Certo, perché un muro ferma il gas, non è libero di espandersi nell'aria e incendiarsi... allora sapete cosa? Muriamo tutti i tratti di ferrovia che passano nei centri abitati, facciamo una roba stile Berlino, e ci mettiamo una "striscia della morte" con cani e mine antiuomo per evitare che l'ignaro cittadino si possa avvicinare al pericolo...

E comunque sono sempre esistite abitazioni fuori norma: i caselli e le case cantoniere. Da me in Romagna ce ne sono ancora un sacco (i P.L. non più), quasi tutti abitati. Che facciamo, sfrattiamo tutta questa gente perché un treno impazzito potrebbe piombargli addosso ogni momento? E dove li mettiamo? E chi li risarcisce?

E infine, che cavolo c'entrano Trenitalia e RFI in questa tragedia? I carri erano di una società straniera, la GATX. GATX doveva far la manutenzione, non certo noi, se falsifica i documenti oppure non fa le cose a regola d'arte, Moretti che ne può sapere?
Le FS non devono una cippa di nulla a nessuno, è GATX che dovrebbe aprire il portafoglio.

Il GPL è più pesante dell'aria e si accumula in basso. È il motivo per cui le macchine a GPL NON possono entrare nei parcheggi sotterranei. Ed il motivo per cui l'arsenale statunitense prevede le bombe a GPL o Propano...

Se ci fosse stato il muro il gas sarebbe rimasto contenuto in una zona conscia del pericolo in corso ed il muro avrebbe impedito che l'esplosione avvenisse NELLE case.

scusa ma appasionato di che? della polemica? stai parlando senza sapere.

Non dico che tutti debbano conoscere le propietà del gpl ma nella puntata di report hanno spiegato ciò che saint ti ha anticipato. Nessuno ha detto che non ci sarebbe stato l'incendio ma solo che il muro sarebbe servito a proteggere di più le abitazioni, come è successo dall'altra parte della stazione dove il muro c'è. Se fossero "esplosi" tutti e 14 i carri i muri sarebbero serviti a sto ca................. ehm....

Le case cantoniere, i caselli ecc sono tutti fabbricati di (un tempo) fs che servivano a dislocare personale lungo la linea per maggior controllo, protezione, riparazione, ecc... quindi anche per prevenire rischi di deragliamento o incidenti (considera anche che una volta i treni non erano così veloci).
Ho letto da qualche parte che le prime ferrovie risalgono a più di cent'anni fa....
Se ci fai caso, infatti, non hanno costruito case cantoniere lungo la tav.....

Le responsabilità: GATX ha le sue, Trenitalia, Rfi le proprie e anche altri stai sicuro.

Come dicevano prima, Trenitalia ha le proprie assicurazioni (che paga puntualmente) per far fronte a questi casi ma nonostante ciò lo Stato ha versato (giustamente anche) 15 milioni di euro.
"Ed Io pago....."

Nessuno parla delle altre cisterne che, in quell'inferno, non sono esplose(1) ed hanno tenuto il GPL - che penso abbia raggiunto pressioni spaventose - ben lontano dall'ossigeno. Le cisterne stradali come si sarebbero comportate ?

(1) neanche la cisterna lesionata dal picchetto è esplosa, ed sinceramente mi aspettavo uno squarcio peggiore...

Le osservazioni da fare sarebbero molte alla trasmissione o meno. Ne butto lì qualcuna:

1) le assicurazioni esistono apposta per risarcire un danno, ma ovviamente non pagano sull'unghia ma dopo aver accertato fatti e misfatti, responsabilità e concorsi di colpa. In parole povere: se devono pagare, cercano di pagare il meno possibile...

2) l'assunto della trasmissione era: in Italia viaggiano poche merci per ferrovia. Ma se poi si pone l'accento con enfasi su Viareggio il commento di "radio popolo" diventa: allora è meglio che anche quel poco che viaggia su ferrovia venga dirottato altrove

3) il nodo non è realizzare muri di contenimento in città (questo è un falso problema), ma rendere intrinsecamente più sicuri i trasporti, anche quelli su ferro e la tecnologia le soluzioni può trovarle, basta avere la consapevolezza del problema e dei costi...

4) ognuno deve assumersi le sue responsabilità certamente, ma solo le proprie. La giornalista ha posto a Elia, a.d. RFI domande su fatti Trenitalia. Costui ha balbettato qualcosa, invece avrebbe potuto dire: chieda ad altri

5) Moretti, a mio avviso, è il meno peggio di altri. Personaggio non particolarmente simpatico, è ruvido nelle sue osservazioni, ma almeno non è viscido come Catania o evanescente come Cimoli...

s.

