Io nella gran parte del plastico ho usato binari Roco senza massicciata che sono robusti ed hanno un'ottima conducibilità elettrica. Gli scambi Roco, che non trovo particolarmente belli ma piuttosto affidabili, li ho messi nei tratti nascosti, mentre a vista ho usato scambi lunghissimi Tillig e Weller abbinati a curve R20 Roco. Il tutto, rigorosamente in codice 83. E la massicciata me la faccio io, poichè quelle commerciali sono davvero bruttine. I binari Trix e Fleischmann neanche li considero. Al limite se vuoi spendere poco ed usare il codice 100, i Piko non sono poi così terribili

Se vuoi utilizzare roba elegante, ci sarebbe la nuova linea Weinert in codice 75, davvero spettacolare,
http://www.mein-gleis.de/images/stories ... n-2012.pdf,
la cui geometria è simile alla Tillig, con aghi flessibili e curve morbidissime. Rispetto ai Tillig, i Weinert sono forse un pelino più moderni e robusti, ma è comunque una bella lotta.
L'unica pecca di Weinert e Tillig (al momento le più belle ditte commerciali, a mio avviso) è che mancano gli incroci e gli scambi inglesi ed onestamente non ne capisco il motivo...basterebbero questi elementi e la geometria sarebbe completa.
Non sono un grosso fan della Peco perchè presenta scambi con aghi piuttosto bruttini e "smangiucchiati", insomma poco realistici. Però della Peco in codice 83 ho usato l'incrocio (USA) che è compatibile con gli scambi Tillig ed esteticamente mi soddisfa.
Se poi vuoi buttarti sulle autocostruzioni (o sulle ditte artigianali)....allora è tutto un altro discorso
Un saluto,
Pierfra