Io concordo pienamente sul fatto che le biglietterie sono utilissime nelle stazioni, soprattutto sono la prima visione che spesso ha il viaggiatore recandosi in una stazione per prendere il treno...
Quindi dovrebbero essere valorizzate e non mortificate come purtroppo spesso accade...
Milano Porta Garibaldi se non vado errato dovrebbe avere 4 sportelli...mi fa imbestialire il pensiero che ne siano impiegati solo 2 alle 17.00 del venerdì...un'ora che non esito a definire "di punta"...eppure coda interminabile perchè gli sportelli 2 e 4 sono chiusi...
I prezzi dei biglietti sono salati...non conosco la media europea però e non voglio azzardare facili sentenze, venerdì prossimo sperimeterò sulla mia pelle il sistema AV italiano...da quanto leggo sembra dura...magari con un po' di tempo la situazione migliorerà..."Gianniiiii...l'ottimismo...vola..."...

spero nel fatto che venerdi l'av funzioni.
le biglietterie sono inutili (roma termini è rimasta con 8 sportelli attivi) in quanto sempre piu web,sempre più self service e sempre piu agenzia...
chi è lo scemo che va da un operatore quando può fare la stessa cosa da solo altrove,a costo 0 o quasi identico e senza fila e magari ti trattano meglio ?

Non tutti hanno dimestichezza con le apparecchiature self-service o informatiche. Comunque è la stessa cosa che sta accadendo sulle autostrade, sempre meno casellanti e sempre più telepass e sportelli automatici.
Io preferisco le modalita self-service è via internet, ma sono dell'idea che la biglietteria con operatore sia necessaria almeno nelle grandi stazioni, soprattutto in caso di improvvisa necessità (mi manca la moneta, non posso connettermi a internet ecc....)

nelle grandi stazioni le biglietterie rimarranno ma fortemente ridotte.max 10/15 sportelli e non tutti presenziati.
le agenzie fanno i ticketless per cui non c'e' bisogno di sapere niente.
le self service non sono cosi complicate è che per tendenza siamo portati a rifiutare e a dedicarci verso un operatore per poterci interagire con linguaggi verbali e non

Io invece sogno un'era in cui il biglietto del treno ce lo avrà anche il giornalaio, come succede già per i locali.
Niente anglicismi, niente complicazioni.
Si paga e si parte.

io spero di no,almeno per gli AV.
altrimenti ritorniamo all'epoca del rapido con tutta la gente in piedi.
già adesso il venerdi quelli senza posto garantito fanno il marciume nei treni.

La biglietteria non è inutile, va però riqualificata, e direi sul modello delle biglietterie tedesche, che sono un più generico centro di accoglienza per il cliente (compresa vendita
gadget!). Forse Milano Centrale ha una biglietteria -in un posto assurdo- secondo questa ottica. In questo modo il centro accoglienza con una sola persona (ed anche l'unico poster delle composizioni - stazione di Padova) viene superato dando un servizio migliore al cliente.

Un passo successivo potrebbe essere la capacità di vendere biglietti complessi e per più vettori. A Zurigo ci troviamo col problema "dove si comprano i biglietti del tram" (non quelli che li compri e li usi subito, quelli che te li tieni lì e li usi magari il giorno dopo). Ad un certo punto mia moglie e suo fratello, non sapendo che fare, si rivolgono alla biglietteria SBB-CFF-FFS di Zurich HBF... ed era il posto dove comprare i biglietti, anche quelli del tram...

Non raccontiamo fiabe: le biglietterie servono, specie quando si ha bisogno di biglietti "complicati", con cambi in stazioni, magari anche con passaggio di classe in alcune tratte.

Nelle agenzie a volte c'è la fila, peggio che davanti alle biglietterie. Ammesso e non concesso che in tutti i paeselli esista un'agenzia di viaggio, naturalmente.

Inoltre le persone anziane, che magari hanno altre conoscenze ed abilità che noi non possediamo, spesso non sono collegate al web o non sanno utilizzarlo oltre un certo limite, specie quando le istruzioni sono fatte in manera pietosa come avviene con elettrodomestici ecc.

ora come ora le biglietterie servono solo a risolvere le rogne create dalle agenzie.
i biglietti complicati e cambi classe oramai non esistono praticamente più.
le agenzie fanno tutto quello che fa la biglietteria tranne rimborsi per soppressione treno
alle persone anziane tanto più si rivolge l'agenzia che li fa sedere,li consiglia e li indirizza sulle loro necessità
sotto casa!!! è questo il valore aggiunto.
cosi come non servono più gli uffici informazioni (infatti a Roma,firenze,napoli ) li hanno tolti/stanno togliendo.
oramai tutto si può chiedere in agenzia o ricavare dal web.
spero alla fine tolgano anche i desk,postazioni indegne di un paese civile.

da oggi finalmente roma-milano fast in sole 4 ore !!!!

