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IDEE E PROGETTI: qualche consiglio per la prima esperienza. https://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=7&t=78948 |
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Autore: | Matt222 [ lunedì 6 ottobre 2014, 19:03 ] | |||
Oggetto del messaggio: | IDEE E PROGETTI: qualche consiglio per la prima esperienza. | |||
Salve, faccio parte di questo forum da poco tempo, frequento le scuole superiori e mi piacerebbe realizzare un diorama operativo in H0 ambientato in epoca III. Così, con l' aiuto del disponibilissimo Andrea Cavalli, ho sviluppato il progetto che potete vedere nella foto. Il plastico è realizzato in una soffitta, con tetto piuttosto basso e le dimensioni sono specificate nell' immagine (uno scacco sono 10*10cm) e volendo si possono allungare di circa 20 cm in larghezza e 30 in lunghezza. Il progetto è realizzato con l'armamento Tillig Elite. Il budget non è molto alto, per questo chiedo consigli anche per acquisti convenienti. Sfrutterò per la struttura anche l' esperienza di mio nonno falegname!!! Insieme ad Andrea ho pensato anche ad una racchetta sotto il tavolo, che potete vedere in una delle due immagini. Mi pare di non aver scordato nulla, perciò attendo consigli di qualunque tipo. Grazie!!!
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Autore: | centu [ lunedì 6 ottobre 2014, 21:56 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Consigli per Diorama |
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Autore: | ANDREA CAVALLI [ martedì 7 ottobre 2014, 0:30 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Consigli per Diorama |
Ciao Centu e a quanti ci vorranno aiutare . Matt da appassionato liceale ha un budget che gli consente l'acquisto dei binari e scambi che vedete ( qualcosa ha già in casa ). Gli piace il vapore ed il movimento e vorrebbe una scenografia " speciale " . È alla sua prima esperienza circa la costruzione di un diorama o plastico . Mi son permesso queste righe per indirizzare ulteriormente quanti vorranno consigliare Matt, che non conosco personalmente , ma che ritengo molto dotato . Grazie, Andrea |
Autore: | Matt222 [ martedì 7 ottobre 2014, 14:13 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Consigli per il mio diorama |
Ringrazio Andrea (per la precisazione) e centu !!! I consigli non sembrano errati! Hai un idea di come migliorare il binario del MM? Non ti devi scusare,ho aperto questa discussione proprio per raccogliere varie idee e pensieri. Grazie!!! |
Autore: | e656-023 [ martedì 7 ottobre 2014, 14:42 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Diorama: qualche consiglio per la mia prima esperienza. |
riguarderei l'inglese che da accesso al triangolo (mi sa che avrai complicazioni elettriche, niente di che ma puoi semplificare) e l'accesso al magazzino merci (così com'è devi per forza manovrare nella rimessa locomotive, inutile ed irrealistico). Condivido anchei i suggerimenti di centu ma a me piace molto il traingolo di inversione. Inoltre aggiungerei qualche raddoppio nella parte nascosta così da aumentare il traffico... e ricorda di usare raggi di curvatura più ampi possibili (compatibilmente a tutto ovviamente). |
Autore: | Bomby [ martedì 7 ottobre 2014, 15:28 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Diorama: qualche consiglio per la mia prima esperienza. |
Come al solito faccio il guastafeste e dico la mia. Il progetto, sicuramente migliore rispetto a certi che si vedono in giro, soffre di alcuni difetti di gioventù. In ordine sparso: - il cappio, oltre ad essere molto stretto, contiene pure una curva-controcurva ad S: la cosa sarà sicuramente foriera di incidenti: occorre per prima cosa ampliare il raggio di curvatura (specie se ci vuoi far circolare sopra modelli difficili come le vaporiere, bisogna allargare i raggi di almeno una dozzina di cm, ad occhio) e poi inserire un tratto rettilineo tra la curva e la controcurva; - siccome non ricordo molte stazioni italiane dotate di triangolo di inversione (a memoria 3 o 4, dotate tra l'altro di stella e non triangolo, in Alto-Adige: Malles, Brennero e San Candido ed una in Sardegna, di sicuro ce ne saranno altre ma non mi sovvengono), suggerirei di sostituirlo (e guadagnare spazio) con una piattaforma girevole; perdipiù la posizione (dettata dallo scarso spazio a disposizione) non è la migliore, anzi; - la posizione dello scalo merci dà adito a dubbi, io li piazzerei altrove; - c'è una certa disarmonia nella posizione dei binari, e solitamente in Italia i piani binari sono sempre stati piuttosto armonici: vedo molte esse, molti tratti rettilinei spezzati da curve strette... si può far di meglio. - immagino che le linee segnate siano il bordo del plastico, giusto? perchè allora uno scambio ci va a finire sopra? Per finire, quale è il fronte da cui si osserva l'impianto? |
Autore: | Matt222 [ martedì 7 ottobre 2014, 16:26 ] | ||
Oggetto del messaggio: | Re: Diorama: qualche consiglio per la mia prima esperienza. | ||
Grazie a tutti di consigli!!! Il triangolo da cui abbiamo tratto ispirazione è quello della stazione di Predazzo (che vedete in foto). Provvederò, quando ho tempo di migliorare il progetto secondo le dritte che mi avete dato. Mi scuso per gli errori da inesperto, d'altronde sbagliando si impara. So che si può fare di meglio, e per questo ho chiesto il vostro aiuto. Grazie.
