Oggi è lunedì 22 dicembre 2025, 12:53

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 112 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 3, 4, 5, 6, 7, 8  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: martedì 20 marzo 2012, 6:29 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 9 agosto 2006, 19:43
Messaggi: 1332
Località: sulla cassia
ehm, una nota per mister parentesi (stefano):

a cosa servono i commerciali? a portare clienti.
certe grandi imprese preferiscono far fare questo lavoro ai tecnici, così non hanno necessità di pagare le provvigioni ai commerciali, ai tecnici fanno fare entrambe le cose. meglio ancora se il tecnico gli porta le imprese.

al contrario, le piccole imprese sono a caccia disperata di venditori, e pur con modestissime risorse cercano di dare qualità ai loro servizi/prodotti (mica hanno i soldi per produrre in cina...), cercando, pur con pochi soldi a disposizione, di fidelizzare tutte le risorse umane valide, rispettivamente, nel ruolo di venditore e nel ruolo di tecnico (o addetto alla produzione, o fornitore di servizi)... esperienza non solo personale.

che ai tecnici facciano fare i tecnici, e non gli facciano fare il lavoro dei commerciali. Ma se questo è imperativo, ad esempio, nella piccola azienda con cui collaboro maggiormente, è condizione capestro l'esatto contrario nei grandi enti...

come ho spiegato in altre occasioni, mi occupo principalmente di sicurezza sul lavoro, analisi strategica e consulenza di direzione e ho una certa esperienza nel settore della qualità (in gioventù sono stato tra i primi ad occuparmene, e ho portato a certificazione quasi cento aziende, quindi, forse, ne so qualcosa... poi cani e porci si sono messi a fare i consulenti sulla qualità, facendo scadere il settore e distruggendo il mercato, con la complicità di molti, troppi enti di certificazione che traevano vantaggio dai questi sedicenti esperti che, in quanto "tipresentotizio", sono nel frattempo diventati auditors*, quindi preferii destinare la maggior parte del mio tempo ad altro, non prestandomi a fare certi giochetti...)
recentemente una certa società, ammaliata dal mio curriculum, mi ha convocato per una proposta di lavoro. più o meno questo lavoro avrebbe dovuto funzionare così: su segnalazione di un certo istituto di credito avrei dovuto recarmi dai clienti per vedere quali certificazioni piazzargli, affinché quell'istituto di credito gli concedesse il finanziamento sul venduto...
ovviamente, pur potendo accettare e con lauti compensi, ho respinto l'offerta e sono sparito nel nulla. la mia coscienza dice che ho sbagliato: avrei dovuto anche gonfiare come una zampogna il proponente a suon di calci in bocca, ma alla fine non sono un violento...

*
PS1: dieci anni fa un auditor veniva pagato non meno di 350/400 euro a giornata. oggi si viaggia sui 150...
PS2: dieci anni fa la consulenza finalizzata alla certificazione richiedeva non meno di 7/8 giornate di lavoro e viaggiava a non meno di 5/6000 euro. oggi si fa copia incolla, si perdono si e no 3 giornate e se chiedi più di 800 euro sei fuori mercato...

ecco cosa ha portato il venderevenderevendere in questo settore. non vedete tante analogie con quello che succede nei mercati finanziari?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: martedì 20 marzo 2012, 9:11 
Non connesso

