Infatti, questo rende tutto ancor più inspiegabile, sia per la cosa in sé, sia per spiacevole sensazione di poca gentilezza che ho avvertito.
Se così è, evidentemente, il savoir faire, a livello umano e commerciale, non si è trasmesso tra i componenti della famiglia.
Peccato perché vendevano ad un ottimo rapporto qualità/prezzo, anche di spedizione.

In realtá non è una raritá.

Mi è capitato un paio di volte su E-bay di venditori tedeschi o austriaci che non spedissero in Italia per ragioni che, francamente, non capisco.

Ultimamente, un venditore tedesco a cui ho mandato due messaggi di richiesta, non mi ha neanche risposto.

Ho letto più attentamente la loro risposta in inglese.
Mi sono tolto ogni dubbio sulla loro scortesia e ho risposto per le rime, anche perché nel sito non c'è scritto chiaramente che non spediscono fuori dalla Germania. Anzi, se si leggono le tariffe di spedizione riportate nello stesso sito sembra di capire che, sebbene specificate solo per la Germania, possano spedire anche all'estero.
Con me, se anche un giorno riprenderanno a spedire in Italia, hanno chiuso.
Peggio per loro.

Avevamo già trattato il problema di Benno...ad una richiesta specifica di un collega modellista , avevano risposto che non spedivano in Italia per un problema legato al Covid.
Sinceramente , nei contatti precedenti , non ho mai avuto impressione di scortesia...magari anche loro hanno un momento difficile sia personale che in termini di approvigionamento del materiale...vedremo.

Claudio, stamattina hanno risposto alla mia e-mail di protesta sulla loro prima risposta sgarbata.
Con toni molto più concilianti mi hanno scritto che per ora non spediscono all'estero perché è entrata in vigore una nuova legge europea che li costringerebbe, se vendessero in altri Paesi UE, a fatturare per ognuno di essi ad un'aliquota IVA diversa.
Io ho risposto che, anziché dare risposte sgarbate e perdere clienti come nel mio caso (giacché in passato ho acquistato da loro), sarebbe molto meglio che specificassero, nelle spese di spedizione, che per ora non vendono al di fuori della Germania.
Comunque nel mio caso da ieri hanno perso un cliente.
Peggio per loro, hanno più da rimetterci rispetto al sottoscritto.
I prepotenti e gli sgarbati non mi sono mai piaciuti.
Chiunque abbia esperienza del commercio sa molto bene che è molto faticoso conquistare nuovi clienti mentre perderli è questione di un attimo.

Mai sentito di questa legge, compro abitualmente in diversi stati europei e nessuno mi ha mai presentato questo problema. Viene applicata l'IVA del paese del venditore e per l'Italia va bene così, perchè se l'IVA è pagata all'origine non si paga alla destinazione, all'interno della UE.
Ho comprato online una bici a fine ottobre i Germania, fatturata con IVA tedesca al 16%. Negozio conosciuto che vende in tutta Europa, fattura ricevuta in italiano.

PS: forse ci sono dei cambiamenti. In effetti per le vendite a distanza sembrerebbe applicabile l'IVA del paese di destinazione, ma solo se le vendite verso quel paese superano una soglia annuale definita per ogni stato. Per l'Italia è 35.000 €.
Dubito che Benno venda assi in Italia per 35.000 € all'anno!

https://europa.eu/youreurope/business/t ... consumer-1

Adesso non sono aggiornato dato che ormai non mi serve più, ma se tanto mi da tanto, che ditte come Benno tornino a spedire fuori dalla Germania la vedo dura.

Sommariamente, se consideriamo negativa la fiscalità italiana, all'atto pratico quella tedesca non è da meno, la differenza stà solo nel fatto che lì se ti beccano paghi.
Detto ciò, anche in Germania esiste una specie di regime dei minimi come in Italia, e anche lì pone dei paletti entro i quali puoi muoverti, se loro hanno aderito a questo regime la vedo dura che riprendano a spedire all'estero.
Però probabilmente sono troppo "tedeschi inquadrati", basterebbe che copiassero dai negozianti del resto del mondo: vendi ufficialmente a un privato e poi il privato vende come usato al resto del pianeta (alcuni negozianti italiani sono degli "specialisti in rete"). E se con il fisco tedesco hanno concordato un regime e un limite troppo vincolante, significa semplicemente che non sanno gestire la loro azienda.

P.S.
A prescindere dai loro proclami, di fatto in Germania l'evasione fiscale è al 20% e per certi versi è pure legale: esperienza diretta (non è poi tanto vero che lì la carta di credito è sempre gradita).

