clemente ha scritto:
Vendiamoci alla Germania
Perché non lo stiamo già facendo / lo abbiamo già fatto?
Abbiamo varato una serie di manovre praticamente sotto dettatura della BCE (Francoforte), abbiamo accettato il fiscal compact imposto dalla Germania (Berlino) e vedrete negli anni a venire che effetto avrà questo accordo sulla nostra già disastrata economia, abbiamo un Presidente del Consiglio che nei suoi comportamenti è più tedesco che italiano e che di fatto è una specie di Proconsole della Merkel a Roma e per non farci mancare nulla in tema di esterofilia il "nostro" Presidente della BCE è una diretta emanazione di Goldman Sachs (New York). L'Italia di fatto è già una colonia.
Quanto ai continui piagnistei riguardo alla situazione attuale non posso che quotare questo intervento di Clemente:
clemente ha scritto:
Però devo confessare che a sentire tutte queste lamentele, sia qui che in tutte le televisioni e i giornali, uno si scoccia. Soprattutto chi, per motivi anagrafici, ha potuto vedere e toccare con mano come nel corso degli anni siamo stati capaci di rovinarci con le nostre stesse mani nel corso di appena due generazioni. I trentenni non se lo ricorderanno perché si sono affacciati al mondo quando già il declino era evidente, ma negli anni settanta e ottanta io mi ricordo di quando si andava a fare la spesa in farmacia con la ricetta del medico e la compiacenza del farmacista, dei baby pensionati a 40 anni e dei falsi pensionati, dell’assistenzialismo a pioggia su eserciti di fannulloni, dell’inserimento nelle poste di eserciti di gente senza nessuna competenza solo per votare Gava, qui a Napoli. E potrei continuare all’infinito. Mi ricordo della buonanima di mio padre che mi diceva: “vedi tutti questi sperperi? Io non so quando succederà, ma ti farò vedere tutta questa gente che ora compra scarpe in farmacia con i soldi dello stato come si lamenterà quando dovrà andare a fare la spesa con la “cimmitella” piena di carta straccia per comprare un chilo di pane”. Sono passati quarant’anni, ma è successo. Ora devo vedere chi si lamenta di qua, chi di là, chi vuole prendere i forconi per infilzare quelli che loro stessi hanno voluto al potere per cinquant’anni e alla fine poi di chi è la colpa? Di Monti e della Fornero. Ma cosa credevate che avrebbero fatto costoro, far pagare a Berlusconi o chi per esso l’indigenza odierna del paese?. Per me, peggio ci meritiamo!
Quando qualche giorno fa scrivevo che noi siamo il sistema, la cosa ovviamente valeva anche in passato. A tutt'oggi paghiamo la pensione a gente che non ha fatto un beneamato ca... per tutta la vita ma che per giochetti politici / voto di scambio adesso ci teniamo sul groppone: dato che questi personaggi si contano ancora a decine di migliaia, fate un po' voi i conti di quanto hanno rubato dalle nostre tasche, altro che i politici! Abbiamo una Pubblica Amministrazione che salvo rarissime eccezioni, tra assenteismo ed incompetenza generalizzata è a livelli da terzo mondo nonostante lì dentro finisca quasi un quarto del nostro Prodotto Nazionale OGNI ANNO. Siamo un popolo che evade più di 100 miliardi di euro di tasse l'anno. A 150 anni dall'unità d'Italia ci dividiamo ancora tra terroni e polentoni. Abbiamo una serie di rappresentanti politici talmente marci dentro che sarebbero passibili di censura anche in un film horror di serie B, personaggi che dal piccolo comune al governo del Paese ci scegliamo noi: anche se la legge elettorale fosse totalmente diversa dalla porcata attualmente in vigore, il 99% di noi italiani al momento del voto sceglierebbe comunque SOLO ED ESCLUSIVAMENTE sulla base di quel simbolino del ca... perché pensa che al suddetto simbolino del ca... (o ai suoi derivati storici) corrispondano ancora i valori che lo distinguevano nel dopoguerra. Se al posto di Alfano Berlusconi avesse messo una scimmia, alle prossime elezioni una buona parte degli elettori del PDL avrebbe comunque votato la scimmia per paura dei comunisti. Se dalle primarie del PD (se le faranno) verrà fuori una pantegana, alle prossime elezioni una buona parte degli elettori del PD voterebbe comunque la pantegana perché rispetto allo spauracchio Berlusconi anche la pantegana è da considerarsi "il meno peggio". Dubito che più dell'1% della popolazione del nostro Paese legga almeno di sfuggita i "programmi" che questa gentaglia propone ai suoi potenziali elettori: da una rapida lettura da una parte o dall'altra ci si renderebbe subito conto che o si tratta di parole al vento, giusto per riempire qualche pagina, oppure di chimere totalmente irrealizzabili e noi italiani comunque, nonostante tutto, ci ostiniamo a mandare questi topi di fogna in Parlamento.
