Può essere, il cassone verde sul tubo che si vede subito dopo l'aspiratore pare un parascintille, e appunto in alto sul cassone lo sportello assomiglia molto a quelli di di sicurezza per le esplosioni.

Faccio fatica a capire cosa intendi.
Comunque, relativamente ai filtri verdi, lo sportello è di manutenzione e per cambio filtri a cartuccia. Quel raccordo verde tramite il quale il tubo in lamiera zincata si connette al filtro credo sia proprio un semplice raccordo di tubazione che consente di evitare una curva a 90° che sarebbe molto più imgombrante in senso longitudinale.
Il bidoncino sotto il filtro raccoglie le polveri filtrate.
Il camino di sfogo, subito a valle dell' aspiratore, ha un tronchetto di diametro maggiorato, che è una marmita insonorizzante ( diminuisce la rumorosità dell' aria in uscita ). Spesso la marmitta insonorizzante è abbinata ad un cassone insonorizzante che contiene l' aspiratore ( e che diminuisce la rumorosità dell' aspiratore ). Nel caso specifico della foto il cassonetto inosonorizzante non è presente.
Il bocchettone tappato nel camino di sfogo è la presa analisi fumi. Analisi da fare a tutti i camini industriali una volta all' anno come previsto dalla legge 203 / 88.
Saluti
Stefano.

Gli aspiratori da segheria ** per la maggior parte aspirano materiale di risulta dalle lavorazioni: tagli, levigatura, foratura, ecc..
Durante queste lavorazioni si generano delle scintille, pertanto lungo le tubazioni ci sono sia i filtri parascintille, in pratica una serie di reti, sia i dispositivi di rilevamento.
I dispositivi di rilevamento quasi sempre provocavo l'arresto degli impianti e la deviazione delle polveri verso scarichi liberi.
Il polverino di legno e la segatura, una volta secchi e dentro a sili sono esplosivi, così come tutte le polveri secche di materiale organico.
Per esempio, estremente esplosivi sono: le semole, le farine, il mais in semi, le pannocchie, la pula del grano, la paglia.
Esplosivi sono anche tutti materiali organici umidi, possono marcire quindi sviluppare gas metano e riscaldarsi, quindi provocare microesplosioni che portano all'incendio.

Anche sui camini delle locomotive ci sono le grate parascintille, se il combustibile è legna o carbone diverso dal coke, sulla parte finale del camino delle locomotive si allarga a dismisura per via delle grate e per non perdere sezione di passaggio: esempio le locomotive del vecchio West degli USA, che spesso andavano a legna; ma ci sono esempi anche il Europa.
Non per nulla nelle stagioni secche i treni turistici a vapore non si fanno, oppure se non si può da meno, spesso a seguire c'è il treno antincendio.

Qualora si incendi un silo o un mucchio di materiale organico secco, non bisogna lanciare acqua o altri prodotti. Per spegnere l'incendi bisogna assolutamente separare il materiale:
- nei sili sono previsti sportelli in basso e a varie altezze apribili facilmente per scaricare il contenuto, poi si lascia bruciare il restante, bagando solo attorno al silo tutto il resto, se posssibile si bagna e si tiene freddo il silo esternamente, mai buttare acqua dentro in quanto si peggiora la situazione
- nei mucchi bisogna andare con mezzi meccanici o pale e dividere il mucchio
- ma nei mucchi bisogna porre attenzione ai vapori che si formano, se oltre dalla sommità dove arriva il nuovo prodotto umido, escono vapori anche dalle parti basse e centrali, bisogna immediatamente smontare il mucchio e farlo asciugare all'aria, eventualmente soffocare le fiamme con: coperte, sabbia, materiale asciutto, ecc., ma mai bagnare o usare schiume. Nei casi più gravi si usa azoto liquido a circa - 200 °C, come si deve fare per gli oli idrauili o diatermici, e pure per nafta e gasolio, ma qui servono veri specialisti.


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Stesso discorso dove si lavorano delle materie plastiche.

Ciao,
Marco mi sta facendo ricordare aspetti tecnici degli impianti di aspirazione-filtrazione di cui non avevo più memoria ( me ne sono occupato dall' '88 al '95... ).
Premetto che gli impianti di cui mi sono occupato in quegli anni erano prevalentemente nell' industria del legno ( segherie, produzione mobili ed infissi ), delle lavorazioni meccaniche ( macchine utensili, saldatura, smerigliatura/lucidatura, etc. ), dei trattamenti superficiali ( trattamenti galvanici ), della vernicatura, ma non nell'organico.
All' epoca mi sono occupato anche delle gare di appalto con le FS, in particolare degli impianti di aspirazione dei gas di scarico delle loco diesel all' interno delle rimesse. Impianti interessanti e di una certa complessità...
Limitatamente agli ambiti a me noti, con le sostanze che possono incendiarsi o addirittura esplodere, a mia memporia si utilizzano due sistemi:
-antiincendio: con un rilevatore di scintille installato nella tubazione di mandata al silos / filtro + sistema antiincendio a pioggia, comandato dal rilevatore di scintille all' interno del silos / filtro
-antiesplosione: lamiere calibrate che all' aumentare della pressione interna cedono; a valle di questa sorta di "portelli" brevi tratti di conodotte convogliano l' esplosione verso l' alto.
Comunque, forse è meglio tornare a parlare del plastico di Marcello.
Saluti
Stefano.

C'è ancora molto da fare, ma ormai tutto è incollato.

Ciao. Belli gli edifici artigianali. Che materiali hai usato?. Grazie e Saluti

Tranne gli infissi e le lastrine per i tetti e per lo zoccolo del primo fabbricato, è tutto in cartone, ritagliato con cutter ed incollato con Vinavil. Ci sono anche alcuni listelli da 0,5 di spessore in legno. Il condizionatore è commerciale di Decapod. La scaletta è un residuo di kit.

Ancora un passettino.

Molto bello e ricco di piccoli dettagli ... ottimo lavoro

Una domanda: il muro di sostegno autocostruito o commerciale? Se autocostruito con quale materiale?

Grazie
Santino

Grazie.

È autocostruito in Forex.

grazie Marcello

A Torma la cabina "A", ha ancora il vecchio banco ACE.



Lontano dalla perfezione, ma si vedrà poco. L'incastellatura della cabina è in taglia ed incolla di rimasugli di kit in plastica.

Ammazza che banco ACE con leve da segnale 1^cat, di avviso, da deviatoio, da PL e con i tasti di soccorso... a lato mettici anche una serratura per le chiavi dei deviatoi per i binari di scalo e staffoni vari...

A Torma non si scherza. Tzè.

No così non va ancora bene: mancano i due Istrumenti di Blocco a destra e sinistra!
Su su dai!