Janine mi ha risposto e mi dice che dall' inizio dell' anno sono cambiate delle normative fiscali e per ora hanno deciso di bloccare le vendite all estero...forse a Ottobre le cose erano diverse e probabilmente ha ragione Marco sul regime dei minimi...speriamo si chiarisca il tutto .
Saluti

Personalmente mi è già tutto chiaro.
Mio padre mi insegnò che, soprattutto con i tedeschi, se prepotenti e sgarbati, occorre mantenere fermamente e fieramente la schiena dritta.
E se lo ha detto lui che per questo si è fatto un anno e 7 mesi di campo di concentramento, rischiando la vita, ci credo.

Pierluigi, scusa ma stai mischiando il diavolo con l'acqua santa.
Anche perchè ogni land della Germania è tedesco a modo suo, non per nulla è una confederazione.

Qui si tratta di regimi fiscali introdotti in tutti paesi della UE per agevolare le piccole imprese, peccato si siano dimenticati che oggi anche le piccole imprese possano vendere beni e servizi anche all'estero (in pratica chi ha impostato i regolamenti e le norme pensa ancora che ad ogni frontiera corrisponda una dogana), oppure a soggetti nazionali con esigenze diverse. Oppure che il piccolo venda solo al piccolo: e gli specialisti come ero io cosa ci stanno a fare?
In tutto questo ci è messa anche la fatturazione elettronica, che almeno fino all'ottobre scorso presentava ancora alcune lacune e contraddizioni, per fortuna io ero esentato dall'usarla.
In questo caso tutta l'Europa è paese, e se poi ti devi interfacciare con Svizzera a San Marino, ci sono altri misti e e convenzioni con la UE.
Oh, non è che quando c'erano le dogane i misti non ci fossero, tra correre e scappare, di fatto l'unico vantaggio in UE sono: la semplificazione dei documenti, e parte della gestione dell'IVA (per es. in Francia le dogane sono scomparse alla frontiera, ma poi trovi i posti di blocco della polizia doganale 5 km dopo).

[Inizio OT]
Ciao Marco, a prescindere dal fatto che, ingenuamente, io credevo che la creazione della UE avrebbe dovuto facilitare la circolazione delle persone, dei beni e dei servizi a vantaggio di tutti mentre, invece, norme come queste ci fanno ripiombare nella burocrazia dei dazi, il produttore in questione poteva comunicarmi serenamente ed educatamente che loro non spediscono all’estero. Stop.
Io ho fatto loro solo una proposta di ordine, visto che in passato vendevano in Italia, chiedendo nelle note se spedivano all’estero, dato che nelle informazioni del sito questo non era ben specificato. Mi sono ben guardato dal fare il furbo pagando subito senza prima avere una risposta. La mia domanda, posta nell’ordine stesso, depone a prova della mia buona fede.
Quando mi hanno risposto sembrava che gli avessi creato chissà quale danno, invece hanno solo dovuto cancellare un ordine non pagato.
Se evidenziassero meglio sul loro sito ciò che chiaro, non solo a me, in realtà non è, non si creerebbero simili disguidi. La scortesia, quindi mi è sembrata alquanto fuori luogo perché la colpa è loro.
Morale: qualche anno fa ero rimasto impressionato favorevolmente non solo dal rapporto qualità-prezzo dei loro prodotti ma anche dalla loro gentilezza, mentre ora ho sperimentato solo la loro scortesia.
Questa, in sostanza, è stata la mia esperienza.
[fine OT]

Purtroppo chi subentra in un attività o in una posizione dirigenziale non sempre sta facendo il mestiere per cui è nato. E molto spesso anche chi apre un'attivata dal nuovo.
Vendere tanto, quindi avere un successo economico, solo in meno della metà dei casi (a darla grande) è frutto delle capacità delle persone e degli oggetti venduti, troppe volte è solo perchè c'è tanta domanda o poca offerta.

Un forumista ha ordinato degli assi da un venditore ebay cinese. Se non è un gran salasso di tasse, si potrebbe considerarlo.
Anche se dalla Cina ci vogliono due mesi per avere la merce.

Se arriva....

Ultimi due ordini di motori mai arrivati anche se il primo rimborsato e il secondo in attesa di rimborso.

Occhio ai finti siti europei (es. uno tedesco e uno spagnolo) che pubblicano roba a prezzi non dico stracciati ma interessanti.

Quando si paga con Paypal si scopre che il destinatario è cinese e la merce te la scordi.

Fortunatamente Paypal mi ha rimborsato.

Su questo sono perfettamente d'accordo con te.

A chi interessa, su ebay.de ho fatto un ordine a questo venditore, trovando assi della larghezza alle punte standard della roco 24,75 mm ma con diametro
10,4 mm anzichè 11 per abbassare una centoporte al livello delle Corbellini Acme:

https://www.ebay.de/itm/H0-Rads%C3%A4tz ... 2749.l2649

Il venditore spedisce dalla Germania. Non è economicissimo ma il livello dei prezzi, anche per quanto riguarda la spedizione, è tollerabile.