Poi però ci lamentiamo perché c'è la crisi, perché l'azienda per cui lavoriamo chiude, perché abbiamo sul groppone 33 mila euro di debito a cranio neonati inclusi, perché le tasse sono troppo alte e così via. Una volta per tutte: LA COLPA NON E' DEGLI ALTRI! QUI NESSUNO E' ESENTE DA COLPE!
E non esistono neanche sterili giustificazioni del tipo "non lo sapevo", "mi avevano detto che funzionava diversamente", "c'è un complotto dei poteri forti", "non è colpa mia, io ero girato...". La parola Democrazia significa letteralmente "potere del popolo". La nostra Costituzione al secondo comma dell'articolo 1 recita:
"La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione."In un regime democratico il popolo esprime la sua sovranità eleggendo i propri rappresentanti e CONTROLLANDO il loro operato. Se però una volta ottemperato al nostro diritto-dovere democratico ci giriamo dall'altra parte e pensiamo "mò so' ca... loro" o magari addirittura facciamo di tutto per cercare di partecipare al "banchetto dei furbi", rilasciando uno scontrino su due, cercando la raccomandazione per il figlio, il giorno di malattia per andare a far shopping, l'attestazione di invalidità (falsa) per ottenere il sussidio e tutto il resto, allora moltiplicate tutte queste "piccole cose da nulla" per 60 milioni di abitanti ed ecco che tutto ad un tratto ci ritroviamo un'economia con le classiche pezze al c... e per giunta governata da una manica di ladri e/o di incompetenti.
Ce lo siamo scelti noi però questo "paradiso"... la pessima qualità dei nostri governanti è solo una delle tante spiacevoli conseguenze delle nostre scelte.
Adesso ci governa un commissario, checché se ne dica "nominato" dall'estero perché noi uno sano di mente non saremmo mai riuscito a mandarlo al potere, e ci tocca sottostare a tutta una serie di privazioni tutte in un colpo che se fossimo stati davvero furbi avremmo potuto diluire nel tempo e senza accorgercene proprio come hanno fatto i tedeschi che adesso addirittura si prendono anche i bonus in fabbrica.
Noi che invece ci credevamo "i dritti" adesso ci becchiamo tasse, riforma delle pensioni, riforma del lavoro e chissà cos'altro ci aspetta. Poi nel 2013, via Monti e con tutti i mangiapaneatradimento di nuovo al loro posto (e sarà sempre così finché si continuerà a votare il simbolino o comunque "contro" qualcun altro...) ci saranno le norme del fiscal compact a tenerci in riga: con una bella manovrina da 40-45 miliardi che ogni anno ci aspetta solo per ridurre il debito di 1/20 (sempre ogni anno) esattamente come prevedono appunto gli accordi firmati in Europa qualche mese fa.
In questo scenario bisogna anche pensare all'abbassamento di tasse e contributi perché altrimenti come ci vengono nel nostro paese gli investitori esteri? Tutti soldi da recuperare da qualche parte... indovinate quale?
Questo è il quadro a dir poco desolante che (tra alti e bassi) ci aspetta da qui ad almeno una ventina d'anni. E tutto questo perché siamo un popolo di "furbi" o di "non lo sapevo"...
Ciao,
Lorenzo