Gr471 ha scritto:
Anche quì mi trovi quasi d'accordo.
Sei stato però troppo generoso con Vitrains:
- l'E326, oggi a causa della attuale scarsa aderenza, merita un voto insufficiente; nel futuro, se ci saranno modifiche, si vedrà;
- l'E464, che peraltro tu trovi alquanto rumoroso, di quale sistema di aggancio è dotato? Mantiene la prima carrozza attaccata respingente contro respingente come al vero? L'aggancio e il sistema a coulisse sono peculiari proprio nella circolazione dei treni, non servono a granchè se tenuti in vetrina.
Come modello da plastico io non dimenticherei l'E402A HR (sottolineo A, perchè il B è tutt'altra cosa). Questo modello, forse più di qualsiasi altro, possiede un ventaglio di velocità estremamente ampio: questa oscilla dal movimento a passo d'uomo fino a circa 220 km/h molto realisticamente in virtù di un ottimo motore e, soprattutto, di una superlativa trasmissione.
Concordo infine con l'essenzialità, specialmente e soprattutto nell'utilizzo sul plastico, dell'assistenza post vendita che per alcuni marchi eccelle, per altri langue.
Dunque….. riguardo la 326 ammetto di essere stato o un po' largo di maniche, anche per me la forza di trazione è cosa molto importante.
Molti sostengono che al vero…….anche questo è giusto ma nella realtà quei pochi carri che tirava, li tirava bene senza incertezze.
La Vitrains isolata ha un ottimo funzionamento ma con il seguito, se trova dislivelli e pendenze non ha più quell'andamento deciso.
Il voto l'ho dato comunque buono perché la meccanica è ottima e rispetto alle altre macchine Vitrains, il passo in avanti è stato fatto.
Inoltre il recente annuncio da parte dei responsabili di aver studiato un asse munito di cerchio di aderenza mi ha portato a voler premiare l'impegno e i conseguenti miglioramenti.
Riguardo la 464, dopo aver letto il tuo scritto sono andato a fare delle prove.
Il primo carro agganciato con i corti Roco ha i respingenti che distano 2,3mm dalla 464 ma i mantici dei due mezzi sono ad un millimetro di distanza.
Ho provato ad agganciare il medesimo carro alla 646Roco ma la distanza tra i respingenti non è cambiata.
Era questo che intendevi?
Prendo atto di quello che hai scritto sulla 402A, è una buona notizia e la terrò presente per un prossimo acquisto.
Io penso che il problema maggiore per le case che vogliono lavorare bene siano i mezzi "trasparenti" assicurare un ottima estetica abbinata ad un ottimo funzionamento meccanico, non è cosa facile.
Sono convinto che OsKar, la quale vuole sempre offrire il meglio, stia trovando notevoli difficoltà nel progetto dell'ARLECCHINO.
Non è un treno facile, è molto trasparente. Quale meccanica montare? Quella delle Aln magari a più motori? No, a mio parere a parte l'effetto estetico, meccanicamente non offrirebbe il meglio. Se una Ferrari viene dotata di 4 motori della Fiat 500 non va come una vera Ferrari.
Se ho un lampadario con 4 lampade da 60W non ho la stessa luce di una sola lampada da 240W.
L'Arlecchino è un duro banco di prova per OsKar, staremo a vedere!
