La realtà romana nel giro di pochissimi anni si è drasticamente ridotta.
L'anno scorso ha chiuso anche Via Goito ed un altro negozio storico "Giorni" si è spostato riducendo la parte ferroviaria. Anche via Gela mi dà la sensazione di essere prossimo alla chiusura o comunque alla riduzione della parte treni perchè le vetrine si sono svuotate.
Ora tocca a Galleria tuscolana.
E ancora c'è chi si illude sul futuro di quest'hobby? E' roba di un altro tempo, sparita la nostra generazione, sarà roba da museo dei giocattoli, come i cavalli a dondolo.
Ieri pensavo che era il 1986 la prima volta che entrai in quel negozio e comprai la mia prima 626 Roco. Che altra vitalità. La scala 1:87 iniziava a prendere piede e Lima con le 445, Tigri e 663 si buttava nel modellismo vero e proprio.
Son quasi passati 30 anni da allora, di più o meno continua frequentazione con Massimo e Pino che oggi erano in qualche modo, specie Massimo, diventati parte della mia vita. Qualcosa di più di semplici conoscenti ed un po' meno dei veri e propri amici. Comunque persone con cui c'è un rapporto di fiducia consolidatosi negli anni e che hai piacere di ritrovare e scambiarci due chiacchere, per cui mi dispiace molto che chiudano.
Però son fiducioso, l'intenzione di riprendere mi sembra che ci sia, perchè in realtà chi chiude, mi è sembrato di capire, è il negozio di giocattoli all'interno del quale stavano sistemati.
Spero di poterli ritrovare presto da un'altra parte e, tutto sommato, sarà meglio per il mio portafoglio, perchè averli proprio sulla strada di ritorno a casa, uscendo dal lavoro, era una tentazione continua.
Per cui piuttosto direi : "arrivederci a presto ragazzi".
