Le perle del Divulgatore scientifico, dal minuto 8 e al minuto 25.20 circa.
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv. ... 10-11&vc=3

Certo che per essere un divulgatore scientifico ne ha sparate di c...... !! Tremo al pensare se fosse stato un consulente industriale ... magari per qualche rinomata casa produttrice di treni modello, o, come dice lui, di trenini elettrici. "Che noia il trenino che corre sui binari" ... perché invece le slot dove corrono ??!!
Sarebbe stato interessante un confronto di tale individuo con un fermodellista/plasticista per insegnarli quanto oltre la "noia" vada il nostro bellissimo mondo !
...... ma fatemi un piacere ..... (diceva qualcuno)
Ciao a tutti
fabrizios

Io direi che sarebbe il caso che qualcuno della FIMF scriva agli autori del programma e spieghi le sostanziali differenze tra il gioco delle macchinine e l'arte del fermodellismo.
Questi sono i risultati di anni e anni di depauperamento culturale professato da chi preferisce le veline ai programmi di approfondimento culturale e che non ha mai visto in una trasmissione sulla divulgazione del modellismo, in genere, un argomento apportatore di utili.
Povera Italia,
Cesare

La FIMF deve scrivere alla Rai???per fare cosa,per chiedergli la....QUOTA annuale???

Ragazzi siamo sempre lì: le auto di F1 corrono comprese quelle modello;si gioca a pallone ma quello non è infantile,anzi è da maschione con tutte le ovvie ricadute(anche versus il gentil sesso)...insomma come recitava una serie di sketches del grande Noschese non ci resta che concludere col solito
"Italianamente vostri!!"

Avrebbe detto il Principe napoletano:
MA MI FACCIA IL PIACERE!!!

...che americanata...ma era un treno o una Ferrari,visto che di binari manco l'ombra...boh!


"O Teodora le cose strane
americane chiamate son...."

(da una canzoncina di avanspettacolo)

Questa poi e' della serie: aprire la bocca per prendere aria...ovvero non si sa nemmeno di cosa si sta parlando.
premesso che gia' l'assenza di rotaie avrebbe dovuto mettere all'erta il "giornalista", non sarebbe poi stato cosi' difficile scoprire, di questi tempi su intrenet si trova di tutto, di cosa si trattasse realmente. Sono delle auto con motore a scoppio "da record". Il modello e' vincolato ad un pilone centrale tramite un asta rigida e gira in tondo sino a raggiungere quelle velocita'.Diciamo che e' un po' l'equivalente dei record di velocita' (veri) che solitamente si svolgono sul Lago Salato.
Una pista del genere esisteva anche all'interno dell'Autodromo di Monza. la specialita' era molto in voga in Italia ed Europa verso la fine degli anni '70.
Avevamo campioni blasonati e costruttori di motori per questi modelli. Il celebre sig. Picco su tutti.