Carissimi:
anche se Alalà lascia spazio alla possibilità che un locomotore a doppia articolazione possa essere stato progettato, devo convincermi che quel sito mi ha fregato!! E chissà quanti altri ci sono cascati!
Comunque ho scatenato, ovviamente senza volerlo, un bel putiferio, ma ho anche liberato la fantasia di molti di voi, soprattutto di Robintreno, che potrebbe anche riprodurre il disegno di una 1480 ( cioè due 740 accoppiate per le cabine), o anche una 1670 ( due 835 accoppiate allo stesso modo) !!!
Si Dario, hai ragione: ricordo anch'io il "Dinosauro" pubblicato su un vecchio n° di H0 Rivarossi, nella rubrica "i lettori all'opera".
Tornando al mio modello, quando ne ho iniziato la costruzione avevo la assoluta convinzione di riprodurre il modello di qualcosa realmente esistito; oggi sono meno convinto di quel che sto realizzando; visto però che sono in ballo … continuo a ballare anche se con entusiasmo ridotto!! Cioè continuo la costruzione del modello, nella convinzione di vederlo “in servizio” almeno fino al 1° aprile pv, giorno in cui potrebbe esserci un altro bombardamento che sicuramente distruggerà la macchina e i progettisti Preiser intorno! Spero solo che dai rottami possa nascere un 636. magari in XMPR!!! D'altronde non mi è costato pressochè niente, avendo utilizzato tre vecchie casse di 424 Lima.
Avevo anch'io pensato alla doppia motorizzazione, ma l'ho scartata perchè i motori montati sulle semicasse esterne non avrebbero lasciato spazio alla zavorre in piombo. Peraltro, al fine di evitare che i giunti possano uscire dalle sedi dei volani, ho costruito questi ultimi con foro abbastanza profondo in modo tale che i giunti possano sopportare il doppio snodo, peraltro limitato dai blocchi inseriti nel telaio della semicassa centrale.
Al momento son in fase di verniciatura: appena finito, farò prove assolutamente riservate e segretissime, in attesa di presentarlo alla stampa il 1° aprile

!!
Stefano