Iscritto il: domenica 3 gennaio 2010, 20:36
Messaggi: 9205
Località: la citta' della 3 t: torri, tortellini e ...
Ciao Luca,
nell' industria i cosiddetti venditori non sono solamente commerciali, ma sono tecnici commerciali.
Ovvio che abbiano a volte bisogno del supporto del supporto di un tecnico per le questioni tecniche piu' complicate.
La vendita nel btob ( business to business = azienda su azienda ) e' molto diversa dalle altre forme di vendita. E' molto piu' "specialistica", molto poco "generalistica", richiede conoscenze ed esperienza approfondita del mercato, del prodotto, delle applicazioni, della concorrenza.
Comunque hai perfettamente ragione quando dici che e' bene che i tecnici facciano i tecnici e che i commerciali facciano i commerciali.
Nella mia lunga esperienza ho riscontrato che i buoni commerciali "nascono" tali, in quanto debbono avere alcune caratteristiche di base, diciamo caratteriali, che non sono da tutti.
Difatti, a volte, ottimi tecnici che tentano di fare i commerciali falliscono miseramente.
Nel btob il venderevenderevendere deve sempre essere subordinato alla soddisfazione complessiva del cliente: ormai non si vendono piu' componenti o macchinari o attrezzature, si vende un servizio completo.
Le aziende non cercano piu' un "prodotto", ma cercano la soluzione ad un problema.
Non si vende piu' da tanto tempo proponendo un catalogo e dicendo al cliente "scegli cio' che ti serve", ma ci si approccia la cliente con la domanda "quale problema ti posso risolvere ?", oppure si propone "finora hai risolto quel problema in quel modo, io ti propongo una soluzione diversa e migliore".
Non e' per difendere la categoria, ma il mio mestiere, ignoto ai piu', che lo scambiano sempre per quello del "rappresentante" o del "piazzista", non e' affatto facile.
Spesso occorre mediare ( e, assicuro, con grande difficolta' ) tra le esigenze del cliente e quelle della propria azienda, cercando una soluzione che faccia quadrare il cerchio.
Concludo, perche' altrimenti vi svelo troppi dei miei segreti... :lol: :lol: :lol:
Saluti
Stefano.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: martedì 20 marzo 2012, 12:59 
Non connesso

Iscritto il: domenica 14 marzo 2010, 16:45
Messaggi: 1330
Lorenzo dice: "Monti da solo non può nulla o quasi e chiunque nella sua situazione avrebbe le stesse identiche possibilità.
Le uniche possibilità che ha l'Italia per uscire da questa situazione sono tutte legate ad una maggiore integrazione con il resto dell'Unione Europea."
Quindi, l'unico spiraglio che abbiamo alla fine è quello che l'Europa ci costringa a non essere italiani.
Allora ben venga l'Europa a dettarci il nostro destino, che è meglio per noi e per loro.
Tutto questo però ha anche un forte sapore politico, oltre che economico. Tutti gli stati europei dovrebbero adoperarsi per un'Europa federale, come gli usa, se no che senso ha? Mi sbaglio?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: martedì 20 marzo 2012, 16:09 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 9 agosto 2006, 19:43
Messaggi: 1332
Località: sulla cassia
per stefano: appunto. se a una azienda serve un commerciale bravo, se lo prenda e lo paghi per quello che vale. se a una azienda serve un tecnico bravo, se lo prenda e lo paghi per quello che vale. le aziende NON DEVONO PRETENDERE "vutti china e mugghieri 'mbriaca"...

per clemente: il guaio è che possiamo si essere europei, se conviene ai mascalzoni a scapito degli onesti...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: martedì 20 marzo 2012, 16:19 
Non connesso

Iscritto il: domenica 14 marzo 2010, 16:45
Messaggi: 1330
Mannaggia a te, Luca. Tu vedi molto più nero di me, anche se devo ammettere che la tua è una posizione probabilmente più realistica.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: martedì 20 marzo 2012, 16:21 
Non connesso

Iscritto il: domenica 14 marzo 2010, 16:45
Messaggi: 1330
Mannaggia a te, Luca. Tu vedi molto più nero di me, però devo ammettere che la tua è una posizione probabilmente più realistica.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: martedì 20 marzo 2012, 16:24 
Non connesso

Iscritto il: domenica 14 marzo 2010, 16:45
Messaggi: 1330
A volte me ne scappano due in uno! :twisted:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: martedì 20 marzo 2012, 16:51 
Non connesso

Iscritto il: domenica 3 gennaio 2010, 20:36
Messaggi: 9205
Località: la citta' della 3 t: torri, tortellini e ...
lucapassanisi ha scritto:
per stefano: appunto. se a una azienda serve un commerciale bravo, se lo prenda e lo paghi per quello che vale. se a una azienda serve un tecnico bravo, se lo prenda e lo paghi per quello che vale. le aziende NON DEVONO PRETENDERE "vutti china e mugghieri 'mbriaca"...


