antoniorampini ha scritto:
Attenzione che stiamo parlando del maggior successo commerciale mondiale della scala N degli ultimi anni, numeri pazzeschi, che hanno portato alla ideazione di serie di altri modelli compatibili in 1:150 e scartamento N (vedi i modelli di MDS e di Pirata...) e che sempre visto il successo hanno spinto altre aziende, attive nello scartamento ridotto in H0 (Bemo), a prevedere serie di propri modelli a scartamento normale.
non esageriamo...
sono buoni numeri per il Giappone, ma su quel mercato i "best seller" hanno fatto 10-20 volte tanto, sicuramente ottimi per la nicchia europea, ma nessun miracolo commerciale.
Se qui ne sono arrivati 1500-2000 pezzi per tipo (forse il 10% della produzione) considerando anche l'importazione diretta (ebay, negozi etc..) in un mercato che fatica a piazzare qualche centinaio di pezzi ovviamente fa notizia, ma non mi sbilancerei oltre.
Artigiani e "pittori" hanno colto giustamente l'occasione per aggiungere qualcosa al range disponibile, ma con numeri e prezzi totalmente distanti dal target del prodotto nativo, 4 carrozze rosse da 70/80€ che diventano 250€ pitturate di verde o blu, o una locomotiva da 65€ che diventano 200€ per correre sui binari in Z non penso cambino di molto il risultato finale, oltre una certa soglia tanto vale continuare con Bemo.
p.s alcuni modellisti giapponesi non pienamente soddisfatti, con un approccio alternativo hanno "risolto" facendosi i binari con profili cod.40/55, mantenendo i 9mm ma con una traversinatura simile ai Bemo, ridotta in scala con alcune approssimazioni, considerando l'utilizzo su un plastico solo Retiche una resa migliore rispetto ad un qualsiasi binario N