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Autore: | Bomby [ martedì 7 ottobre 2014, 16:50 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Diorama: qualche consiglio per la mia prima esperienza. |
Non avevo citato Predazzo in quanto trattasi di linea concessa a scartamento ridotto (l'esercizio statale durò quanto un gatto in tangenziale); diciamo anche che il disegno della stazione è all'infuori dei tipici canoni italiani e FS. Insomma, l'è tut un altà r quél... Se vuoi conservare il triangolo (stella in questo caso) mi orienterei di più su Malles Venosta... |
Autore: | tipomilano [ martedì 7 ottobre 2014, 18:49 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Diorama: qualche consiglio per la mia prima esperienza. |
Il triangolo mi piace, è vero che in ambito fs non si vede, sarebbe più appropriata una stella, che però è un po' più complessa e richiede di autocostruirsi le intersezioni, cosa non impossibile ma neanche banale. Il triangolo inoltre costa sicuramente meno di una piattaforma girevole motorizzata, non sarà del tutto fs canonico, mi pare comunque plausibile e un ragionevole compromesso. Io scalo merci potresti metterlo dal lato opposto del fabbricato viaggiatori, utilizzando il terzo binario per le merci. Attenzione infine all'accessibilità , se il plastico è appoggiato al muro l'angolo a sinistra è irraggiungibile. Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk |
Autore: | Matt222 [ martedì 7 ottobre 2014, 19:56 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Diorama: qualche consiglio per la mia prima esperienza. |
OK, la piattaforma girevole è troppo costosa. L' idea tipomilano di non è male, proverò, quando ho tempo, a modificare il progetto secondo le sue dritte. Se qualcuno ha qualche ritaglio di tempo, e se vuole esprimere la propria idea, potrebbe anche inviarmi qualche piccolo disegno. Certamente la stella è più plausibile, perciò per valutare tutte le opzioni come potrei inserirla nel contesto? Grazie. |
Autore: | Emilio T. [ martedì 7 ottobre 2014, 21:57 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Diorama: qualche consiglio per la mia prima esperienza. |
Realizzalo tranquillamente il tuo triangolo se ciò appaga i tuoi desideri. Quella che ti allego è la planimetria del piano regolatore ferroviario della Vecchia Pescara Centrale del 1908 denominata alla ora Castellammare Adriatico, cioè dopo che le FS hanno ereditato dalla Rete Adriatica tutte le infrastrutture. Quindi questo documento testimonia che almeno un triangolo di giratura è esistito sulla rete FS a scartamento ordinario! Ciao Emilio ![]() |
Autore: | capolinea [ martedì 7 ottobre 2014, 22:15 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Diorama: qualche consiglio per la mia prima esperienza. |
ciao Matt, e benvenuto nel club dell'epoca III. Il tuo layout mi piace e mi sembra che tu abbia le idee ben chiare. Il triangolo di inversione é anche più spettacolare di una piattaforma girevole dal punto di vista modellistico, e meno costoso della piattaforma anche nella realtà . Meno spettacolare di una stella di giratura ma decisamente più facile da realizzare. E dato che si tratta di una linea secondaria presumibilmente poco trafficata ed esercita a vapore mi sembra una buona scelta. Usa solo binario flessibile e cura moltissimo la raggiatura aiutandoti con delle dime e in generale tutta la posa dell'armamento. Distanzia le traversine e raddoppiale in corrispondenza delle giunzioni di binario. Anche la stazione in curva presuppone una orografia difficile, per cui potrai sbizzarrirti. Cercherei di documentarmi per