Ciao Luca,
perfettamente d' accordo, pero' lo stile del giorno d' oggi e' proprio quello: botte piena e moglie ubriaca.
Saluti
Stefano.
P.S.: io credo di essere un bravo commerciale; non so, pero', se mi pagano per quello che valgo... :roll: :roll: :roll:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: martedì 20 marzo 2012, 17:28 
Non connesso

Iscritto il: sabato 19 luglio 2008, 8:55
Messaggi: 495
Località: Veneto
Il problema della Fiat è quello di non presentare un numero sufficiente di nuovi modelli, ovviamente validi.
Tecnologia: Common rail, Multijet, Sistem air escono dai centri studi del gruppo Fiat.
La tecnologia Fiat nel settore dei diesel non credo che abbia molti concorrenti.
Volendo alla Fiat le auto le sanno fare. Peccato che in passato il prodotto sia spesso stato mediocre per qualità di materiali, assemblaggi, componentistica ecc.

Il successo delle auto tedesche dipende anche dal buon nome di cui godono in generale i prodotti dell'industria germanica.
Peraltro una nota marca teutonica ha spedito per anni al creatore molti clienti perchè le proprie auto non tenevano la strada, ha venduto modelli con motori diesel che fondevano a 110.000 km, vetture con testate che si spaccavano a 3.000. Ed ha continuato a prosperare.
Sto parlando della VEB Sachsenring Automobilwerke Zwickau, produttrice dela Trabant? Nein.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: martedì 20 marzo 2012, 18:56 
Non connesso

Iscritto il: martedì 23 giugno 2009, 12:56
Messaggi: 2824
Località: Trieste
EritreoCazzulati ha scritto:
bigboy60 ha scritto:
io, nel mio privato, l' ho capito benissimo da sempre, e non da un po', che i debiti si fanno solo quando si possono pagare.
Che ti devo dire... bravissimo! Peccato che siamo rimasti in pochi a pensarla così... e si vede dove stiamo andando a finire...


se permettete mi aggiungo ai pochi..........inoltre ti ringrazio per la spiegazione sui derivati,
qualcosa di più me l'hai fatta capire :wink:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: martedì 20 marzo 2012, 19:46 
Non connesso

Iscritto il: domenica 3 gennaio 2010, 20:36
Messaggi: 9205
Località: la citta' della 3 t: torri, tortellini e ...
[quote="EritreoCazzulati

Negli ambienti finanziari gira spesso un detto che recita più o meno così: "la finanza separa gli stupidi dai loro soldi". Ed è proprio quello che succede anche adesso con intere economie nazionali, la cui popolazione è diventata talmente stupida da farsi risucchiare nel vortice del "venderevenderevendere" senza tenere conto delle reali capacità produttive e quindi della possibilità di ripagare ciò che viene comprato per mantenere un certo livello di benessere.

Tu, singolo individuo, ritieni che sia un tuo diritto comprare una casa di proprietà (O L'ULTIMO IPAD!) anche se sei precario o disoccupato? Io il mutuo te lo faccio lo stesso ma oltre a farti pagare un botto d'interessi, impacchetto il tuo debito e quello di tanti altri come te, ci faccio un derivato e lo piazzo alla vecchietta che è venuta a chiedermi di comprare i BOT. E se non ho abbastanza vecchiette da spennare c'è sempre qualche fondo pensione a cui posso sbolognare questa spazzatura.[/quote]

Ciao Lorenzo,
mi piacciono le tue argomentazioni, perche' sono, "economicamente parlando", colte.
Nel senso che tu sai cose che io non so ( come io so cose che tu non sai...).
Le mie argomentazioni sono incolte in senso "economico stretto" ( e, tutto sommato, mi va' bene così...), ma cerco di esprimere cio' che pensa l' uomo comune ( non l' uomo ignorante, ma l' uomo medio, normale, che sa' e che non sa' ).
Non e' la "finanza" il massimo dei problemi della gente normale. Tanto la finanza non la capisce nessuno ( come non la "voglio" capire io... )
Il problema della gente normale e' quanto costa il pane al supermercato, o quanto costa comprare un' utilitarietta, o quanto si paga per la bolletta del gas.
Il "sistema" ( tu, ovviamente capisci cio' che significa ) ha stabilito che i miei quattro soldi non valgono piu' niente.
Il "sistema", pero', non ha avuto l' onesta' di informarmi della cosa...
Il "sistema" mi ha detto " non ti preoccupare, non e' cambiato niente, basta solo indebitarsi di piu' ".
C' e' chi c' e' cascato per stupidita' e s' e' comprato l' ultimo modello di cellulare a rate.
C' e' chi c' e' cascato per necessita' e s' e' comprato una casa col mutuo...
Che tu ci sia cascato per stupidita' o che tu ci sia cascato per necessita' il "sistema" sempre quello ti chiede: di pagare tu i conti degli altri ...
Quando e' che ognuno paghera' solamente i suoi conti ?
Saluti "pseudo filosofici"
Stefano.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: martedì 20 marzo 2012, 19:50 
Non connesso

