Dopo aver digitalizzato con il vostro aiuto una E 321 Rivarossi ora vorrei digitalizzare due loco Marklin Hamo: un coccodrillo 8356 e una Ae 3/6 8151,
Qualcuno di voi lo ha fatto? Ci sono problemi particolari?
Grazie e un cordialissimo saluto a tutti Adriano

Ciao,
a parte il fatto tecnico che sulle HAMO un polo è sul telaio della macchina " comune sul binario " non esistono problemi di sorta, dovrai tenerne conto per cablare le luci o eventualmente sostituirle con dei led, ricordandoti di mantenere ben isolato il decoder con il termorestringente .
Occorre eliminare il condensatore presente di serie sul collettore .
La marcia di questi modelli alle basse velocità migliora decisamente passando ad un rotore a cinque poli, a mio modesto parere sono dei veri muli da plastico, al momento sono in conversione al cc/digitale una V36 ed un coccodrillo Marklin.
Buon lavoro
Topolox

Grazie topolox.
Essendoci il telaio di metallo ci sono problemi di corto circuito tipo motori Hag e Flaischmann?

devi essere sicuro che il motore sia isolato dal telaio...di solito è una vite sulla calotta del motore che mette a massa lo stesso...devi controllare bene magari con tester e cicalino...
una volta isolato il motore, se anche le luci hanno il comune a massa, non userai il blu del decoder...
qualcuno consiglia anche il cambio delle lampade, di solito a 12v, con lampade a 16v, per non stressare le uscite del decoder...

L'ultima cosa (lampadine a 16 v) solo se usi il filo blu.
Con il collegamento al telaio sulle lampade avrai solo 8 V efficaci circa.

Grazie mille
Prima di arrostire un decoder procederò con il tester
Per le luci vedrò se gli 8 volts daranno luce sufficiente altrimenti metterò i led magari schermandoli un po'
Un cordiale saluto

Scusate la curiosità, ma adrianoho e adrianobls siete fratelli gemelli?

Per esperienza gli 8 V bastano ... per le loco di epoca IV e precedenti le luci a filamento, al vero, erano sempre abbastanza fioche ... è una ns. cattiva abitudine il preferire le luci "sparate" così si vedono anche in un ambiente fortemente illuminato.

Ciao Adrianoho,
sul motore che è di per sè isolato dal telaio, esiste una squadretta in ottone sotto una delle viti che chiudono il motore stesso, particolare che provvede a collegare una delle spazzole a massa col telaio.
Eliminando questo elemento il motore risulta separato elettricamente dal telaio e si può passare alla digitalizzazione, non occorre sostituire il portaspazzole diversamente dai Fleischmann.
Saluti
Topolox