Prima di fare la rivoluzione bisogna attendere la fine del campionato di calcio, poi vedere come va a finire la storia belen/corona, infine si deve portare un tablet in ogni casa.
Hanno già cominciato a piovere dal cielo. Aspettiamo però perchè proprio quando si potrebbe parlare di rivoluzione vera, potrebbe uscire la 691, quindi ci sarà da rimandarla ulteriormente.

La rivoluzione si fa con la fame, voi avete fame?

Il pane costa poco,
la pasta pure,
le brioches 60 cent,
le colombe le svendono alla coop a 1,50 al chilo,
ed il popolo dovrebbe fare la rivoluzione?
A quale scopo?

Poi fai presto tu a dire rivoluzione, ma poi?
Dove le trovi le persone?

Prova a chiamarle a raccolta:

10 saranno impegnati in qualche faccenda importantissima (tipo devo ancora finire il plastico- non ho ancora installato tutti i decoders),
10 penseranno di poterci perdere,
11 hanno la partita di calcetto,
10 ti diranno che sei troppo di sinistra,
10 troppo di destra,
10 troppo di centro,
10 ti guarderanno come si fa con un pazzo,
10 ti diranno che è troppo tardi,
10 che è troppo presto,
10 ti suggeriranno un'idea migliore perché loro ne sanno di più,
10 faranno una battuta per far capire che sono più intelligenti.

Hai letto bene, ne cercavi 100, ed ora saranno 111, e nemmeno si capirà da dove sono spuntati quegli 11 in più.

Questo Paese è fatto così. E non è importante quanto si stia affogando, anche con la bocca piena d'acqua diremo i nostri se, i ma, i forse, e chissà.

Mettersi insieme con uno scopo comune?
Ma quando mai............

la rivoluzione, o anche il semplice cambiamento, non ci sarà mai, perché:
- il nostro è un sistema familistico
- troppi hanno il parente che è stato raccomandato per prendere il posto nella pubblica amministrazione;
- troppi hanno il parente consigliere comunale (ma anche consigliere di quartiere)
- troppi hanno un figlio o un fratello che ha preso il posto grazie alla buona parola del parroco del paese
- gli imprenditori italiani sono talmente idioti che preferiscono assumere un imbecille, così lo possono pagare di meno, e gli imbecillii si trovano dappertutto
- i pochi che lavorano ancora, bene o male, riescono a mantenere i diritti riuscendo a eludere i doveri, in particolare quello di lavorare
- le rappresentanze politiche, riflettendo la tendenza degli italiani di essere saltafossi, non prenderanno mai una piega NETTA verso una vera socialdemocrazia a sinistra e il liberismo puro a destra
- si troverà sempre qualcuno a cui addossare le colpe (una volta è colpa di monti, una volta di berlusconi, una volta di d'alema, una volta di mussolini, una volta di garibaldi, una volta di maria stuarda...)
...

Questo è l'unico thread sensato da un pò di tempo a questa parte. Oserei dire che è di stampo "Montanelliano"!

quando non ci sara piu' niente da perdere allora non sara rivoluzione sara' guerra !!!!

questa e' sparta!!!!!!!

A volte basta solo la scintilla.

Quante guerre sono iniziate con un "pretesto"?

Certo è che, a mio avviso, una guerra "proletaria" attualmente non sarebbe sufficiente. Troppi sono ancora quelli che ci marciano sopra l'attuale situazione.

Praticamente "Eravamo 4 amici al bar" di Gino Paoli.

occhio che finito il campionato il mese prossimo ci sono gli europei. E sia mai che l'Italia viene esclusa, verranno richieste le dimissioni dell'allenatore, poi del presidente del CONI, poi del ministro competente, poi del presidente del consiglio, e in fine di re Giorgio. E se disgraziatamente dovesse perdere con la Germania, chiederanno anche ledimissioni del Papa. E allora, contro chi si fa la rivoluzione? Saremo impegnati per dei mesi a discutere di calcio.

Bravo Giancarlo!

intanto nel bergamasco una sola persona e entrata nella sede di equitalia con un bel fucile !!!!

e cosi che si inizia !!!! adesso questa e una piccola pillolla.

ma se sucedesse in tutta italia che la gente invece di suicidarsi
si imbotirebbe di tritolo e si facesse saltare in aria nelle sedi di equitalia !!!

Per questo io temo che il governo (questo o un altro) prima o poi trascinerà il paese in una guerra.
Come il fascismo per "limare" le conseguenze della crisi del 1929 fece la guerra d'Abissinia.
E le guerre sono come le ciliege, attenti...

scusa ma il papà di chi ....................della Merkel

scusa se te lo dico Gavino, ma questa mi sembra eccessiva............ricordati che siamo ospiti,
e Max ci ha gia fatto notare che certe esternazioni possono essere perseguite per legge..........
vedi un pò tu
ciao

La gente appunto: gli altri!

Anch'io ti dico la stessa cosa di loco626, Gavino. Io stesso sono stato imprevidente qualche volta pensando di trovarmi nel salotto di casa con tutti gli amici del forum, mentre in realtà siamo sul web alla portata di occhi e orecchie di tutto il mondo.

scusate, ma il correttore automatico mi ha messo l'accento sulla "a". Ora ho corretto.