Iscritto il: domenica 14 marzo 2010, 16:45
Messaggi: 1330
Grande Stefano! :lol:
Comunque, bisognerebbe ringraziarlo un pò tutti il nostro Lorenzuccio.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: martedì 20 marzo 2012, 20:01 
Non connesso

Iscritto il: domenica 3 gennaio 2010, 20:36
Messaggi: 9205
Località: la citta' della 3 t: torri, tortellini e ...
Per carita', io voglio bene a Lorenzo e lo ringrazio perche' amplia i nostri orizzonti.
E' solo che, ogni tanto, nel cercare di capire e poi, comunque, qualunque cosa io abbia capito, averne un danno, mi irrita un po'...
Questo mondo di bugie a profitto ( sempre ) di qualcuno ed a discapito ( sempre ) di qualcun altro mi irrita un po'...
Ogni tanto mi sento "qualunquista" pure io...
E questo con l' economia non ha niente a che vedere...
Stefano.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: martedì 20 marzo 2012, 20:54 
Non connesso

Iscritto il: domenica 14 marzo 2010, 16:45
Messaggi: 1330
Stefano, condivido pienamente quello che hai scritto nell'ultimo post:
Il "sistema" ( tu, ovviamente capisci cio' che significa ) ha stabilito che i miei quattro soldi non valgono piu' niente.
Il "sistema", pero', non ha avuto l' onesta' di informarmi della cosa...
Il "sistema" mi ha detto " non ti preoccupare, non e' cambiato niente, basta solo indebitarsi di piu' ".
C' e' chi c' e' cascato per stupidita' e s' e' comprato l' ultimo modello di cellulare a rate.
C' e' chi c' e' cascato per necessita' e s' e' comprato una casa col mutuo...
Che tu ci sia cascato per stupidita' o che tu ci sia cascato per necessita' il "sistema" sempre quello ti chiede: di pagare tu i conti degli altri ...
Quando e' che ognuno paghera' solamente i suoi conti ?"
Ecco, stavo cercando appunto di esprimere gli stessi concetti, ma tu spesso mi precedi. Lorenzo ci espone in modo "neutro" quello che è ovvio che succeda nell'ottica del sistema, la causa e l'effetto. Ci permette di capirci di più del sistema in cui viviamo e ne prendiamo coscienza, però credo che non dobbiamo sempre lasciarci dominare da questi eventi, nel senso che dovremmo porre dei freni, per quanto è possibile, a questo andazzo. Per esempio, è normale che la finanza piazzi questi orribili derivati nei fondi pensione? Chi glielo permette? Perché queste cose non dovrebbero essere regolamentate?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Perche'la Volkswagen si e la Fiat no?
MessaggioInviato: martedì 20 marzo 2012, 21:32 
Non connesso

Nome: Armando Pappalardo
Iscritto il: martedì 7 luglio 2009, 0:52
Messaggi: 4081
Località: San Germano Vi/Cropani Marina Cz
E cmq piccolo Ot dell'ot....
Al tempo i cari tedeschi(w il libero mercato)si sono guardati bene dal cedere la opel alla fiat.Why?Per la buona nomea delle auto italiane?
Ora di chi e'l'opel?se ne e'piu'sentito parlare?Nein.....e poi si dice che non esista piu'un certo tipo di protezionismo....

ciao Armando


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 112 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 3, 4, 5, 6, 7, 8  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl