Ciao Luca,
nell' industria i cosiddetti venditori non sono solamente commerciali, ma sono tecnici commerciali.
Ovvio che abbiano a volte bisogno del supporto del supporto di un tecnico per le questioni tecniche piu' complicate.
La vendita nel btob ( business to business = azienda su azienda ) e' molto diversa dalle altre forme di vendita. E' molto piu' "specialistica", molto poco "generalistica", richiede conoscenze ed esperienza approfondita del mercato, del prodotto, delle applicazioni, della concorrenza.
Comunque hai perfettamente ragione quando dici che e' bene che i tecnici facciano i tecnici e che i commerciali facciano i commerciali.
Nella mia lunga esperienza ho riscontrato che i buoni commerciali "nascono" tali, in quanto debbono avere alcune caratteristiche di base, diciamo caratteriali, che non sono da tutti.
Difatti, a volte, ottimi tecnici che tentano di fare i commerciali falliscono miseramente.
Nel btob il venderevenderevendere deve sempre essere subordinato alla soddisfazione complessiva del cliente: ormai non si vendono piu' componenti o macchinari o attrezzature, si vende un servizio completo.
Le aziende non cercano piu' un "prodotto", ma cercano la soluzione ad un problema.
Non si vende piu' da tanto tempo proponendo un catalogo e dicendo al cliente "scegli cio' che ti serve", ma ci si approccia la cliente con la domanda "quale problema ti posso risolvere ?", oppure si propone "finora hai risolto quel problema in quel modo, io ti propongo una soluzione diversa e migliore".
Non e' per difendere la categoria, ma il mio mestiere, ignoto ai piu', che lo scambiano sempre per quello del "rappresentante" o del "piazzista", non e' affatto facile.
Spesso occorre mediare ( e, assicuro, con grande difficolta' ) tra le esigenze del cliente e quelle della propria azienda, cercando una soluzione che faccia quadrare il cerchio.
Concludo, perche' altrimenti vi svelo troppi dei miei segreti...
Saluti
Stefano.