UTENTE CONTAMINATO ha scritto:
Riporto alcune parti del decreto, col quale il buon Tradotta si sarà sicuramente scontrato:
Conosco ogni riga... mi astengo dal commentarla e dal commentare chi l'ha partorita
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Per i ricettori di cui al comma 1 devono essere individuate ed adottate opportune opere di mitigazione sulla sorgente, lungo la via di propagazione del rumore e direttamente sul ricettore, per ridurre, con l'adozione delle migliori tecnologie disponibili, l'inquinamento acustico ascrivibile all'esercizio della infrastruttura di nuova realizzazione.
ECCO questa è la parte più interessante. Non parla di barriere od altro, ma di opere di mitigazione del rumore. Sul sito RFI si parla di miglioramenti tecnologici agli assali e carrelli, di ballast di nuovo tipo, di armamenti costruiti con nuove tecnologie, di dune da sistemare tra sede e abitazioni, di filari di alberi fitti.
Ma no troppa fatica! facciamo un bel muro di cemento alto 4 metri (poco importa che il rumore si produca solo nel primo metro e mezzo tanto finché ci sono i soldi....) e così le MASSE idiote sono sistemate almeno visivamente (si perché io ho il sospetto che la gggggente non gl'importa una sega del rumore [noi italiani siamo il popolo più fracassone del pianeta!]: gl'importa di NON vedere i treni, le auto, gli aerei, magari pure i nostri vicini.
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Ora visto che c'è una legge, il cittadino ha tutto il diritto di rivolgersi alle autorità competenti e le autorità competenti non sono i geometri, i chirurghi o gli architetti, ma sono tutte quelle figure che vanno dal magistrato, al TAR e chi più ne ha, più ne metta.
No, non ci siamo: se l'infrastruttura esiste da tempo chi va ad abitarvi nei pressi deve accettarla in ogni sua parte. Infatti il DPr non parla di obblighi pregressi.
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Se non sbaglio, non sono un tecnico, il D.P.R. non fa riferimento alla discontinuità del rumore ma fissa una soglia limite che non deve essere mai superata.
Quindi, paradossalmente, se io sparo a 70 dB, e per soli 5 minuti, "io no" di Vasco Rossi, il mio vicino avrebbe il diritto d'impormi la costruzione di una barriera antirumore a separazione delle due abitazioni? mmm... quasi quasi ci provo per quel mio innato senso della provocazione
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Se odio il rumore, anche quello che rientra al di sotto dei limiti , andrò ben lontano dalle infrastrutture che hai elencato, ma in Italia vige la malsana abitudine di pensarla così: l'immobile costa meno che da altre parti, compro la casa e poi trovo qualche cavillo, qualche comitato e aggiusto le cose.
Male! è proprio qui che DEVO lottare. Proprio su questo punto.
Perché è di moda combattere contro il rumore dei treni (ma poi smettiamola di chiamarlo rumore, si chiama sorgente di suono, il rumore è qualcos'altro, è qualcosa che ti toglie il sonno, l'appetito, la fertilità e che provoca disturbi anche nervosi... forse il passaggio di 10 treni AV tra torino e Novara produce questo??? ma per favore!).
Dicevo adesso è di moda dare contro al treno per i motivi più nascosti. Ma se un domani agli italiani venisse la fregola di chiedere l'interramento di tutte le linee che sfiorano i centri abitati?? o chiedessero la recinzione di tutti i 18.500 km di linee in quanto "un BIIIIIIMBO potrebbe essere travolto dal treno in fase di attraversamento" (piccino!)?
Non sto scherzando, riflettiamo ogni tanto sulle nostre scleroticità e sulle nostre paure tipiche del nostro essere ITALIANI ansiogeni ed apprensivi (e mammoni)
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Applicare questo principio rivoluzionerebbe, o meglio annullerebbe, il nostro stato di diritto perchè potrebbe applicarsi a qualsiasi settore, non esclusivamente a quello ferroviario: pensa alla sanità!
No, spiega meglio questo discorso ché non l'ho capito (ho forse temo d'averlo capito)
Se mi da fastidio il rumore delle fronde della quercia secolare del mio vicino non vado dal magistrato a chiedergli che lo faccia abbattere. Cambio casa oppure - appunto - mi faccio una maxiparete fonoassorbente nel mio giardino così che posso vivere con 0 dB ed il silenzio che mi circonda (e al primo pertardo di capodanno dò di testa e muoio perché il mio cervello non ci era abituato, ma questo è un epilogo un po' remoto..)