Gr471 ha scritto:
Cari colleghi appassionati,
Il problema non è il ruotino grosso della 640.
Vorrei evidenziare che la fedeltà di riproduzione dei modelli, in questi ultimi anni, è cresciuta enormemente; non ci troviamo più di fronte ad una scala approssimativa come produceva Roco Como, oggi sono messi in discussione e criticati anche i modelli realizzati in scala esatta a causa della maggiore o minore finezza dei dettagli e delle riproduzioni.
In passato meno fedeltà corrispondeva necessariamente a più compromessi, come ad esempio l'altezza dei bordini.
Proprio su questo forum (credo di ricordare) un modellista osservò che a questo punto sarebbe auspicabile che anche lo spessore delle ruote venisse realizzato in scala esatta; figuriamoci con il materiale d'armamento di cui siamo attrezzati!
Negli anni a venire prevedo, e mi auguro, che la fedeltà aumenti ancora di più; qualcuno ha provato a leggere le norme FREMO che il buon (si fa per dire) Max ha postato in questi giorni?
Alla fedeltà nella riproduzione di molti dettagli (come trombe, chiodature o altro) deve necessariamente corrispondere maggior fedeltà nell'armamento del plastico.
Non siamo più ai tempi dei binari Märklin o Fleischmann tratti dalla confezione Start Set e posati per terra; oggi molti modellisti, per maggior fedeltà, gli scambi li costruiscono da soli; invece la posa del tracciato spesso soggiace a mille compromessi, molte sono le forzature che gli imponiamo per riuscire a chiudere il cerchio a dispetto delle più elementari norme di geometria.
Per contro, insieme alla maggior finezza complessiva delle riproduzioni, l'altezza dei bordini andrà sempre più riducendosi; pensate che alcune macchine a vapore sono obbligate a tenere bordini in scala esatta, pena interferenza e un inevitabile compromesso nel diametro delle ruote e/o nella distanza fra gli assi.
Allora, invece di risolvere parzialmente e temporaneamente il singolo problema, non conviene metter mano ai tracciati? Non conviene scoprire se il problema si manifesta lungo tutto il tracciato o solo in un numero ben determinato di punti? E, in questo caso, non conviene sistemare e/o riparare questo numero limitato di punti?
Non conviene far fare anche ai nostri tracciati quel salto di qualità che tanto auspichiamo nei modelli di nuova produzione?
Vogliamo tendere alla riduzione in scala esatta perfino dello spessore delle ruote?
P.s.:
1) Max, scherzo, naturalmente.
2) Anch'io adopero scambi Peco cod. 75 (ma non ne ho a Y); ebbene la 640 non mi ha mai deragliato sugli scambi, doppi inglesi compresi.
3) Nella realtà credo che i bordini siano pari a 30 mm; qundi in scala ...
In linea teorica concordo, ma nella pratica e' inattuabile, a meno di non buttare in discarica il lavoro di decenni (ed i soldi spesi.
Molto piu' fattibile la modifica della controrotaia.
Comunque voglio sapere da torrino come ha ridotto il diametro, non certo a lima.....
Orazio