La palificazione della stazione e' autocostruita piu'di 25 anni fa' ma sara' presto sostituita. Quella del modulo col trabucco e' molto piu' recente ed e' di Linea Model. Se vai sul loro sito troverai foto e codici.

Stesso discorso x la linea aerea, Sommerfeldt serie 180-181-182 sul modulo del trabucco (opportunamente italianizzata). Sommerfeld vecchia serie sulla stazione (da sostituire).

Per quanto riguarda la ringhiera non ho capito a cosa ti riferisci: se e' quella lungo la strada, e' autocostruita; se e' quella lungo la ferrovia, si tratta della staccionata ACME.
Carlo

Ogni volta che vedo foto del plastico di Carlo mi gusto i particolari e la "pulizia" dell'esecuzione, ma questa sera vorrei far notare a tutti quanto influisca sulla leggibilità e gradevolezza dell'insieme la ottima illuminazione dell'impianto. Carlo, penso che se non lo hai già fatto in qualche messaggio che non ho visto, potresti darci qualche indicazione in più su questo aspetto il più delle volte trascurato. Qualcosina si vede nelle due foto generali che hai postato, ma aspettiamo di essere...... illuminati... da te.

Franco

Franco, siccome il plastico ha una profondita' limitata, al massimo 65 cm, ho installato una serie di lampade al neon di quelle sottili con custodia bianca da 20W (debbo verificare). Le lampade possono essere collegate in serie fino a 10 elementi. Installandone una ogni 50 cm, copro una lunghezza di circa 5 metri.

Il mio plastico e' protetto da lastre in plexiglass per evitare la polvere e mani troppo intraprendenti.... quindi mi e' bastato fissarle all'angolo fra la lastra superiore e quella frontale. Danno un po' fastidio alla vista ma consentono di illuminare il plastico in maniera uniforme con un buon effetto d'insieme.
Carlo

Grazie Carlo anche per i disegni chiarissimi e l'ulteriore foto. Soluzione semplice ma efficace come anche quella del plexiglass anteriore. Mi sa che se, e dico se, riuscirò a fare una serie di moduli ( profondità, penso, 50 cm) copierò le tue soluzioni che mi sembrano assai efficaci. Citando la fonte naturalmente

Ciao, Franco

Ciao Carlo e grazie per le risposte, io mi riferivo al diorama del trabucco, quindi alla staccionata al fianco del binario, che hai detto essere della Acme: Non sono riuscito a trovarla, potresti dirmi il codice dell'articolo?
Per quanto riguarda invece la palificazione, cosa vuol dire "con bracci di tipo 5"?
Infine, potresti spiegare quali modifiche bisogna apportare alla linea aerea della Sommerfeld, per avere un risultato finale come hai ottenuto Tu? (Nel senso, bastano poche modifiche oppure bisogna lavorarci parecchio?)
Grazie ancora, e scusa per la rafficata di domande.....
Massimiliano.

Adesso ho capito, in realta' ti riferivi al diorama della 'spiaggetta' (le prime foto da me postate):

- la ringhiera e' per uso marinaro ed e' metallica. Non so di che marca sia. Mi sono limitato a rimuovere una striscia di balaustra (vedi schema).
- modifiche alla linea aerea Sommerfeldt: vedi schema



- braccio tipo 5 usato sul diorama confrontato con braccio tipo 3 usato x Roveto

Grazie infinite Carlo, sei stato gentilissimo!!!
Un' ultima domanda, quando sono andato sul sito della Sommerfeldt, ho visto che hanno in produzione anche un palo tipo 3(Ma fanno solo quello?): Li conosci? E se sì, come sono? A vederlo in foto sembrerebbe molto bello, anche la verniciatura è molto realistica.

Grazie infinite, Massimiliano.

I pali Sommerfeldt sono molto robusti ma un po' datati e la scelta e' limitata. Quelli Linea Model e MA-Il Treno sono dimensionalmente piu' realistici e dettagliati con una maggiore varieta' di tipologie. Questo e' per esempio un portale Linea Model con bracci tipo III leggermente modificato:



Il consiglio che ti do e' questo: se vuoi realizzare una linea aerea robusta ed affidabile soprattutto per un plastico di grandi dimensioni, direi Sommerfeldt; se invece il tuo plastico e' relativamente piccolo o se si tratta di un diorama operativo, opterei per palificazione MA-Il Treno (disponibile solo montata) o Linea Model (sia montata che in kit).
A te la scelta
Carlo

Ciao Carlo, e grazie ancora.
Lo spazio che ho a disposizione per il plastico è di 430x190 circa.L'unico problema è che è accessibile solo da un lato lungo, poichè gli altri tre costeggiano i muri della stanza..... La vedo dura riuscire a arrivare al centro e ai lati!
Ciao Massimiliano.

Ciao, scusa, una domanda: quanto sono spesse le lastre in plexiglass?
Grazie!

Alberto

Scusa se mi permetto. Hai pensato ad un layout tipo questo ? Ti consentirebbe di raggiungere tutti i lati e di avere la zona stazione (quella piu' bisognosa di cure) a portato di mano.
Carlo

5 mm

Carlo

Ciao a tutti! Grazie Carlo per il tuo bellissimo progetto,era tempo che volevo chiederti se era possibile vedere il piano dei binari della tua stazione!
Il mio problema è che il plastico lo costruirò sopraelevato dal pavimento, con il piano zero a poco più di 1 metro e 80 di altezza. Questo perchè la camera che sono riuscito a estorcere a mia moglie, viene usata come ripostiglio, poichè uno vero e proprio in casa non lo abbiamo. Come struttura portante per il plastico stò montando una scaffalatura modulare dell'Ikea, che regge 500 kg. per modulo. Ora, gli scaffali corrono lungo tutte e 3 le pareti, ricongiungendosi fra di loro con il lato lungo opposto. O sfrutto tutta la superficie disponibile, e ci starebbe anche una secondaria non elettrificata, oppure, lasciando un "buco" al centro, utilizzo i lati con una profondità di 60 cm circa..... Ho stato chiaro???

Ciao, Massimiliano.