Oggi è giovedì 25 dicembre 2025, 4:56

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 80 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Decoder LaisDCC
MessaggioInviato: lunedì 5 marzo 2018, 16:05 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
Messaggi: 5057
Non sembra ma le micro mancanze di corrente sono molto brevi (a meno che non ti fermi proprio sullo scambio non polarizzato) e il condensatore ti permette di mantenere la rotazione del motore quel tanto che basta a riprendere contatto e a ricaricare il tutto.

Ovviamente se si usano dei supercondensatori (tutt'altra circuiteria però) che sono 100.000 volte più capaci il discorso cambia e la loco puo marciare anche per alcuni centimetri senza alimentazione.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Decoder LaisDCC
MessaggioInviato: sabato 12 maggio 2018, 10:23 
Non connesso

Nome: Daniele Pulcini
Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 18:19
Messaggi: 673
Località: --------------- Quercegrossa (SI) ------- Follonica (GR) ------------
Ho preso un decoder anche io per prova, ma la loco parte a razzo quando accendo la centrale ( intellibox ) poi quando richiamo la loco si arresta.

C'è qualche CV da settare ??

Grazie


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Decoder LaisDCC
MessaggioInviato: sabato 12 maggio 2018, 12:51 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2006, 23:10
Messaggi: 534
Località: C.mare
CV3 e CV4, e attento alla velocità massima (CV5) che non è possibile modificare


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Decoder LaisDCC
MessaggioInviato: sabato 12 maggio 2018, 15:59 
Non connesso

Nome: Daniele Pulcini
Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 18:19
Messaggi: 673
Località: --------------- Quercegrossa (SI) ------- Follonica (GR) ------------
antogar ha scritto:
CV3 e CV4, e attento alla velocità massima (CV5) che non è possibile modificare


Niente da fare.
Variato le CV, ma non cambia niente.
La loco parte sempre a velocità massima al momento dell'accensione della centrale.

:evil: :evil: :evil:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Decoder LaisDCC
MessaggioInviato: sabato 12 maggio 2018, 18:24 
Non connesso

Iscritto il: domenica 10 dicembre 2006, 15:15
Messaggi: 284
Località: Torino
Sul decoder Laiss la CV 5 è modificabile a piacere, solo sull' Hrnby non è fattibile, comunque se la loco parte a razzo e non risponde alla manopola verificate i livelli di velocità.
Accade quanto osservato quando non corrispondono fra centrale e decoder
Saluti
Topolox


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Decoder LaisDCC
MessaggioInviato: domenica 13 maggio 2018, 21:55 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
Messaggi: 6773
Località: Regione FVG
Leggera ha scritto:
antogar ha scritto:
CV3 e CV4, e attento alla velocità massima (CV5) che non è possibile modificare


Niente da fare.
Variato le CV, ma non cambia niente.
La loco parte sempre a velocità massima al momento dell'accensione della centrale.

:evil: :evil: :evil:

Che loco è e che decoder è?
Io ho avuto problemi solo con una Tigerli (locomotiva a vapore da manovre svizzera) Liliput Austria munita del decoder a 7 terminali per scala N. Ma è un modello un po' vecchiotto.
Sì, anche con una V60 Roco, stesso decoder, ma lì il problema è solo di isolamento: se tengo la cassa smontata va tutto bene... :evil: :evil: :evil:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Decoder LaisDCC
MessaggioInviato: lunedì 14 maggio 2018, 19:50 
Non connesso

Nome: Daniele Pulcini
Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 18:19
Messaggi: 673
Località: --------------- Quercegrossa (SI) ------- Follonica (GR) ------------
snajper ha scritto:
Leggera ha scritto:
antogar ha scritto:
CV3 e CV4, e attento alla velocità massima (CV5) che non è possibile modificare


Niente da fare.
Variato le CV, ma non cambia niente.
La loco parte sempre a velocità massima al momento dell'accensione della centrale.

:evil: :evil: :evil:

Che loco è e che decoder è?
Io ho avuto problemi solo con una Tigerli (locomotiva a vapore da manovre svizzera) Liliput Austria munita del decoder a 7 terminali per scala N. Ma è un modello un po' vecchiotto.
Sì, anche con una V60 Roco, stesso decoder, ma lì il problema è solo di isolamento: se tengo la cassa smontata va tutto bene... :evil: :evil: :evil:



Ho risolto seguendo il consiglio di topolox.

Adesso non parte più a razzo.

Grazie


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Decoder LaisDCC
MessaggioInviato: martedì 15 maggio 2018, 6:02 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2006, 23:10
Messaggi: 534
Località: C.mare
Leggera ha scritto:
Ho risolto seguendo il consiglio di topolox.

Adesso non parte più a razzo.