Vediamo un attimo quante ci sono nel testo seguente.



Parzialmente vero, esistono ancora biglietti che coprono più tratte su mezzi diversi, ma usualmente sono 'soluzioni precotte'. I cambi di classe conseguenti ai cambi di prenotazione sono tutt'altro che spariti.



della peggior specie

* La persona anziana oramai da anni è abituata a rivolgersi alle biglietterie, da quando esistono i treni ed a chiedere ai ferrovieri informazioni sui treni.
* La persona anziana vede l'agenzia di viaggi la vede come qualcosa "per viaggi esotici in aereo o crociera". Non ha alcuna coscienza che ci possa essere quel "valore aggiunto" (qualcuno ha un colluttorio che devo sciacuarmi la bocca ?). Sempre che ci sia (ho il dubbio che una persona anziana che fa perdere tempo per un margine minimo non sia il cliente preferito).
* Le agenzie di viaggi anche se più numerose delle biglietterie delle stazioni sono raramente sotto casa, ed al contrario sono peggio servite dai mezzi pubblici. Una persona anziana sa che in stazione troverà anche il taxi

bella grossa sull'inutilità, chiamali uffici assistenza alla clientela ma servono. E tanto. Servono per sapere dove cavolo è la prima se mancano i pannelli in stazione, ricerca soluzioni alternative in caso di situazioni anomale, informazioni sull'esistenza di particolari tariffe agevolate.

Se tolgono gli uffici assistenza alla clientela sono proprio pazzi suicidi.



Per le agenzie vedi sopra, per il web, le persone anziane tendono ad avere
una infondata paura per la tecnologia verso cui si sentono a torto inadatte.



Ma che dici ??????

Quello che devono fare è rendere quegli uffici realmente utili al cliente così come hanno fatto SNCF, SBB-CFF-FFS e DB.

-i cambi classe che vedo io ,sono solo sui regionali e solo perchè qualche turista sceglie la prima per sbaglio...
-io nella mia via di ben 900 metri con varie traverse (parlo di Roma) ho ben 12 agenzie di viaggio.
suppongo che nella media cittadina (rieti dove la stazione è chiusa,monterotondo dove non esiste stazione ma solo fermata,e quant'altro ) l'unico sistema sia quello delle agenzie ?????
in più voi siete laureati e potete fare l'analisi della domanda (come si dice tra i vip) ma di gente col biglietto di una volta cartaceo ne vedo sempre meno,tutti ticketless,anche per i regionali...
e la clientela non è quella dell'anziano che viaggia...che oramai viaggia sempre meno.
-visto che all'ufficio assistenza non hai la composizione treni non credo serva a molto/la ricerca di tariffe promozionali sta su tutti i muri,i volantini,le agenzie appunto/
-il web concordo che ovviamente l'anziano non può dedicarcisi.
-i desk AV sono una postazione inutile nonchè uno spreco di personale:perchè tenere due/quattro imbecilli (come me purtroppo) a fare un lavoro che si può fare al self service o per telefono o pagando una miseria di penale ???
non è più utile spostare il personale altrove ? e parlo delle grandi stazioni tranne milano.
-poi ti posso aggiungere una serie di informative : su 100 informazioni (parlo di Roma) sa come sono divise ?
50 orari per firenze e/o napoli,20 orari per gli aeroporti,10 moduli reclami/ex-bonus,10 sono "cosa ci faccio con il biglietto tktless formato A4,10 informazioni a cui devo per forza ricorrere al pc.
su 100 cambi prenotazione al desk 70 sono tktless,30 sono cartacei

tutte informazioni ricavabili con un bell'orario ad hoc tipo volantino (specifico per linea come si usa in francia,inghilterra e spagna e germania) o a pannello
i cambi ? fattibili alla self service e dove per anomalie del sistema di vendita non si possono fare basta andare in agenzia/biglietteria.

POI E SOLO POI si può aggiungere la motivazione sociale dell'ufficio assistenza.
aggiungo che io ho la sfortuna di lavorarci facendo questo lavoro inutile,ma chi del forum mi conosce di persona sa che non mi sono mai tirato indietro .
mi pagano per farlo e lo devo fare ,stop !
esprimo solo il mio pensiero di come migliorare le cose.

Grazie di avermela rammentata. C'è pure questa.



Ti prendo per le orecchie e ti sollevo come la coppa Uefa .
Roma è un caso un pelino particolare in quanto gli operatori turistici hanno molte occasioni di fare da 'contatti' per operatori di altre località, comunque non mi pare ce ne siano nella via dove ha il residence mia moglie in trasferta (almeno in un raggio di 900 metri), la via dove ha sede l'azienda per cui lavoro, ma è corta... Però non mi pare di ricordarne nel circondario... Pam, treninaio, vinaio... Non mi pare agenzie di viaggio



Ecco, bravo, frequenta i posti un pelin più piccoli e meno famosi... Usualmente è un bar nei pressi della stazione.



I pendolari, persone attive, hanno il massimo vantaggio dal biglietto comprato in rete. Rimangono i viaggiatori occasionali non particolarmente versati nell'uso del computer (o che non ci pensano).



A termini e forse in grandi stazioni. A Padova l'unico esposto è nell'ufficio accoglienza in cui si entra uno alla volta. Se centostazioni avesse rimodernato alla tedesca le biglietterie....



Questa è da un numero esorbitante di freccie. Un servizio di qualità deve prevedere l'assistenza di una persona in loco, possibilmente con la conoscenza di più lingue, sopratutto in una città come Roma dove il passaggio di stranieri non mi pare banale. Nel momento in cui ho bisogno come cavolo lo trovo il numero di telefono ? O la macchinetta self service ha l'intelligenza richiesta di risolvermi il problema ? Ti faccio un esempio. Biglietteria di Francoforte - che ha anche sportelli per l'assistenza -. Ci rivolgiamo allo sportello che ci hanno indicato per rimpiazzare una bahncard (ecco una cosa che potrebbe fare anche TI). Parliamo col ferroviere che ci parla di una telefonata all'ufficio apposito... Realizza in un attimo che NON parliamo tedesco, prende il telefono e fa la telefonata per noi. Questo si aspetta il cliente
dalle persone al banco, che possano essere di aiuto.



Allora...

L'interfaccia delle macchinette automatiche non è proprio il massimo, e non hanno una gran fama di affidabiltà. Tu sei delle ferrovie e conosci come funzionano le cose, loro no. Hai presente il ferroviere tedesco che ha telefonato per noi invece di darci il bigliettino col numero di telefono ? Ecco, la stessa cosa. Ci saranno anche 90 pigri, ma per 10 persone il tuo aiuto è prezioso, veramente, e se per di giunta è dato in modo simpatico tanto meglio per la persona e per i tuoi colleghi che la persona si ricorderà che i ferrovieri sono cortesi.



Cosa aspettano a farli ? Li conosco bene, e sono utilissimi, in germania li trovi anche al posto per il tuo viaggio. Magari ogni tanto non si accorgono che alcuni pieghevoli sono esauriti.



molto meno comodo, alcune informazioni sono messe in posizioni poco raggiungibili o il pannello è affollato o non è facile individuarlo.



Se sono in stazione (caso dell'anomalia) non vado in agenzia. Le macchinette, come ti ripeto, non hanno una gran fama di affidabilità, sono spesso affollate e, fare un cambio in fretta con una macchinetta non è comodissimo - principalmente perchè ci vorrebbe qualche ripiano in più dove appoggiare le cose.



No, il tuo lavoro è tutt'altro che inutile, anzi. E' fondamentale perchè sei l'interfaccia tra l'utente ed il servizio. Ti ripeto, anche ci fossero 90 pigroni su 100, a quei 10 a cui hai dato un aiuto valido hai risolto la giornata. Ho avuto a che fare una o due volte con l'assistenza clienti a Termini e l'aiuto che mi è stato dato è stato notevole ed importantissimo. Il ferroviere elvetico che non solo ha detto a mia moglie e mio cognato dove trovare i biglietti ma li ha venduti lui stesso, pensi abbia risolto un problema da poco ? No, ha contribuito a rendere il giro per Zurigo un divertimento senza problemi.

Non c'è storia. Nessuna macchina è in grado di fare il lavoro di una persona volonterosa e preparata nell'assistenza ai clienti (che include fornirli di documento di viaggio). Io apprezzo, ho apprezzato ed apprezzerò il lavoro di quei ferrovieri il cui operato rende più piacevole il mio viaggio.

a padova hanno la composizione esposta ????
figurati che a roma ostiense c'hanno messo le pubblicità.
onestamente credevo le avessero tolte da tutte le stazioni.
alle tue considerazioni sull'aiuto del ferroviere non posso ribattere.hai perfettamente ragione.
a volte mi piacerebbe che potessimo fare queste cose anche noi.
oramai l'indirizzo è chiaro...viaggiatore occasionale via/avanti pendolare (AV ovviamente).
si,la soddisfazione di aver aiutato quelle 10 persone me la ricordo...è per quelle 10 che supero la frustrazione
di subire le altre 90.
se anche i ferrovieri potessero parlare.
cmq ti ringrazio,perchè hai contribuito a farmi pesare meno le frustrazioni di un azienda