Certi episodi non sono prevedibili e nessuno ha la sfera di cristallo; a volte si sovrappongo variabili non immaginabili fino a quando non si verificano situazioni come quello di Viareggio.

Non è assolutamente detto che far andare un treno del genere a 50Km/h, in caso di incidente, possa essere la misura definitiva per non avere danni collaterali.

Io dico che, nonstante tutto, trenitalia a questo giro non ha colpa, se non eventualmente, quella di aver dato in passato i permessi per costruire a ridosso della ferrovia senza far rispettare doverosamente le normative; che nel frattempo sono cambiate.

Vi ricordo inoltre, che se dovessimo paragonare questo incidente con quelli che quotidianamente avvengono con merci su strada, siamo lontani anni luce come numero di vittime e feriti.
Siamo l'unico paese che costruisce appositamente per i camion una variante di valico appenninico ( firenze-bologna ); ma dico io;metterli sui treni proprio no eh?? Siamo unici anche in questo....

Saluti

bhe non è mica detto che la revisione non l'abbiano fatta , ma semplicemente che la sala dopo i vari controlli è caduta a terra mentre la trasportavano con il muletto dal camion al stoccaggio e tutti i controlli fatti sono andati a farsi benedire e bisognerebbe rifarli , qui sta a coscienza di chi sta operando se a te cade una cosa e puoi fare in modo che nessuno lo sappia non lo dici a nessuno tanto vuoi che sia successo qualcosa??? ehh invece sta volta è andata male!

Conosco di persona parecchia gente che ha parlato domenica sera a Report (Moretti, Elia, Chiovelli, Galloni tanto per citarne qualcuno), devo dire che sono un po' sorpreso dalla risposta ricorrente "non so, adesso non ricordo". Detto questo, Moretti può non piacere ma sa il fatto suo (anche se da AD di RFI diceva certe cose e da AD della holding ha cambiato cappello e anche opinione su svariati argomenti, "obbligato" dal suo nuovo ruolo), benchè mi aspettassi da lui in quanto "vecchio ferroviere" un'attenzione maggiore alla ferrovia piuttosto che ai conti. Ma tant'è, il suo ruolo di manager quello richiede (ed è bravo, a differenza dei predecessori che non ne capivano una cippa), tant'è che benchè "comunista" è stato tenuto al suo posto anche da Mister B, il che è tutto dire. Ripeto, non mi piacciono molte delle sue decisioni (vedi prezzi dei treni storici, per esempio - i soldoni non sono tutto, qual'è il valore del ritorno di immagine per le ferrovie? E' stato integrato nei calcoli? A mio avviso no) ,ma qui come nel calcio tutti vorrebbero fare l'allenatore della nazionale, solo che a quel posto c'è lui ed è lui che deve rispondere a chi ce l'ha messo, sennò va a casa. Detto per inciso, il suo stipendio è di 600.000 € all'anno, più 150.000 € di bonus legato ai risultati. Può sembrare tanto ma è in linea con quanto prendono i grandi manager a livello europeo. E ripeto, a differenza dei predecessori (Cimoli prendeva 2 milioni di €, Catania 1.5 milioni secondo Report), almeno sa di cosa parla.

Dal canto suo Elia mi pare abbia centrato il discorso quando diceva "ma in caso di incidente stradale voi cosa fate, andate a domandare i danni all'ANAS oppure al proprietario del veicolo coinvolto?", con le ferrovie si usano sempre due pesi e due misure e i giornalisti manco si sentono in dovere di rispondere.

In sintesi sono però parecchio deluso dalla puntata, e visto che le ferrovie sono un campo che conosco bene mi domando quante altre inchieste della premiata ditta Gabanelli siano altrettanto approssimative solo che non ce ne accorgiamo. In effetti già dall'inizio hanno sparato un po' di bufale ("data xxx, a Milano deraglia un intercity mente lo riportavano al deposito", in realtà non era un intercity ma un regionale, e non è deragliato nel senso di uscire dai binari per difetti suoi o dell'infrastruttura, bensì ha sfondato il paraurti per varie cause legate a macchinista e sistemi di protezione), il video del treno di cisterne non riprendeva quello dell'incidente (Trecate-Viareggio via Rovato? Sembra uno degli itinerari che mi costruivo io da giovane studente, facendo impazzire i bigliettai d'Italia!), la polemica sulla Pontremolese poco c'entrava con il trasferimento delle merci su ferrovia (anche se fosse raddoppiata da un pezzo, il porto della Spezia o quello di Livorno non saranno mai in grado di competere con i porti del Nord Europa, quindi il traffico dove sarebbe?), le critiche demagogiche nemmeno tanto velate all'Alta Velocità erano sempre dietro l'angolo...

Mi riguarderò con calma la puntata sul web e, fermo restando che è una trasmissione che apprezzo (con qualche dubbio in più, però), penso scriverò anche a Report - sarebbe ora che qualcuno metta i puntini sulle "i" anche con i giornalisti per evitare che si sentano investiti dal verbo divino e si ritengano intoccabili anche quando sparano cavolate.

Un saluto a tutti

Edelweiss

Perfetto Edelweiss

Un plauso per l'intervento di Edelweiss, aldilà delle opinioni che contiene finalmente qualcuno usa toni pacati e cerca di ragionare sulle cose.
Non ho visto la puntata e me ne dispiaccio.
Ok, nel caso stradale non si può ritenere l'Anas responsabile degli incidenti causati dai guidatori, ma forse, nell'ottica di fare in modo che non ci sia sempre una scappatoia per chi causa le stragi (o non fa nulla per cercare di evitarle), sarebbe il caso che un minimo di responsabilità venga riversata su RFI affinchè stia più attenta a quello che circola sulla sua rete, magari facendo in modo che, in caso di incidente, sia comunque responsabile almeno in parte dei risarcimenti e dandole però la possibilità di rivalersi poi sulle compagnie di trasporto.
Dico questo sempre in una ottica di ragionare su possibili soluzioni e non per innescare polemiche inutili.
Saluti.

Edelweiss, conosci di persona Moretti? Sicuramente trovo che sia molto meglio dei suoi predecessori... Se poi si agevola l'AV rispetto alla regionale questo lo posso anche condividere, visto che sembra essere l'unico segmento a portare rendita nel gruppo FS. In tal modo si può cominciare un risanamento, dopodichè con ciò che si guadagna dalla AV si potrà usare per migliorare tutto il resto.

Non è prpriamente esatto affermare che l'ANAS, o comunque il proprietario della strada, non venga coinvolto nelle responsabilità in caso di incidente. Sono diverse le sentenze esistenti nelle quali è stata riconosciuta una responsabilità, spesso parziale, che comunque coinvolge lo stesso proprietario della strada. Di solito ciò accade quando si dimostra che il disastro accadde per scarsità di manutenzione, segnaletica mancante e simili. Quando, cioè, la buona efficienza della strada e la corretta posa della segnaletica avrebbero evitato o, quanto meno, limitato il danno patito a seguito dell'incidente. Proprio per evitare coinvolgimenti e responsabilità i proprietari delle strade pongono una segnaletica oltremodo limitativa nei confronti degli automobilisti; guardatevi attorno e noterete una miriade di casi di questo tipo.
Il medesimo discorso si può fare con le ferrovie, nonchè con gli altri sistemi di trasporto (terrestre, acqueo, aereo).
Saluti

Buona sera a tutti sono un appassionato di treni e domenica ho visto la puntata di Report dedicato al SISTEMA FERROVIARO IN ITALIA, dove si è parlato di alcuni incidenti avvenuti nel 2009 tra cui DISASTRO di VIAREGGIO. Ecco io NON voglio criticare quelli di report ma hanno messo un video sbagliato che non centra niente con il disastro, ecco non so chi l' ha visto il tema dedicato alla strage di viareggio! Ecco in quel tema report ha messo un video dove si è vedeva un convoglio merci che passa nella stazione di ROVATO dove la voce fuori campo afferma che quello è il convoglio della strage in teoria quello non era il convoglio, PERCHè :
1-La E.655 della strage era in livrea XMPR, mentre quella del video è ancora nei colori originali
2-Il convglio della strage era formato da 14 carri cisterna e non 11 come nel video
3-Nel video i primi 7 carri cisterna sono di un altro modello e di un altro colore mentre gli ultimi tre carri sono gli stessi della strage perchè il modello e lo stesso è il colore che campeggia sulla cisterna bianco ed una striscia arancione (nel video)
chi vuole vedere il video su youtube scriva Report 01/11/09 Treni Italia 2-8 Il sistema ferroviario in Italia: il disastro di Viareggio.
Un altra infomazione qualcuno sa quando escono le ALE 840-LE 840 della VITRAINS?
GRAZIE MILLE

allora se io attacco la roulotte alla mia macchina e gli si stacca una ruota alla mia roulotte , questa sbanda colpisce il guard rail e si incendia posso chiedere i danni all'anas??