avere dei buoni riferimenti per le architetture dei fabbricati, cui darei una connotazione ben precisa, e nel mio caso, non avrei dubbi a ricorrere all'autocostruzione. Forse la rimessa a due binari é un po' troppo per il tipo di linea, a meno di doverci ricoverare anche uno spazzaneve. E mi piace immaginare il MM in cui le operazioni di carico/scarico vengono fatte al chiuso, con portoni di entrata e uscita. Non farti tentare dall'aggiungere troppi binari e tronchini, in quel contesto si badava all'essenziale. Manca il serbatoio dell'acqua. |
Autore: | Bomby [ martedì 7 ottobre 2014, 22:16 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Diorama: qualche consiglio per la mia prima esperienza. |
Beh, per il triangolo siamo già sui 100 €, una piattaforma girevole usata ci viene fuori per quella cifra, se poi ci si arrangia e si fa da se, si spende pure di meno... Meglio risparmiare su un modello ed investire sul plastico (un ripiego fatto all'inizio per risparmiare quei 100€ alla fine ce lo si porta dietro per tutta la vita del plastico, costringendo magari ad una ricostruzione o alla demolizione dell'impianto (e i 100€ risparmiati li si spende altre 10 volte)). Dato che l'ambientazione che vuoi dare all'impianto mi pare alpina (i triangoli e accrocchi simili si usavano dove nevicava molto), ci si può semplificare la vita ed autocostruirsi senza troppe pretese una piattaforma girevole con tina coperta: un foglio di plasticard, un motorino (o i pezzi del meccano!), un foglio di legno sottile (modellismo navale) o di tulle (nel caso si voglia riprodurre una lamiera zigrinata), uno spezzone di binario e la piattaforma te la fai ad un costo ridicolo. Su un vecchio numero di iTreni (aaaaargh, la concorrenza!) si mostrava come costruirne una di quel tipo partendo da un CD: si tratta solo di allargare il disco (si può riciclare un vinile! ![]() Emilio, comunque l'impianto di Pescara/Castellammare Adriatico non è una stazioncina secondaria, e ad ogni modo il triangolo occupa molto spazio: per farcelo stare in quello a sua disposizione il nostro amico matt ha ridotto molto il raggio di curvatura e si sa che le locomotive a vapore hanno un passo rigido non indifferente... |
Autore: | capolinea [ martedì 7 ottobre 2014, 22:26 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Diorama: qualche consiglio per la mia prima esperienza. |
Bomby ha scritto: Dato che l'ambientazione che vuoi dare all'impianto mi pare alpina (i triangoli e accrocchi simili si usavano dove nevicava molto), ci si può semplificare la vita ed autocostruirsi senza troppe pretese una piattaforma girevole con tina coperta: un foglio di plasticard, un motorino (o i pezzi del meccano!), un foglio di legno sottile (modellismo navale) o di tulle (nel caso si voglia riprodurre una lamiera zigrinata), uno spezzone di binario e la piattaforma te la fai ad un costo ridicolo. Su un vecchio numero di iTreni (aaaaargh, la concorrenza!) si mostrava come costruirne una di quel tipo partendo da un CD: si tratta solo di allargare il disco (si può riciclare un vinile! ) Io però di piattaforme con la tina interamente coperta in ambito FS non ne ho notizia, a meno che non parliamo di semplici giracarri, e su un cd non ci ruoti una Gr 740, per non parlare del perno di rotazione dell'astuccio del cd stesso… Non cambio idea, il triangolo poi é decisamente meno visto in ambito modellistico. |
Autore: | centu [ martedì 7 ottobre 2014, 23:46 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Diorama: qualche consiglio per la mia prima esperienza. |
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