi! Per Marcello, andando sul "trecnico" ho una intellibox 650, onestamente credo sia un buon punto di partenza, anche perchè credo sia collegabile tranquillamente al pc, anche se il modello è il "base" tra le varie IB. Per il software, ancora non ne ho uno, sono piuttosto aperto in tal senso, anche se naturalmente prediligerei software free. Ho visto in rete come validi prodotti sia il Windigipet che Traincontroller, ma onestamente non li conosco! La circolazione mi piacerebbe fosse possibile mandarla sia interamente in automatico (tipo un demo) che lasciandomi la possibilità di agire in singole zone, tipo lo scalo o la stazione. Per il resto, non ho particolari necessità di orari e manovre in automatico, se non qualcosa di veramente basico per un puro diletto da vedere (tipo giri macchina + qualche piccola manovra in stazione o sullo scalo)... anche qui non ho particolari "richieste".... Le misure del plastico finito dovrebbero essere di circa 10 metri in lunghezza per 185 sul lato più lungo della L, dove si trova la stazione. Larghezza dei moduli tra i 75 e gli 85 cm per arrivare un pò ovunque nonostante la "panza" (tranne la zona scalo dove si arriva a circa 105 cm) ed altezza da terra dei binari tra i 108 ed i 130 cm. Elicoidali di circa 130 cm sul diametro maggiore (linea esterna) Alessio |
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| Autore: | dany-mc [ mercoledì 4 maggio 2011, 18:51 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Finalmente faccio sul serio! Consigli e critiche.... |
x gianluca ciao alcuni anni fa' collaboravo con il dlf di civitanova marche nel gruppo fermodellistico,forse ci siamo incontrati ad una mostra da noi realizzata:p.recanati;p.picena;macerata;montelupone... scusate amici per l'intervento fuori argomento |
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| Autore: | Torrino-Pollino [ mercoledì 4 maggio 2011, 19:19 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Finalmente faccio sul serio! Consigli e critiche.... |
Partendo dal presupposto, Alessio, che non sopporto questa "schifezza modernista", sono contento che tu abbia finalmente messo giù il terzo plastico.... Il secondo ha visto la luce a metà ..... Per i programmi di gestione, ho un amico da farti conoscere. Che ti possano cadere tutti i container dalla banchina del porto! |
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| Autore: | Marcello (PT) [ mercoledì 4 maggio 2011, 21:34 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Finalmente faccio sul serio! Consigli e critiche.... |
L'Intellibox 65 000 cel'ho anch'io, ma per un impianto automatico, almeno con Win Digipet, non funziona. Ho tribolato alcuni anni per le interruzioni del collegamento seriale tra PC e Intellibox, che del tutto casualmente si verificano, con qualunque tipo di Win Digipet. L'interruzione durante lo svolgimento di una tabella oraria provoca l'arresto di tutti i treni, e per fargli riprendere la marcia bisogna chiudere il Win Digipet e ricaricarlo. A questo punto, dopo aver preso nota in quale rigo della tabella si è fermato, a mano portare i treni a destinazione e far ripartire la tabella dalla riga successiva. Dopo due volte che capita, di solito si va a prendere un po' d'aria. L'inconveniente si verifica casualmente, può darsi che in una settimana non capiti mai, tanto da far pensare ad una guarigione spontanea, come che in un giorno lo faccia anche 4 volte. La soluzione è nell'uso di un Win Digipet di ultima generazione che sfrutti il collegamenti USB, ma a questo punto occorre anche una Intellibox USB, credo che la Basic sia ottima. Io ho anche una IB-Com, che sulle prime mi ha fatto tribolare anch'essa, ma con l'uscita dell'ultima patch di Win Digipet, che aggiorna il WD SE e lo traduce in inglese (prima era solo in tedesco), tutti i problemi sono scomparsi, ed il collegamento USB è stabile e funzionale. Ho provato anche con altri software, ma li ho trovati molto laboriosi e privi di istruzioni chiare. A differenza del Win Digipet, che se anche ha le istruzioni in inglese, è molto intuitivo e facile da programmare, con risultati eccezionali, se mettiamo in pratica alcuni accorgimenti che vengono dall'esperienza. Il WD SE abbinato ad IB-Com costava 250€ circa. Il WD SE soltanto si trovava anche a 70€. E' una versione ridotta che può pilotare solo 20 loco e 50 articoli elettromagnetici, ma per un impianto normale è più che sufficiente. |
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| Autore: | Madalex [ mercoledì 4 maggio 2011, 23:43 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Finalmente faccio sul serio! Consigli e critiche.... |
Grazie Fabrizio , apprezzo la tua vicinanza! Metterò una squadra di omini preiser in più per il controllo dei containers!! Marcello, spero il problema sia aggirabile con il wd ultima release, ho letto il problema anche sul tuo sito... Per I moduli feedback pensavo agli uhlenbrock 63330, ma i reed dove li trovi tu? Pensavo di sezionare tutte le tratte ogni 3 mt circa, a parte le stazioni e lo scalo dove dovrei aumentare anche di più, tu cosa ne pensi? Alessio |
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| Autore: | Marcello (PT) [ giovedì 5 maggio 2011, 10:09 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Finalmente faccio sul serio! Consigli e critiche.... |
I reed sono indispensabili solo se vuoi precisione nelle manovre, altrimenti, se devi fare solo dei circuiti di blocco, non sono necessari. La lunghezza delle sezioni dipende dal tracciato, come dici tu nelle stazioni deve essere minore che in linea. Bisogna vedere il tracciato di stazione, la specializzazione dei binari, se hanno un solo senso di circolazione o doppio, e da altre cose. Prima di tutto ci vuole uno schema preciso su cui ragionare. I reed li trovo da RS, questo può andare bene, l'importante è il diametro che gli permetta di entrare sotto la rotaia tra una traversa e l'altra. http://it.rs-online.com/web/search/searchBrowseAction.html?method=getProduct&R=3622495 |
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| Autore: | dany-mc [ giovedì 5 maggio 2011, 11:38 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Finalmente faccio sul serio! Consigli e critiche.... |
ciao alessio i reed li puoi trovare anche da nasuti a piediripa o eletronic fitting a civitanova marche |
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| Autore: | Madalex [ giovedì 5 maggio 2011, 16:13 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Finalmente faccio sul serio! Consigli e critiche.... |
Grazie per la dritta, Daniele, ottimo suggerimento! Per Marcello, ho appena finito la struttura portante, ora posso verificare la correttezza delle misure ed i raggi di curvatura, quindi penso di poter lavorare su un piano di stazione più preciso stasera/domani. Appena avrò anche quello, lo posto per approvazione e ragionamenti di ogni tipo... Per i reed, pensavo di usarli al limite nello scalo e nelle stazioni, per avere partenze e fermate anche in automatico, anche se senza troppe necessità di manovra (vorrei realizzare al limite la fermata sul punto nelle stazioni nascoste e un semplice arrivo e ripartenza in scalo) Alessio |
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| Autore: | Torrino-Pollino [ giovedì 5 maggio 2011, 19:15 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: Finalmente faccio sul serio! Consigli e critiche.... |
Se il reed non entra tra le traversine... Allarghiamole! Ah, dimenticavo sui binari moderni... Sono strette, ah, ah! |
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