VARIAZIONE sul tema. Può darsi che a qualcuno interessi.


Sul plastico sociale, che ha l'impianto elettrico analogico, è stato deciso di implementare un altro impianto elettrico digitale. I due saranno commutabili in modo tale che il plastico sia comandato sia in modo analogico, sia in modo digitale.

Per fare in modo che tra i due sistemi ci sia compatibilità il comando degli scambi è stato modificato in modo tale che pur restando a scarica capacitiva, accetti il segnale proveniente dai due sistemi, che hanno caratteristiche diverse.

Il problema è stato risolto usando gli ingressi optoisolati rispetto al resto dell'impianto. Qui un gruppo di tre scambi relativi ad un bivio. Il resto degli scambi è del tutto analogo.

Questo lo schema elettrico.




Per il comando manuale, in parallelo all'automatico, sono previsti 6 pulsanti, da un residuato telefonico su bancarelle.



La realizzazione è piuttosto semplice e non ha particolari problemi elettrici.





La tastiera sarà ospitata dentro un fabbricato adibito a G.E. con tetto apribile, qui in corso di realizzazione, che sarà montato nei pressi del bivio.



Il tutto pare che funzioni anche.

Bellissimo! È anche un ottima idea nascondere la pulsantiera nell’edificio….

L'ho nascosta poiché servirà molto di rado, il funzionamento avverrà dalla consolle.

Bene eravamo rimasti qui. Qualcosa ho fatto ma poco. Ora, però, non mi pare di avere altri impegni.

E noi ti aspettiamo

C'è giusto il posto per l'ultima parte del fabbricone. Poi si passa al resto. La finitura la farò tutta assieme.

È un po' giù di manutenzione, ma pazienza. Comunque in foto il nero è troppo marcato. Non ho curato l'angolo perché in quella posizione ci sarà il tubo della grondaia che coprirà, e così s'incollerà anche meglio.

La fabbrica mi piace assai. Come tante al vero è la sovrapposizione di stili diversi, in quanto costruiti in epoca diversa.
Pe renderla più realistica suggerirei di montare tubi, camini, elettroaspiratori, etc. Le fabbriche reali ne sono piene. Negli assortimenti Kibri ed Ahuagen si trovano set contenenti solamente questi piccoli accessori ( completamenti dei loro kit di fabbriche che vengono venduti anche separatamente ).
Buon proseguimento
Stefano.

Ovviamente tutta una serie di accessori sono ancora da montare.

Ecco, almeno sul mio monitor questo colore è molto vicino al reale, con i cellulari non si possono pretendere grandi risultati nemmeno lavorandoci su. Questa l'ho fatta con una vecchia compattina ed è gia tutt'altro. A parte il barilotto.

Intanto un serbatoio, tutto riciclo da vecchi kit.

Ho voluto provare lo sfondo di colore unito, anziché fotografico, non mi dispiace anche se dovrò disegnare un po' di nuvole.

Anche se con un po' di timore penso che sia arrivato il momento d'incollare tutto il complesso al piano base. La paura di aver dimenticato qualcosa che al momento opportuno salterà fuori e non sarà piùpossibile rimediare c'è sempre, ma bisogna andare avanti.

Bella prospettiva , da apassionato delle ambiantazioni urbane e indisutriali , mi piace molto.

Quando ho iniziato questo modulo non avevo la più pallida idea di quello che sarebbe venuto fuori. Vado avanti secondo ciò che mi sembra sia più consono al contesto che via via si viene a formare.