Ecco alcune immagini del plastico in scala N di Museogiocando.

Condivido questo video di un "piccolo plastico giocabile" ma allo stesso tempo curato e dettagliato:
https://www.youtube.com/watch?v=CHkjMPXChNE&t=619s&ab_channel=Samy-Modellbau

Samy ne ha descritto la costruzione sul suo blog per chi fosse ineteressato:
https://fantasy-gelaende.blogspot.com/2018/03/kleine-hafenstadt-plan-des-modellbahn.html



Dimensioni di 1m x 40cm!
Davvero non ci sono scuse di spazio

Bellissimo, e soprattutto originalissimo. Complimenti all'autore!

Il plastico a scartamento N (è più corretto definirlo così, anziché "in scala N", che sarebbe propriamente "in scala 1:160") di Museogiocando nasce inizialmente per ospitare, sotto forma di museo ferroviario all'aperto, una collezione di oltre un centinaio di discreti modellini non motorizzati venduti in edicola.
Siccome poi l'appetito vien mangiando, al museo ricavato da un vecchio scalo dismesso si sono aggiunte una porzione di città e un villaggio in collina.
Approfitto dell'occasione per chiedere se tra i colleghi appassionati c'è qualcuno che sa dirmi qualcosa sulla ditta produttrice di questi modellini.

Intervengo solo per una piccola, pedante, precisazione: l’espressione “scartamento N” la si usa per il modellismo in 1/148 ma su binari in 1/160, in inglese N gauge e non N scale, appunto “scala N” che resta l’espressione corrente per indicare il modellismo in 1/160 dappertutto, Giappone compreso, dove sappiamo è enormemente diffuso. Aggiungo che per gli anglofoni lo scartamento in scala non è quasi mai indicato dal rapporto, ma dall’effettiva misura, in questo caso 9 mm.

Un saluto e buona domenica a tutti

G.

In Giappone, però, i modelli in N ( solamente quelli delle JNR prodotti per il mercato interno ) dovrebbero essere in 1:150 ( pur viaggiando su armamento in 1:160 ). Nè più, nè meno come in UK.
Saluti
Stefano.

Per l’Italia ( e altri paesi europei) la ditta Del Prado.....

Marco

Comunque ,
ci sta anche il plastico (che sta anche sull’ultimo numero di TTmodelismo) della stazione di Monte Amiata e che io ho potuto ammirare dal vivo alla 2 giorni di Foligno a Giugno, che è un autentico spettacolo ...

Questo lo sapevo. Ma chi ha costruito i modellini per la Del Prado (che si è limitata a distribuirli)?

Chi li ha costruiti non lo so.

Il plastico in SCALA N del mio amico Costanzo, dove ho contribuito in piccolissima parte con alcuni accessori realizzati in fotoincisione.

Magnifico! Ti terrò presente, perché avrei bisogno di qualche piccola fotoincisione.

Ciao Stefano, sì mi ero espresso male, mi dichiaro colpevole di abuso di dettatura ed eccesso di virgole.

Indubbiamente la scala N permette, per chi non ha molto spazio, di creare plastici con stazioni, piazzali, depositi di un certo rilievo.

In questa immagine, ad esempio, si può notare una zona industriale in ambito portuale. In scala H0 la realizzazione di un'area simile avrebbe occupato molto spazio. Con la scala N alcune realizzazioni diventano possibili senza scendere a fastidiosi compromessi che spesso portano a "stonature" poco accettabili.

(Foto presa in Rete, di Pilentum TV )