Voglia di trifase ...

Bel modello, bell'invecchiamento, bella ambientazione...
RR o Roco?

Questo è Roco Andrea

Tornando a San Satiro , dopo l'inserimento di alcuni piccoli ma importanti particolari dell'amico Stefano Mencaroni, il piazzale Lato Ovest si può considerare "quasi" sistemato. (penso di "affossare" un pochetto i "forza Roma" come li chiama il "cugggino" ...... in effetti sono i picchetti giallo-rosso dei circuiti di binario)

Attendiamo critiche e suggerimenti !!

sembrano un tantino sovradimensionati e l'angolo è superiore ai 45°!
...ma potrebbe essere solo un effetto fotografico!

Corretto! troppo alti ed angolo superiore a 45°. Devo rifarli

Eh, vabbe', sempre meraviglioso!
Ma mi inviteresti un momento a vederlo dal vero?

Le dimensioni sono 160x160 mm

ciao

ok Alex

Andrea , ma non c'è bisogno di "inviti" !!

Va detto che, anche se, un pò per impegni di lavoro ed il fatto che ...."invecchiando" si apprezza il calore della famiglia .... nipotini compresi, il tempo che riesco a dedicare al plastico si è notevolmente .....usiamo il termine "concentrato" , basta che mi avvisi della possibile visita e ti faccio sapere se sono in quel di San Satiro......

Ad esempio, se non subentrano impegni improvvisi, il prossimo fine settimana sarò a lavorare alla stazione di Bubina

La "solita" foto della stazione di San Satiro ma questa volta per ricordarmi di un lavoretto che mi ha fatto "girare" non poche le ....scatole ......



Dopo 6/ 7 mesi di funzionamento alcuni lampioni (cetre) di MA Il Treno hanno cominciato a diminuire l'intensità luminosa sino a diventare un puntino binaco ed un paio a spegnersi completamente.

Un totale di 6 lampioni su una ventina.

Ora sono tutte a posto e controllerò che la situazione rimanga stabile (domanda: è successo già a qualcuno?)

Dopo oltre sette mesi, senza più scontrino, con i lampioni già inseriti sul plastico me la "vedevo brutta" ma qui , e lo scrivo perchè mi sembra doveroso sottolineare la correttezza e fiducia del negoziante che me le aveva vendute (non ci sono solo "toscanacci" .....basta spostarsi un pò lungo la costa tirrenica....) che, senza il minimo problema ( e con il sottoscritto che si è recato da lui senza fare acquisti ma solo per chiedere la sostituzione delle cetre) le ha prese e sostituite con 6 nuove

GRAZIE !

Grazie, più che altro, perchè non c'è stato bisogno di suppliche..... non mi sono sentito dire "eehhhh ....le avrai alimentate in maniera sbagliata" ...insomma , piena soddisfazione come cliente.

Ora speriamo che la luce rimanga vivida e costante

Buonasera Riccardo,

una domanda concernente la linea aerea nella stazione di San Satiro:
Come ho visto, è costruito con il SBM-Wire. Che materiale hai usato per gli pendini? Sembrano un filo molto sottile e realistico. Che diametro ha?
Che colore usi per la riverniciatura della linea aerea?

Grazie e tanti saluti!


Robert

Ciao Robert !!

I pendini li ho realizzati utilizzando i fili di un cavetto elettrico (una vecchia "piattina")

Sfilandoli, uno ad uno, si ottengo fili molto sottili che rendo di sezione ancora più piccola "tirando" il filo per raddrizzarlo. Essendo molto duttile il rame si dilata e "stira" - La sezione non saprei dirti ma siamo su 0,2-0,3mm

LAVORI ALLA STAZIONE DI BUBINA

Piano di stazione definitivo

Dato degna accoglienza alla linea a s.r. per santuario.

Le "emmine" si attesteranno sul 4° binario di stazione che affianca, appunto sul piazzale, i binari FS.

la linea entra in galleria a fianco di quella FS per poi proseguire indipendentemente. Il Piano caricatore che serve il binario tronco adesso ha più spazio ed avrà tutto quello che gli serve.

La strada antistante il F.V. a questo punto non ha più problemi e dopo la piazza stazione entrerà in una galleria.

Mi ha dato molta soddisfazione realizzare la piccola piattaforma girevole visto che quelle commerciali non mi piacevano affatto e quella OSKAR non ha visto (e chissà se mai la vedrà) la luce

Certo che vedendo le foto precedenti si è tentati di dire che, in fondo, il plastico è bello e finito.
Invece, usando una fase trita e ritrita ma che rappresenta la verità, quest'ultima foto dimostra che un plastico ... non è mai finito.
Non so in che ambiente è ospitato il plastico ma sembra davvero che lo spazio non ti manchi.
Per quello che possono valere (dinanzi a tanta palese maestria e buongusto), complimentissimi.
Gianfranco

Io lo scrivo sempre Gianfranco,
un plastico non è mai finito. Non è mai finito anche perché è il mondo fantastico che crea il fermodellista e quindi ...perché mai dovrebbe aver fine ?

Ecco sotto la foto del particolare della piattaforma girevole.

Lo spunto me l'ha dato un articolo di Fabrizio Ferretti su TTM. Io ho ripreso l'idea cambiando però completamente il concetto di costruzione anche perché non avevo intenzione di motorizzarla ma lasciarla, come al vero, ad azionamento manuale.
Anche perché il servo da posizionare sotto avrebbe creato problemi visto che sotto c'è una stazione "nascosta"