Madalex ha scritto:
Ciao a tutti!
Chiedo a chi esperto della tecnica ferroviaria se possibile avere maggiori delucidazioni a proposito del circuito di binario.
Ho inteso serva per verificare la "presenza" di materiale su un punto preciso della linea, e che funziona "cortocircuitando" un punto preciso della linea per mezzo del passaggio degli assi del convoglio, nel sistema sicurezza di blocco.
Più che in un punto, in un tratto, per le rilevazioni puntuali si usano dei pedali.
Madalex ha scritto:
Quel che non ho trovato, però, è l'applicazione pratica del discorso. Dove si posizionano di norma tali CdB? Ovvero, vedo nelle stazioni ce ne sono molti, specie in prossimità degli scambi (come sarebbe logico). Ma COME vanno disposti? da quale parte del binario e come sono collegati tra loro? in che verso vanno giallo e rosso? Ho cercato immagini in rete, ma a parte poche cose non ho trovato nulla che risolvesse il mio dubbio. Non vorrei realizzare grosse porcate sul plastico!!!
Grazie mille a chiunque possa aiutarmi
Alessio
Chiedi poco

Ci sono due tipi di CdB (Circuiti di Binario) ovvero ad una fuga o a doppia fuga di rotaie (per fuga si intende ritorno di trazione), possono essere presenti entarmbi in una stazione. Ogni stazione viene divisa in CdB per sapere dov'è il treno e per svolgere le operazioni di sicurezza necessarie per la formazione di manovre e itinerari. In linea di massima i CdB principali sono:
Occupazione del segnale;
Immobilizzazione deviatoio;
Stazionamento;
di percorso.
Le lunghezze variano da 36 a 2000 mt
Il giallo e rosso significano:
Giallo rotaia a terra (con ritorno TE)
Rosso rotaia isolata
Altra cosa da tenere in considerazione quando si realizza un piano di isolamento in stazione è quella di mantenere a terra i cuori dei deviatoi.
Per ora ciao