Tra un convoglio e l'altro, ho deciso di cambiare anche il vecchio fondale leggermente british, della Gaugemaster, con un più grande Auhagen, che, oltre a riprodurre una porzione di campagna decisamente più etrusca del collega britannico, è anche antiriflesso, quindi ottimo per utilizzi fotografici:



@Umbriele:
In testa volevo mettere la e646.001, ma poi, all'ultimo momento ho cambiato loco titolare

Alessandro

Alessandro, sono un tuo estimatore, fin'ora "silente".
Avresti un'altra foto circa con lo stesso pdv ma con lo sfondo Gaugemaster?
Dalle altre foto in questo filetto lo sfondo britannico non sembrava affatto male, soprattutto con un cielo più presente; ma forse c'erano edifici albionici oppure i troppo tipici appezzamenti scanditi da siepi?
Spero prima o poi di rivedere anche Salchester....
Ciao!

Per favore puoi dirmi il codice articolo del fondale AUHAGEN ?
Grazie
Alessandro

@Pik:
Ti ringrazio per l'interesse.
Il fondale Gaugemaster GM703 (purtroppo non ho foto con lo stesso "appostamento") aveva come punti deboli le dimensioni, ovvero una buona decina di centimetri più basso (mi costringeva praticamente a primi piani) e la finitura quasi plastificata, che, se da un lato poteva essere indice di robustezza e buona durata nel tempo, dall'altro rendeva la vita difficile qualora ci si apprestava a fotografare il diorama, distribuendo riflessi indesiderati a destra ed a manca.
Il soggetto, a parte qualche raro edificio un po' troppo.....bianco, ben riproduceva una campagna anche nostrana, con abbondanza di prati e pioppi.
Per Salchester, sarà dura assistere a sviluppi, perlomeno nel medio/breve termine.


@Citation:
art.42512


Alessandro

Aggiorno lo stato dell'avanzamento lavori e, allo stesso tempo chiedo lumi;

a proposito di lumi, è stata quasi completata l'opera di illuminazione dello scalo, tramite cetre. Mancano ancora un paio di plafoniere da applicare alle pareti del F.V. :



Volevo poi, se non altro per dare un po' di sicurezza ai numerosi (!!?) passeggeri che utilizzano il minuscolo scalo, applicare il famigerato sovrappasso metallico di derivazione inglese (ex Salchester), sulla falsariga della piccola stazione di Carmignano link wikipedia



Lo stile non è troppo dissimile, ma credo che i sovrappassi metallici siano un po' mosche bianche in Italia e non volevo far prendere a Salci una deriva troppo.........albionica.
Paradossalmente la stazione che ho tutti i giorni sotto gli occhi (Fabro) ha il suo bel sovrappasso metallico, ma decisamente moderno, dato che è stato posato una 20ina di anni fa.

Soprassiedo ?
Grazie e buon fine settimana.

Ale

Boh, forse data la presenza delle gallerie che occludono la visuale il sovrapassaggio ci può anche stare, ma sono esistiti casi analoghi in cui non c'era nulla, solo l'attraversamento a raso (Gradara, ad esempio, in curva piuttosto stretta e con poca visibilità per chiunque, rimasta fino a pochi mesi dalla sua soppressione senza sottopassaggio, poi gliel'han fatto e subito l'hanno soppressa). Quindi fa tu.

Una curiosità, ma oltre al marciapiedi del primo binario non vedo altre piattaforme per ricevere passeggeri, quel ponte cosa dovrebbe servire? Forse scavalcare l'intero impianto a favore di una strada pedonale laterale o è previsto un marciapiedi sul binario 4?

Ciao Emilio

Grazie per l'interesse

@Bomby:
la galleria può trarre in inganno, in quanto è posticcia e serve attualmente per occultare l'inizio della catenaria. in futuro penso di inserire lì un ponte stradale (in sostanza non è che cambi molto) dato che la via principale ( e qui mi riallaccio a quanto diceva Emilio) non corre dietro il FV ma oltre il 4° binario, che non è altro che un tronchino.

Per quanto riguarda la funzione dei binari, rimane un po' più complicato spiegarlo, dato che, come mio solito, parto sempre con delle basi un po' astruse (come la vecchia Salci) e cerco di rientrare in carreggiata strada facendo; vedo comunque di provarci.
L'impianto parte con un deviatoio a Y (è già mi complico l'esistenza) quindi, in questa sorta di bivio, il primo e secondo binario (corretto tracciato e precedenza) vanno verso la località A, mentre il terzo binario, con tronchino annesso, vanno verso la località B.
Teoricamente, in stazione passano solamente i binari 1 e 2, ognuno col suo marciapiede, mentre sul terzo si assiste solamente al passaggio dei convogli che vanno verso B.

Riconosco che non è tanto plausibile come situazione, ma era per evitare la soluzione della stazione di testa.

Alessandro

A me piace molto il sovrappasso.Fossi in te lo lascerei.

La mia intenzione è quella, ma una decisione la prenderò quando avrò posato il ponte stradale al posto del portale di galleria visibile in foto.
Se, esteticamente, non si danno fastidio l'un l'altro, il sovrappasso può anche rimanere.

Ale

Perchè non lasci la galleria?

Perché già ce n'è in abbondanza all'altro lato, per intenderci:



Per non incorrere in un'orografia poco credibile (anche se non impossibile) volevo variare un tantino e usare sistemi alternativi per occultare la fine del binario/modulo.
Siccome non volevo trascurare anche il mio lato........su gomma, ho quasi deciso per il cavalcavia.

Ale

Dai Alessandro aggiornaci un pò, ti ho seguito sull'altro forum fin dalla nascita dell pseudo plastico da trasporto... voglio vederti all'opera!

Ciao,
adesso sono costretto a lavorare più di testa che di mano, per via della soluzione all'ingresso sud in stazione, dove volevo evitare l'apposizione di un altro portale di galleria, per occultare la partenza della catenaria.
Ho optato per un piccolo cavalcavia stradale e sono partito con la composizione, la quale va fatta in loco, dato che devo inglobare la struttura tendicatenaria:



Per ora ho posato spallette e scarpate, in attesa di coprire poi con manto stradale e quant'altro:




Ale

E anche il lato sud del bivio/scalo è quasi terminato, con il cavalcavia dell'Osteriaccia che ha superato i test di carico:




Ale