Le loco "chioccia" della E666 furono sia la 016 che la 018: la 016 durante le prime corse prova nei primi anni 70 (con baffo blu) mentre, dopo che la E666 rientrò in officina per alcune modifiche fra cui la riduzione del passo da 4600mm a 4200mm, prese il suo posto la 018 (con baffo rosso).

La 019 funse da banco prova per delle sospensioni secondarie sperimentali in gomma per una eventuale sostituzione sull'intero gruppo E444 (e anche per l'E666) ma non venne mai accoppiata alla E666 in quanto, per esserlo, la Tartaruga doveva essere dotata di una speciale maschera d'accoppiamento che comprendeva un fascio di 24 cavi per le condotte elettriche oltre a quelle in uso solitamente visto che l'alimentazione ai 4 motori che equipaggiavano l'E666 erano alimentati dalla E444 mentre il pantografo del simulacro captava l'alimentazione per i soli servizi ausiliari.

La condotta di cui parli si vede abbastanza bene (solo lato Tartaruga) a pagina 18 del nunmero speciale 111 (luglio/agosto 98) di TT dedicato alle E444

ciaociao

Tito, l'episodio è ottimamente riassunto.
ciao daniele

ciao gracampar
dove si prendono questi sfondi fotografici?

ciao
Sergio

Ciao Sergio,
tutti gli sfondi che ho utilizzato per il plastico sono di ....... mia produzione

Proprio qui su questo "filetto" ne ho parlato

Ciao
Riccardo

Ultimata la stazione di Tricesimo in epoca IV

Veramente molto bella Uccio !!

Tra l'altro ottima elaborazione di modelli commerciali.

Domanda : ma non li fai gli attraversamenti a raso?

(.......... ti chiedo questo perchè nel diorama c'è veramente tutto )

Grazie Gracampar...hai ragione senza gli attraversamenti è davvero monco il diorama...
non avevo in previsione di farli e farlo adesso con tutto montato sarà arduo...ma le difficoltà
sono il sale della vita

Con tutto quello che di bello hai fatto figurati se, decidendo di inserirli nel diorama, non riesci a realizzarli in maniera perfetta

Complimenti Uccio!
Posso chiederti come hai ottenuto i marciapiedi? Sono davvero belli! Grazie!!

Grazie ragazzi. I marciapiedi li ho fatti in balsa:prima ho verniciato di un grigio di fondo una striscia di carta abrasiva,quella delle levigatrici per capirci,per ottenere un simil-asfalto,poi l'ho incollato. A questo punto ho intagliato la balsa,l'ho stuccata con stucco normale da muro e ho verniciato il tutto sporcandolo con un preparato molto diluito per modellismo che oltre a sporcare evidenzia bene le fughe e i rilievi...credetemi è stato molto facile anche per uno come me che con i pennelli non è propriamente un Caravaggio.

Sei stato molto bravo.

Confermo tutti i miei Complimenti !!

Bel lavoro Uccio, complimenti anche da parte mia. Ottime idee e belle soluzioni.
Ciao, Fabrizio.

Grazie veramente di cuore a tutti.
Purtroppo la mia estenuante ricerca di particolareggiare al massimo(non sempre ci riesco ma mi piace provarci) è una delle cause per cui sarà difficile trasferire il tutto in un plastico funzionante...troppe ore lavoro e soprattutto troppi soldi andrebbero investiti...a questo punto si pone un dubbio amletico:fare un plastico meno particolareggiato ma potendo finalmente veder correre le mie macchine? O accontentarsi di diorami espositivi...? Credo che la risposta sia o questo o quello basta divertirsi,in fondo il nostro è un hobby e dovrebbe servire a far giocare noi bambini cresciutelli...

Uccio, che dici, si può fare! Sul tempo, sono d'accordo con te, sulle spese, assolutamente no! Io, facendo quasi tutto in casa, non spendo molto, anzi!
Costruisco il plastico a moduli, fremizzati, così, quando voglio, li posso ricomporre come meglio credo, alle varie manifestazioni.
Faccio un modulo per volta, con tutti i crismi, nel frattempo, la prima cosa che faccio è dare subito funzionalità al binario, in modo da poter giocare anche coi moduli in costruzione.
Credimi, si può fare, anzi, secondo me, ovvio , si deve fare!
Ciao, Fabrizio.

Hai ragione Fabrizio la verità è che le mie sul tempo e sui soldi sono in realtà delle scuse...l'impedimento reale,nel mio caso ma credo in molti,sia la mancanza di spazio...come dici tu l'autocostruzione risolve molti problemi soprattutto economici, il fare un plastico a moduli un po' alla volta è come comprare il Tv al plasma e pagarlo a rate...ma purtroppo la mancanza di spazio non si risolve...se non spendendo altri soldi per una casa più grande...dovrebbe essere compreso in ogni casa,al pari di bagno e cucina,uno spazio plastici ferroviari...