Marcello (PT) ha scritto:
Secondo me il PWM bipolare per i motori dei modelli è deleterio, devono funzionare in CC e non in CA, infatti scaldano anche a macchina ferma.
Per chiarire:
Il progetto di Nuova Elettronica sfrutta un PWM bipolare, che con duty cycle (percentuale di tempo con segnale =1) del 50% (50% del tempo con polarità positiva + 50% negativa) non fa girare il motore anche se questo assorbe corrente (da qui il riscaldamento indicato da Marcello: non è che sia deleterio, solo che diminuisce la vita del motore, perchè questo assorbe la massima corrente indipendentemente dalla velocità di rotazione, o giù di lì...): è un pò il concetto espresso da quel detto nostrano che dice: poggio e buca fa pari...
Man mano che il duty cycle si sposta da una parte, viene modificato l'equilibrio delle correnti, ed il motore gira in una direzione.
Oltre al riscaldamento, il grosso svantaggio, secondo me, di questo sistema è che una locomotiva che ha i diodi di polarizzazione delle lampade bianche / rosse, quando è ferma le ha accese tutte in entrambe le testate contemporaneamente...
E' comunque possibile realizzare semplicemente dei PWM unipolari, con un circuito a ponte di transistor che fornisce corrente al motore in una sola direzione (in alternativa un solo transistor ed un invertitore di polarità a relé): naturalmente è necessario un idoneo circuito di pilotaggio.. esistono sul mercato dei circuiti integrati nati espressamente per questo scopo, nel mio caso ho scelto un microprocessore per fare anche alcuni funzioni aggiuntive che mi tornano utili....
saluti
Max