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Il mio plastico in scala g https://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=7&t=84366 |
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Autore: | stesal88 [ lunedì 14 settembre 2015, 7:43 ] |
Oggetto del messaggio: | Il mio plastico in scala g |
Salve a tutto il forum. Da un po' di giorni mi e' venuta in mente l'idea di costruire, nel mio giardino, un plastico in scala G. I treni in questa scala mi piacciono molto, forse per la grandezza, il mio giardino e' abbastanza grande, quindi ho optato per questa scala rispetto alla HO Vorrei comprare lo start set della LGB (il numero art. e' il 70302) al costo di 342 euro. Le misure del plastico sono 11,50x3,60 m circa. Quando avro' tempo inseriro' nel topic l'immagine del progetto del plastico. Avrei bisogno di qualche aiuto da parte vostra su come realizzare tutto quanto. Ringrazio chi mi aiutera'. Ciao! ![]() |
Autore: | davscarna [ lunedì 27 giugno 2016, 21:15 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Il mio plastico in scala g |
ciao...innanzitutto è bello sapere di essere il primo a darti dei consigli dopo quasi un anno dall'apertura del topic, sta di fatto che fossi in te non opterei per la scala G, a mio parere troppo "giocattolesca". Se la tua intenzione è di cimentarti nel modellismo, e non nel giocattolo, fallo in scala "0" (1:45), in modo che tu possa trovare materiale molto al di la delle aspettative ma soprattutto con una fedeltà di riproduzione nettamente superiore alla scala "G" di LGB, Piko o quant'altri. Il mio è solo un consiglio, ma fossi in te lo seguirei "ciecamente" (anche io ho in progetto un impianto in 1:45 e, al momento, l'unico vincolo è rappresentato dal denaro necessario che non (ancora) possiedo). Aspetto delle planimetrie del progetto e buon divertimento! |
Autore: | bigboy60 [ lunedì 27 giugno 2016, 22:17 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Il mio plastico in scala g |
Alternativa interessante e' la 1. Oltretutto lo scartamento e' uguale a quello della G. Il che significa, chiudendo un occhio sul realismo, che su di un impianto in 1 possono circolare anche modelli in G. Saluti Stefano. |
Autore: | davscarna [ martedì 28 giugno 2016, 3:56 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Il mio plastico in scala g |
bigboy60 ha scritto: Alternativa interessante e' la 1. Oltretutto lo scartamento e' uguale a quello della G. Il che significa, chiudendo un occhio sul realismo, che su di un impianto in 1 possono circolare anche modelli in G. Saluti Stefano. la scala "1" di Marklin (1:32) è un'alternativa interessante, se non fosse per il problema dello spazio a disposizione...quello che lui ha detto di avere impegnabile in giardino non consente un impianto decente in 1:32...l'1:45, secondo me, è la scelta migliore se si è intenzionati a procedere con scale maggiori della H0...lo dico perché io ho a disposizione un locale da 12x3,6 metri e mi sono rassegnato a fare un qualcosa che già in scala "0" è molto restrittivo in termini di spazio (ovviamente non considero il caso del diorama operativo, partendo dal presupposto che si abbia intenzione di realizzare un impianto completo con stazione di transito, linea di parata e quant'altro) ciao |
Autore: | bigboy60 [ martedì 28 giugno 2016, 17:26 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Il mio plastico in scala g |
davscarna ha scritto: bigboy60 ha scritto: Alternativa interessante e' la 1. Oltretutto lo scartamento e' uguale a quello della G. Il che significa, chiudendo un occhio sul realismo, che su di un impianto in 1 possono circolare anche modelli in G. Saluti Stefano. la scala "1" di Marklin (1:32) è un'alternativa interessante, se non fosse per il problema dello spazio a disposizione...quello che lui ha detto di avere impegnabile in giardino non consente un impianto decente in 1:32...l'1:45, secondo me, è la scelta migliore se si è intenzionati a procedere con scale maggiori della H0...lo dico perché io ho a disposizione un locale da 12x3,6 metri e mi sono rassegnato a fare un qualcosa che già in scala "0" è molto restrittivo in termini di spazio (ovviamente non considero il caso del diorama operativo, partendo dal presupposto che si abbia intenzione di realizzare un impianto completo con stazione di transito, linea di parata e quant'altro) ciao . Dato che 12x3,6 m in 1 corrispondono a ( circa ) un terzo in H0, lo spazio disponibile corrisponderebbe a ca 4x1,2 m in H0. Per una ferrovietta locale puo' bastare... Ovviamente occorrerebbe optare per treni di carattere locale, ossia treni corti composti di rotabili corti. Tanto per fare un esempio: locotender+n.2 vetture a 2/3 assi+bagagliaio a 2 assi. Io la 1 non la scarterei a priori. 1 poi vuoe,dire principalmente Marklin, ossia modelli di produzione industriale, di altissima qualita', di larga disponiblita' ( anche in offerta ) in Germania. Tutto sommato sull' 1 un pensierino ce lo farei. Saluti Stefano. |
Autore: | davscarna [ martedì 28 giugno 2016, 18:04 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Il mio plastico in scala g |
si, per carità non metto in dubbio le notevoli caratteristiche positive della "1" di Marklin ma con lo spazio che si ha a disposizione, credo che i privilegiati siano solo e soltanto gli amanti del vapore o delle secondarie...io che sono fissato con le principali ma, soprattutto, con l'epoca V-VI, la "1", ma ancor prima la "0", mi fanno pensare se ne valga la pena o meno...alla fine credo che la scelta sia dovuta anche alla collocazione...il mio caso è di un luogo al chiuso, cosa che mi fa ricredere all' H0 (soprattutto per i costi), all'aperto il compromesso migliore è la 1:45...se già ci fosse un qualcosa tipo 25 - 30 x 5 - 10 metri, all'ora sarei propenso per la "1" ma in questo caso no di certo |
Autore: | citation2008 [ mercoledì 29 giugno 2016, 9:42 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Il mio plastico in scala g |
Le grandi scale sono belle perché i particolari sono più "veri".......ma il problema dello spazio è pesante! E poi se vuoi fare qualcosa in stile Italiano non trovi praticamente nulla neanche da adattare.......peggio ancora se parliamo di vapore! Personalmente mi sono cimentato in un plastico in scala 0 ( viewtopic.php?f=7&t=74038&hilit=carnate ) ancora in aggiornamento e discretamente ben riuscito.......ma ho fatto tutto in stile Italiano e la mia modesta collezione di rotabili fa la sua figura. E' costituito da una serie di moduli per un punto a punto e sono già a 8,40 m di lunghezza senza potermi permettere neanche una curva.......quindi pensa se usi una scala più grande...... In anni passati ho visto splendidi lavori in scala G e 1 a Dortmund in occasione della fiera annuale.......ma era tutto "piatto" neanche una collina e pochissima vegetazione........ Quindi pensaci bene prima di iniziare e cerca di non chiamare plastico un ovale montato sull'erba del tuo giardino.......che son tutti capaci a farlo! Mi permetto di darti un consiglio.....prima prova a costruire qualche edificio......almeno quelli basici anche di materiale povero e poi sulla base delle dimensioni reali comincia a realizzare il tracciato anche semplice ma realistico. Buon divertimento Alessandro |
Autore: | davscarna [ mercoledì 29 giugno 2016, 16:15 ] | ||
Oggetto del messaggio: | Re: Il mio plastico in scala g | ||
poco fa mi sono imbattuto in un pdf molto interessante, datato ma utile...sfogliando le varie proposte di tracciati mi sono imbattuto in questa che, a parer mio, se giustamente proporzionata nella corretta scala, permette di ottenere un qualcosa di affascinante anche nelle scale più grosse della 'H0'...per la '0' direi che il tutto potrebbe essere rappresentato su di un area di base di circa 15 x 4 metri mentre per la '1' pressappoco 22-25 x 8-10 metri...è il classico ovale ripiegato su se stesso che ha la peculiarità di avere tanto in poco spazio, lasciando anche "respirare" la scenografia naturale (le dimensioni consigliate per la H0 sono riportate sul disegno).
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