Grazie


Bene... e riesci anche a limitare la velocità massima ?
Su decoder che ho io, modifiche alla CV5 non hanno effetti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: DECODER
MessaggioInviato: martedì 15 maggio 2018, 18:27 
Non connesso

Iscritto il: domenica 10 dicembre 2006, 15:15
Messaggi: 284
Località: Torino
Ciao, se il tuo decoder è un LAISS occorre vederne la versione perchè quella precedente a quella attuale aveva dei bug nel software e dava dei problemi risolti con l'ultima evoluzione.
Nel caso sia così temo che non ci sia nulla da fare al momento perchè si dovrebbe aggiornare all'ultima versione il firmware o come caspita si chiama quel diavoletto informatico che lo gestisce, per farlo come minimo andrebbe rispedito al fabbricante / venditore per l'aggiornamento.
Se invece è un Hornby del tipo basic, la CV 5 come la CV2, non sono personalizzabili e va detto che il loro costo è anche maggiore del LAISS.
Su macchine dalla meccanica sofisticata gli Hornby non si sono comportati proprio malaccio anche se non poter limitare la max velocità è una lacuna grave, su macchine poco evolute hanno mostrato i loro limiti con marcia ruvida per cui lo ho sostituiti con i LAISS per destinarli a decoder funzioni.
Dato che ogni decoder è un caso a se conviene sempre indicare di quale marca e modello si tratta per avere consigli mirati.
Saluti configurati a tutta la fauna del forum
Topolox


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Decoder LaisDCC
MessaggioInviato: martedì 15 maggio 2018, 21:49 
Non connesso

Nome: Daniele Pulcini
Iscritto il: domenica 15 gennaio 2006, 18:19
Messaggi: 673
Località: --------------- Quercegrossa (SI) ------- Follonica (GR) ------------
Allora la loco è un 636 LE
La CV 5 non si regola
La versione del decoder è la 4 (CV7)

Quando si accendono le luci cambia la velocità, di poco, ma cambia.

Ancora non ci siamo...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Decoder LaisDCC
MessaggioInviato: mercoledì 16 maggio 2018, 11:10 
Non connesso

Iscritto il: martedì 21 dicembre 2010, 10:01
Messaggi: 976
Località: Sarzana (SP)
Leggera ha scritto:
Allora la loco è un 636 LE
La CV 5 non si regola
La versione del decoder è la 4 (CV7)

Quando si accendono le luci cambia la velocità, di poco, ma cambia.

Ancora non ci siamo...

Quella release del firmware ha quel problema.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Decoder LaisDCC
MessaggioInviato: lunedì 21 maggio 2018, 17:50 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 4 gennaio 2007, 12:54
Messaggi: 585
Località: Parma - Emilia in generale
Ciao a tutti,
Per chi li ha provati, come funzionano gli "Stay alive" (o current keeper o condensatori tampone) della Lais??
Se non dico fesserie, dovrebbero andare bene anche per altri decoder, giusto?
Grazie mille Riccardo


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Decoder LaisDCC
MessaggioInviato: lunedì 21 maggio 2018, 18:17 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
Messaggi: 5057
Hai notato questo ???

Cita:
This parts not support current version of LaisDcc Decoders. Will support with future version of decoders that will coming soon


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Decoder LaisDCC
MessaggioInviato: martedì 22 maggio 2018, 8:05 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 4 gennaio 2007, 12:54
Messaggi: 585
Località: Parma - Emilia in generale
Si l'avevo visto. Solo che ho alcuni vecchi decoder Lais e digitrax che hanno i cavetti blu e neri in uscita e pensavo potesse andare bene come current keeper...
I TCS o i Soundtraxx costano quasi il triplo rispetto a questi... se nessuno li ha testati, li proverò io...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Decoder LaisDCC
MessaggioInviato: martedì 22 maggio 2018, 9:47 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
Messaggi: 5057
Bisognerebbe capire che condensatori hanno usato e quale è la loro tensione di lavoro e max …

E comunque il colore dei cavetti non vuole dire assolutamente nulla ... sopratutto con la roba cinese (in ogni caso sono colori abbastanza sensati: il nero dovrebbe essere il - del ponte raddrizzatore del decoder (ma nello schema DCC sarebbe la rotaia destra) mentre il blu dovrebbe essere il + del ponte (questo invece coincide con il blu del DCC).


Motivi per la precisazione sul sito (forse!):
- non viene gestito il distacco del condensatore in programmazione (con capacità elevate non si avrebbe l'ack di conferma);
- non viene utilizzata la carica per far girare il motore ma solo per tenere "in vita" (stato) il decoder (e mi pare che i LAIS funzionino proprio così);
- sono condensatori a basso voltaggio e necessitano di riduttore/elevatore di tensione;


Se li prendi cortesemente ci puoi far sapere qualcosa in più?


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 80 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: emix e 18 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl