TEEM ha scritto:
Forse sarebbe il caso di spostare questo argomento nella sezione adatta.
Concordo.
Credo che ormai Stefano abbia già una bella quantità di materiale a disposizione.
Quanto alla polemica sul materiale vetusto e sull'inutilità dell'AV per i pendolari mi permetto di dire la mia:
TAF: brutti, in molti casi già conciati male ma non sono poi così vecchi.
TSR: i loro "figli" qui in Lombardia fanno avanti e indietro sulle linee S e non solo. Sono materiale nuovo.
Altro materiale nuovo è tutta la sfilza di sigle ETR ed ATR seguite da diverse numerazioni, acquistati o in fase di consegna da varie IF o divisioni regionali.
Oltre alle centinaia di 464 che per quanto possano essere brutte, fanno il loro dovere alla perfezione.
C'è del materiale vecchio: PR, MDVE, MDVC, 2 piani Casaralta... che facciamo le buttiamo?
C'è gente che in un thread recente si lamentava perché si buttavano "modernissime locomotive elettroniche"...
Se sono ancora in condizioni decenti e se vengono tenute in modo decente il loro servizio lo svolgono ancora.
Sono carrozze: entità "stupide", a differenza delle locomotive che invece hanno un ciclo di vita molto più breve.
Tra fine anni '90 inizio 2000 facevo il pendolare verso Milano per andare all'università, poi il servizio militare e poi per i primi lavori: viaggiavo regolarmente su materiale degli anni '30... adesso su quella stessa tratta ci sono praticamente solo TSR, ma ci sono voluti anni per una sostituzione completa.
Adesso è il turno del pensionamento tra gli altri delle Ale 803 e delle Aln 668 con altro materiale più moderno, ma anche qui: ci vogliono anni per fare un cambio del genere.
E la stessa cosa succederà con le carrozze più vecchie già in via di sostituzione con i Vivalto o con materiale leggero.
Infine l'AV... inutile per i pendolari... insomma: mio fratello è stato pendolare per 15 anni tra Milano e Torino ed ha smesso giusto all'inizio di quest'anno: da quando hanno aperto completamente l'AV non ha più usato i regionali PERCHE' L'AV GLI COSTAVA MENO! Quindi per favore basta con questa storia dei costi perché è una balla colossale.
Ciao,
Lorenzo